Educare le nuove generazioni con scuole all’altezza

La prima politica a sostegno della famiglia passa attraverso la messa a disposizione di servizi educativi e scolastici di qualità e nella quantità necessaria per rispondere all’esigenze dei fidentini. Intendiamo pertanto di riprendere il lavoro che aveva portato alla costituzione del tavolo Tecnico per la scuola dove si sono potuti confrontare con uguale dignità ed hanno concorso a realizzare le politiche scolastiche tutte le scuole statali e paritarie del comune. Un lavoro di concertazione che ha consentito di difendere le ragioni di Fidenza sui tavoli provinciali e di ottenere successi significativi come la conferma della sezione del Liceo Classico o l’autorizzazione di nuove sezioni statali di scuola materna.
Non abbiamo condiviso il fatto che si sia fatto ogni sforzo per realizzare la nuova sede del Solari in un luogo inappropriato e nulla di concreto per la sostituzione della scuola “Ongaro” di via Caduti di Cefalonia e per la realizzazione di nuovi spazi per la scuola materna che, oggi, è la vera sofferenza per le famiglie fidentine.
Fidenza è un polo centrale per l’istruzione superiore e ancora di più potrà esserlo con il superamento delle barriere amministrative provinciali. La difesa dei suoi indirizzi scolastici, come è stato fatto per il Classico ma non per i Geometri, diviene fondamentale insieme ad una capacità di lavorare come territorio in sinergia con le forza produttive, per consolidare il legame tra scuola e impresa che consente ai nostri ragazzi e alle nostre ragazze di trovare un giusta occupazione. In tal senso massimo impegno dovrà essere indirizzato al potenziamento della presenza dell’IIS Berenini nel polo tecnico professionale dei Materiali Compositi approvato dalla Regione. Mentre bisognerà rafforzare i legami europei che hanno consentito di salvare la sezione di liceo Classico del Paciolo – D’Annunzio e che caratterizzano nel complesso la capacità di relazione e lo spirito europeista degli istituti superiori della nostra città.

 

Faccia a faccia con i gli Under 30

Oggi pomeriggio mi sono incontrata con alcuni dei tanti Under 30 candidati nelle nostre liste, ragazze e ragazzi che hanno deciso di metterci la faccia e di impegnarsi per cambiare Fidenza. Eccomi in compagnia di Alice Brambilla, Alessio Quarantelli, Elisa Inzaina e Pasquale Russo…

Forse la Di Vittorio si può ancora salvare

Forse si può ancora salvare la cooperativa Di Vittorio, bisogna solo provarci e noi lo stiamo facendo. Questo è un impegno che sento di assumermi insieme a Manuela Spaggiari, candidata di “Identità e Valori”, che sostiene la mia candidatura.
In questo senso ci ha profondamente amareggiato apprendere che l’amministrazione Cantini, che oggi sostiene la candidatura di Gabriele Rigoni, in un momento di crisi profonda della cooperativa, ha fatto di tutto per escutere una fideiussione di circa un milione e 200mila euro col risultato di aggravarne la crisi e procurando un enorme pregiudizio per il recupero dei prestiti sociali e il salvataggio della proprietà indivisa.
Ci dispiace sempre di più constatare come coloro che hanno ricoperto ruoli di amministratori di questa comunità e che avrebbero dovuto puntare alla tutela dei propri amministrati, ne abbiano, invece, danneggiati circa 2.700, persone che hanno lavorato e investito i risparmi di una vita per abitare a Fidenza. Noi non vogliamo con questo indicare capri espiatori ma individuare soluzioni che favoriscano i soci della Di Vittorio; non abbiamo purtroppo riscontrato questo stesso proposito da parte del candidato Massari che non ha raccolto il nostro invito a chiedere insieme la rapida istituzione di un tavolo di crisi. La cooperativa di Vittorio è un’importante realtà socio-economica di questo territorio e il suo destino è fondamentale anche per tutta l’economia della comunità locale: è per questo che ieri abbiamo chiesto formalmente l’attivazione del tavolo provinciale oltre che l’interessamento del Ministro Lupi affinché inserisca nel piano casa norme che tutelino la proprietà indivisa anche nei casi di crisi aziendale.

Il “sindaco” di Castione Marchesi

Passando per Castione Marchesi, principale frazione fidentina, luogo ricco di storia spalmata in varie epoche in cui il paese rivestiva importanza fondamentale, si può notare la vetrina di un negozio vuoto da tempo addobbata con manifesti di propaganda elettorale. Essi ritraggono Francesca Gambarini, candidato sindaco per l’alleanza di centrodestra formata da Forza Italia, Lega Nord, Fratelli d’Italia, Identità e Valori per Fidenza, oltre ad una parte di Nuovo Centro Destra. Al centro della disposizione dei manifesti campeggia una scritta: “Diamo un futuro al nostro paese, vota Germano Meletti”.
Da tempo il “sindaco” di Castione, così è simpaticamente conosciuto in tutto il circondario, sta portando avanti un progetto tendente a fare di Castione Marchesi un importante attrattiva a carattere storico, turistico, culturale e didattico.
“È la seconda volta che propongo la mia candidatura per entrare in consiglio comunale – spiega Meletti – la prima volta ottenni un successo che superò anche le più rosee aspettative. Lo scopo principale per cui mi presento è quello di portare Castione Marchesi all’attenzione del turismo più qualificato. Da quattro campagne elettorali per il comune seguo con attenzione le argomentazioni dei vari candidati sindaci e di sproloqui ne ho sentiti tanti. Turismo è una parola che ha riempito diverse bocche, facendo riferimento al bellissimo duomo, ma è impensabile limitare un discorso turistico solo ad esso. Occorrerebbe creare un “pacchetto Fidenza”, dove le Terramare, il romanico e la storia dei Pallavicino, di cui Castione offre innumerevoli testimonianze, unite al duomo di Fidenza, tratterrebbero il turista per almeno mezza giornata, permettendo così di offrire opportunità a tutte le attività dell’intero territorio fidentino”.
“Il solo duomo – prosegue – non può permettersi di più di un turismo mordi e fuggi, dove il visitatore si intrattiene per non più di un’ora, oltrettutto con la totale assenza di punti parcheggio per i pullman”.
Mordi e fuggi, secondo Meletti, sono da considerare anche i quattro milioni annui di visitatori del Fidenza Village, i quali escono dall’autostrada per lo shopping, una volta concluso vi rientrano frettolosamente per ritornare alle proprie dimore, senza neppure toccare nessun’altra parte del nostro territorio.
“Creare interesse per i nostri valenti luoghi – conclude – ne potrebbe trattenere un cifra cospicua. Sono anni che mi sto battendo per questo, fino ad oggi ho sentito solo promesse, solo parole, nessun impegno vero da parte di chi di dovere, addirittura i signori che oggi sono a fine mandato non si sono neppure degnati di farsi accompagnare dal sottoscritto a visitare siti dai quali prenderei esempio, anche se sicuramente molto meno valenti di Castione Marchesi come attrattive, questo nonostante le ripetute promesse. Soddisfazioni ho avuto invece quando furono accolti i miei consigli sulla variazione di itinerario della Via Francigena, per la quale sto tentando di organizzare una camminata organizzata e guidata sull’intero suo tratto italiano per il 2015. L’impresa è di quelle più difficili, anche se mi avvalgo della preziosa collaborazione del Centro Sportivo Italiano attraverso il presidente della sezione di Piacenza Piergiorgio Visentin. Il fatto di aver allestito un punto di propaganda nel mio paese, sicuramente l’unico al di fuori del capoluogo, sfruttando la vetrina di un negozio vuoto da tempo, vuole anche sottolineare come, sia in città che nelle frazioni, siano tanti i punti di varie formazioni che sfruttano negozi vuoti. Io vorrei che tra cinque anni non ci sia più alcun posto a disposizione della propaganda elettorale, vorrà dire che tante attività avranno trovato collocazione in quei locali oggi vuoti, oggi sfruttati solo temporaneamente. Se i cittadini sono d’accordo su tutto questo non mi resta che invitarli a mettere la croce sul simbolo di Forza Italia, della cui lista faccio parte come indipendente, affiancandone la scritta Meletti, il tutto per la causa promossa da Francesca Gambarini, candidato sindaco della formazione. Proprio a Forza Italia rendo grandi meriti per essere stato il primo simbolo da quando esistono le elezioni comunali a farsi carico dell’inserimento nel programma di punti precisi riguardanti Castione Marchesi in particolare e le altre frazioni più in generale”.

Sport e volontariato, il prezioso ruolo delle associazioni

In una situazione di crisi economica generale come quella attualeガスバーナーセット プロパンガス用 【 金属 工作 工芸 鋳金用具 こんろ ガス 】, uno dei settori che per primo viene penalizzato è quello dello sport結婚指輪 マリッジリング 10金 一粒ダイヤモンド 平打ち ペアリング イエローゴールドK10 ホワイトゴールドK10 文字入れ 刻印 可能 当店人気 2本セット ブライダル ギフト. Infattiセイコー SEIKO セイコー セレクション ソーラー 電波 レディース 腕時計 SSDY017 国内正規【ポイント10倍】【楽ギフ_包装】, le risorse che le sempre più numerose famiglie in difficoltà potrebbero destinare alla pratica sportiva dei figli – ma non solo – vengono spese per attività ritenute più necessarieアコーデオンドア!トーソー アコーデオンドア クローザ エクセル TD-5065/TD-5066 セフア. Noi crediamo che lo sport sia un’attività fondamentale per la crescita dei giovani ma anche per il benessere degli adulti e quindi non un lussoQ-gadget KB01/BG. Nonostante la crisiホノミ漢方薬 チョウケイ錠「加味逍遥散」360錠×5個【剤盛堂薬品】【第2類医薬品】【4987474447219】【送料無料!】【メール便?ネコポス不可】, la pratica sportiva deve essere garantita soprattutto per i minoriMEDICOM TOY セイバー・リリィ RAH セイバーオルタ Fate/Zero(フェイト/ゼロ) 16 アクション フィギュア cosplay. Vogliamo pertanto potenziare gli aiuti alle famiglie anche valutando di ripensare la scelta fatta dall’amministrazione uscente di togliere la gratuità per l’utilizzo degli impianti sportivi per i minori fino a 17 anniThe Bagpipes of Spanish Asturi【中古】. Inoltre ci poniamo come obiettivo quello di aiutare l’associazionismo sportivo【即日発送可】pt900 0.3ct テンダイヤモンドハートネックレス ペンダント 10石ダイヤモンド 0.3カラット[SIクラス/無色透明F〜DカラーGOOD〜VERYGOOD]10年・10周年 1, che è un invidiabile patrimonio della nostra città平打ち 3mm マリッジリング ピンクゴールドK18 婚約 結婚指輪 ペアリング K18PG pair ring オシャレ 贈り物 ジュエリーアイ ギフト, con una politica di dialogo e concertazione che è purtroppo mancata in questi ultimi anni.
Per noi la gestione dello sport da parte di una municipalizzata non ha dato i risultati sperati facendo aumentare i costi senza garantire adeguatezza né nell’erogazione dei servizi né nella manutenzione degli impianti. Cercheremo pertanto di percorrere seriamente -nel rispetto delle leggi – il progetto di affidare direttamente alle società sportive la loro gestione.
Cercheremo inoltre le risorse necessarie – anche nazionali e regionali – per poter ristrutturare la poderosa ma purtroppo per lo più obsoleta impiantistica sportiva della città.
Le associazioni sono la ricchezza e il cuore pulsante della città, questo vale non solo per quelle sportive ma anche per soprattutto per quelle che si occupano di volontariato sociale, sanitario e culturale; oggi però possono sembrare un cuore stanco e affaticato. Queste realtà non devono sostituirsi all’istituzione ma devono supportarla nelle difficoltà. È per questo che riteniamo indispensabile fare azione di educazione sociale al fine di portare il cittadino a fare un utilizzo oculato di tali realtà evitando di oberarle di attività improprie. Gli uffici che svolgono attività l pubblico nel settore sociale e sanitario dovranno pertanto fungere da sportello informativo attraverso il quale promuovere un utilizzo corretto delle risorse del volontariato.
L’associazionismo avrà un ruolo centrale nella nostra riorganizzazione della città. Il nostro obiettivo non sarà tanto quello di coinvolgerlo, poiché lo riteniamo obbiettivo scontato, ma quello di aiutarlo a cresce per assumere un ruolo sempre maggiore. Tale aiuto può passare anche attraverso la defiscalizzazione dei tributi comunali e garantendo più spazi per le attività.

Persone e famiglia, tutela e bisogni

Tutto il nostro programma, e non solo un capitolo, è dedicato alla tutela e ai bisogni delle famiglie e delle persone. Non ci sottraiamo però ad individuare alcune azioni prioritarie:
Anziani: Favorire la domiciliarietà delle persone anziane evitandone l’istituzionalizzazione; favorire la personalizzazione e la continuità assistenziale implementando i servizi della rete; fornire risposte di cure adeguate ai bisogni; promuovere il miglioramento della qualità della vita attraverso corsi di attività motoria per anziani residenti nel Comune di Fidenza mediante l’accreditamento di soggetti operanti nel campo dell’attività motoria e fisioterapica
Diversamente abili: Promuovere una città accessibile per tutti, investendo per abbattere le barriere, lavorare con l’inclusione della persone con disabilità vuol dire, di fatto, occuparsi potenzialmente del benessere di tutti i cittadini. Le politiche per la disabilità non sono, quindi, una componente residuale del nostro impegno quanto piuttosto un modo di fare e guardare allo sviluppo della città che può orientare tutta l’azione amministrativa con ricadute positive per l’intera collettività. L’esperienza di lavoro sul fronte della disabilità ha insegnato che soluzioni e progetti per le persone con disabilità di fatto disegnano un volto della città, dei suoi servizi e dei suoi spazi di vita qualitativamente migliori per tutti.
Favorire, incentivare e promuovere ogni qualvolta possibile servizi che garantiscano un progetto di vita indipendente e rispettosi della dignità della persona
Famiglia: Sostenere la famiglia nell’assolvimento dei propri compiti e promuovere tutti quei servizi come gli asili nido, i centri estivi, ecc. che possano aiutare i genitori nell’assolvimento dei loro compiti; Realizzare “welfare locale” sussidiario caratterizzato dallo sviluppo di relazioni sociali fra i vari soggetti del mondo associativo e imprenditoriali i quali sono chiamati ad assumere responsabilità dei confronti della famiglia così da creare le condizioni per una comunità sensibile alle esigenze della famiglia.
Infanzia e adolescenza: Formare proposte capaci di coniugare i tempi di cure e di lavoro dei genitori con le esigenze produttive del territorio; Valorizzare al meglio tutte le risorse educative del tessuto sociale e promuovere la maggior interazione fra la realtà pubblica e quella privata, ponendosi come garante la qualità della rete di servizi della prima infanzia, vogliamo perciò proseguire nella realizzazione di nidi aziendali come validi strumenti di mediazione tra amministrazione comunali e imprese del territorio con validi strumenti di sostegno alla qualità dei ritmi di vita di lavoratrici e lavoratori.
Minori: Tutela dei minori e salvaguardia dei loro diritti per il futuro della nostra società occorre strutturare servizi pomeridiani di accoglienza per adolescenti con attività culturali ( informatica, lingue straniere, cultura locale).

Cultura e turismo: ripartire dagli spazi oggi vuoti

È possibile fare cultura avendo un progetto da costruire e delle idee da valorizzare senza che sia necessario avere tanti denari da spendere【業務用】ステンレス折り畳みカート ESW-K3 【 メーカー直送/代金引換決済不可 】. È però fondamentale sapere coinvolgere chi vuole partecipare alla vita culturale【デスクオンファンシークロック (6145) ※セット販売(120点入)】2017年 販促品・ノベルティグッズ【楽ギフ_包装】, dal volontariato agli imprenditori illuminati【SX ベロナ ジュースディスペンサー 5L U17-1000】 幅280×奥行210×高さ515(mm)【業務用】【グループA】. Con i 150 anni dell’Unità d’Italia e del Teatro Magnani abbiamo mostrato cosa si può fare con belle ideeソファ 3人掛け ヘッドレスト付き カウチソファ 設置無料, un progetto serio e la determinazione nel realizzarlo【GET!生活の木 エッセンシャルオイル セージ 1000mL】精油・アロマ. Quel pezzo di esperienza è la linea guida di un cammino che si è interrotto e che siamo pronti a proseguire【4000円OFFクーポン配布中】 キッズコーナー 病院 歯医者 休憩所 TB-1231.
Questo ci consentirà di completare la fruibilità del complesso storico delle Orsoline【クーポン獲得】【ポイント10倍】【3000円以上送料無料】ムーミン生誕70周年ダイヤモンド?ホワイトセラミックウォッチリトルミィ 3個セット, valorizzandolo come contenitore museale e creandovi altri spazi di cultura【あす楽】アイロボットiRobot掃除機ルンバ876 15点Iセット、景品、二次会 景品、目録、ゴルフコンペ、忘年会、新年会. Già oggi è sede della biblioteca comunale ma vogliamo che ampli la sua multisettoriale aprendosi il più possibile ad ogni forma di espressioneK18ゴールド×ダイヤモンド「モルガン」ネックレス ペンダント★0.25ct パヴェ マイクロ 三角 個性 オレフィーチェ: dal cinema alla musicatecnico テクニコ ラッシュグランディールまつ毛化粧品3種販売セット(gra3set) まつ毛エクステ, dal teatro alla moda, dalla fotografia alla pittura, con la realizzazione di spazi appositamente dedicati e attrezzati. La nascita di realtà associative di tipo culturale sarà passaggio necessario per potere assicurare la sua massima fruizione ed apertura.
Fidenza deve riavere un cinema, perché non può considerarsi tale la saletta minimale recentemente attrezzata all’ex macello. Su questo punto si deve riaprire il dialogo interrotto con la diocesi e con tutti coloro che sono interessati a far riavere alla città uno spazio di cultura e di svago ancora oggi indispensabile.
Tutto il territorio comunale dal centro alle frazioni ha un potenziale di attrattività turistica ancora da valorizzare. L’amministrazione comunale deve lavorare in sinergia con i territori vicini da Salsomaggiore a Busseto, fino al capoluogo di provincia ma anche con i grandi insediamenti commerciali, attuando una politica di marketing che invogli i visitatori a visitare le bellezze di Fidenza. Il rapporto con il Fidenza Village dovrà essere maggiormente orientato ad una adeguato interrelazione tra i milioni di clienti che raggiungono Fidenza per i propri acquisti e la loro scarsa propensione a conoscere il territorio. La dirigenza del Village deve impegnarsi concretamente ad agevolare i flussi verso il centro e le attività turistice e ristorative diffuse sul territorio rurale.
Le potenzialità della via Francigena, ancora purtroppo solo sulla carta al di là di qualche cerimonia, sono ancora in attesa di trovare una concreta attuazione.
Vi è bisogno di realizzare servizi per i turisti, in primo luogo il parcheggio per pullman per la visita al nostro magnifico Duomo ed agli altri monumenti del centro. Vogliamo rivalutare, anche per renderla più efficiente, la gestione diretta dell’ufficio turistico poichè troppo poco è stato fatto – e con risultati insoddisfacenti – per attrarre turisticamente sul patrimonio artistico culturale e paesaggistico del borgo e delle frazioni i grandi flussi di utenza extraregionali degli insediamenti commerciali a nord della città. Ci interessa il progetto di pacchetti turistici su tutto il territorio comunale da valutare insieme a imprenditori interessati valorizzando le peculiarità oltre che della città anche delle singole frazioni nelle quali vi sono luoghi di notevole interesse come, ad esempio, Castione Marchesi sito di indubbio valore storico dalle terramare al romanico.

La sicurezza di Fidenza inizia dalla Stazione

“La brillante operazione anti-truffa degli uomini della Polfer a Fidenza riportata dalla stampa, ripropone il tema dell’importanza di mantenere inalterati gli standard dei servizi a garanzia e tutela del cittadino della stazione di Fidenza”.
Giuseppe Comerci, candidato nella lista di Forza Italia che sostiene Francesca Gambarini, si dice soddisfatto e ringrazia gli agenti della Polfer “Per il lavoro quotidiano svolto a favore della sicurezza dei cittadini. Le realtà come la stazione ferroviaria di Fidenza – continua Comerci – devono essere tutelate tenendo conto del pendolarismo sull’asse trasporti stico Milano-Bologna che può diventare appetibile per la delinquenza organizzata e per i malintenzionati di ogni tipo. L’operazione condotta in questi giorni – conclude Comerci – evidenzia l’alto grado di professionalità degli agenti ai quali deve andare il plauso di tutta la nostra comunità”.

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