Fidenza, Gambarini (FI): “Aumentate le tariffe dei servizi educativi. Di nuovo”

Fidenza, Gambarini (FI): “Aumentate le tariffe dei servizi educativi. Di nuovo”
FIDENZA, 26 mar. – “L’uovo di Pasqua è amaro per le famiglie fidentine: con la delibera di giunta 57 del 21 marzo 2018 le tariffe dei servizi educativi, scolastici ed extrascolastici sono state adeguate a partire dal prossimo 1° settembre. Fuori dal linguaggio burocratico: sono state aumentate di nuovo. Già mi immagino il sindaco che minimizza il tutto, come fa ogni anno per ogni aumento. Diciamolo chiaramente: questo aumento si poteva evitare, recuperando risorse in altri capitoli del bilancio, Ci sono altre voci di spesa che si sarebbero potute tagliare, ma niente è stato toccato. L’aumento lo pagano i fidentini. Se il sindaco e i suoi assessori vivessero nel mondo reale saprebbero che, a contrario delle tariffe, gli stipendi dei fidentini non aumentano ogni anno. Ogni singolo aumento che viene approvato è una spesa in più per la famiglie fidentine che si aggiunge ai tanti balzelli che già devono pagare”. Lo scrive in una nota Francesca Gambarini, capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale di Fidenza (Pr).

Fidenza, Gambarini (FI): “Il Pd vede fascisti ovunque e, così facendo, fomenta l’odio”

Fidenza, Gambarini (FI): “Il Pd vede fascisti ovunque e, così facendo, fomenta l’odio”
FIDENZA, 23 mar. “Ieri sera il Pd ha scritto una delle più brutte pagine della storia del nostro Comune. Su proposta del capogruppo Pd Gallicani, è stata approvata una mozione che chiede di vietare l’utilizzo di spazi pubblici a chi viene ritenuto da loro “fascista”. Sostanzialmente il Pd si erge a giudice decidendo chi può o non può organizzare manifestazioni e si sostituisce alla legge nazionale, che già vieta la ricostruzione del partito fascista. Quindi i gruppi che per il Pd di Fidenza sono da bandire sono ammessi dalla Costituzione. Ormai siamo al delirio: Gallicani vede fascisti spuntare dappertutto e promuove lo scontro e l’intolleranza ma a senso unico, dimenticandosi dei danni combinati dai centri sociali. E così facendo sono proprio loro a fomentare l’odio. Noi, per staccarci anche fisicamente, da questa oscenità siamo usciti dall’aula. Della nostra stessa idea anche il presidente Tosi che, differenziandosi dai suoi colleghi, non ha votato la mozione. Quanto approvato dal Pd è davvero preoccupante: con quale criterio si deciderà chi può e chi non può utilizzare una sala comunale? A discrezione di Gallicani? E con quale diritto il Pd fidentino si sostituisce alla legge nazionale? Vogliono forse mettersi avanti per le prossime elezioni comunali, vietando di fare campagna elettorale a chi non è loro simpatico? A noi pare di si”. Lo scrive in una nota Francesca Gambarini, capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale di Fidenza (Pr).

Francesca Gambarini (Forza Italia) eletta alla Camera: “Per l’Emilia inizia un nuovo percorso, dove i giochi di potere della sinistra sono scomparsi”

Francesca Gambarini (Forza Italia) eletta alla Camera: “Per l’Emilia inizia un nuovo percorso, dove i giochi di potere della sinistra sono scomparsi”

PARMA, 18 mar. – “Sono davvero felice per questo risultato, un risultato che premia il nostro territorio. Per l’Emilia occidentale, che avrò l’onore di rappresentare, inizia un nuovo percorso, dove la sinistra e i suoi giochi di potere sono scomparsi”. E’ il commento a caldo di Francesca Gambarini alla sua elezione alla Camera dei Deputati per Forza Italia nel collegio di Piacenza Parma Reggio Emilia. “I cittadini hanno scelto di voltare pagina e lavorerò per loro e per la nostra terra – prosegue l’on. Gambarini – . Abbiamo già perso due settimane: il tempo delle chiacchiere è finito. E’ il tempo di mettersi al lavoro per realizzare ciò che si è detto in campagna elettorale. Da subito mi batterò per la sicurezza, per il rilancio del nostro tessuto economico, per le infrastrutture e per la tutela dei più deboli. Continuerò a lavorare per i cittadini, con la differenza che da oggi lo farò in Parlamento (e non più solo in Consiglio comunale), dove davvero si può provare a cambiare le cose. Ringrazio tutti coloro che mi hanno sostenuto nel corso della campagna elettorale e anche in questi giorni di incertezza. Questo è un successo arrivato grazie al lavoro ed alla passione di tantissime persone che si sono impegnate e hanno lavorato insieme a me nell’intenso mese di campagna elettorale. Un mese in cui ho incontrato tante persone e tante realtà del nostro territorio, rendendomi conto di quanto fosse forte la richiesta di cambiamento. Un grazie va anche al Presidente Berlusconi e alla sen. Anna Maria Bernini che mi hanno dato l’opportunità di prendere parte a questa competizione elettorale. Infine, vorrei rivolgere un ringraziamento speciale a mio nonno e mio zio che non ci sono più ma che sono sicura mi hanno seguito e supportato dall’alto e a mio padre, il mio primo sostenitore”.

Dimissioni Bonatti, Gambarini (FI) replica al sindaco Massari: “Come sempre, il sindaco non perde occasione di sbeffeggiare gli altri”.

Dimissioni Bonatti, Gambarini (FI) replica al sindaco Massari: “Come sempre, il sindaco non perde occasione di sbeffeggiare gli altri”.

FIDENZA, 13 mar. – “Il sindaco non si smentisce e anche stavolta ha colto l’occasione per dileggiare e sbeffeggiare qualcun altro, in questo caso l’ex assessore Bonatti. Fabio Bonatti si è dimesso nel cuore della notte facendo chiaramente riferimento a “episodi” e parlando di “disagio”. Massari e i suoi, invece, di dare spiegazioni alla città colgono l’occasione per umiliare l’ex assessore, prendendolo in giro e facendo gli offesi con lui. Si fanno forti del fatto che Fabio Bonatti, persona educata che (al di là di scelte politiche a volte non coincidenti alle nostre) ha sempre rispettato tutti, sceglierà di rimanere in silenzio, senza entrare nel merito degli “episodi” da lui citati. Ora entrerà in giunta il consigliere Amigoni, che fino ad ora si è distinto per la sua inclinazione ad accendere le polemiche, sia in Consiglio comunale, sia sui social network. Siamo certi, quindi, che ben si adeguerà allo stile del sindaco. Intanto, ci chiediamo i motivi di questa scelta. Verrebbe da pensare quasi ad una soluzione adottata per calmare un consigliere incerto… Resta la preoccupazione per quanto accade a Fidenza: prima Alessia Gruzza parla di “minacce e pressioni politiche”, ora Fabio Bonatti parla di “episodi”. Cosa accade a Fidenza?”. Così Francesca Gambarini, capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale di Fidenza, replica al sindaco Andrea Massari riguardo le dimissioni dell’ex assessore Bonatti.

Fidenza, l’assessore Bonatti si dimette. Gambarini (FI): “Massari sempre più solo”

FIDENZA, 12 mar. – “L’assessore Fabio Bonatti si è dimesso. È il terzo assessore che lascia Massari. Il sindaco, a un anno dalle elezioni, è sempre più solo. È un dato politico importante perché vuol dire che il modo di gestire la cosa pubblica del sindaco non è più condiviso da nessuno. Ora dovrà probabilmente dare un contentino a qualche consigliere comunale incerto che premeva per ottenere quanto gli è stato promesso. Quello che preoccupa però è leggere che l’ex assessore Bonatti fa riferimento ad episodi che l’avrebbero portato alla decisione di dimettersi. La mente non può che tornare alle dimissioni di Alessia Gruzza, che aveva parlato di “pressioni politiche e minacce”. Cosa è successo? Il sindaco deve dare spiegazioni e sgombrare il tavolo da ogni dubbio. La città vuole sapere cosa sta succedendo”. Così Francesca Gambarini, capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale di Fidenza (Pr) commenta le dimissioni di Fabio Bonatti dall’incarico di assessore.

Nuovo bando della Prefettura per l’accoglienza richiedenti asilo, Gambarini (FI): “Nuovi arrivi a Fidenza?”

Nuovo bando della Prefettura per l’accoglienza richiedenti asilo, Gambarini (FI): “Nuovi arrivi a Fidenza?”
FIDENZA, 6 mar. – “Mentre siamo tutti concentrati sulle elezioni, la Prefettura di Parma emana un nuovo bando per l’accoglienza di 1480 richiedenti asilo in Provincia di Parma. 56 dei posti messi a gara sono a Fidenza. Il sindaco Massari, come suo solito, farà finta di non sapere nulla e dirà che il Comune non ci può fare niente. Ci ricordiamo però bene che solo pochi mesi fa proprio Massari ha chiesto e ottenuto dal ministero l’aumento del numero di posti per richiedenti asilo nel circuito Sprar. Si degnerà almeno di dirci se e quando arriveranno questi 56 nuovi profughi? Temiamo di no! Il nuovo Governo (mi auguro di centrodestra) dovrà mettere immediatamente fine a questo modo di gestire l’immigrazione sonoramente bocciato dagli italiani”. Lo scrive in una nota Francesca Gambarini, capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale di Fidenza.

Nuovo Solari, alla fine pagano i cittadini

“Lo ripetiamo per l’ennesima volta: siamo felici che gli studenti e gli insegnanti del Solari abbiano una nuova scuola. Quello che fa rabbia è vedere il Pd di Romanini e Massari stravolgere la realtà. Il Comune di Fidenza perde la proprietà del nuovo istituto Solari e, inoltre, pagherà un affitto per utilizzarlo e per il candidato Giuseppe Romanini di Collecchio è un grande successo. I fidentini pagheranno 7 milioni che non dovevano essere pagati da loro ma per il Pd e Romanini va tutto bene ed è un successo. Per me, invece, è una vergogna di cui il Pd dovrebbe chiedere scusa alla città. Forse Romanini non lo sa ma nel lontano 2001 il suo partito aveva promesso tutt’altro alla città. Romanini, Massari e il PD non lo dicono ma quello dell’Inail non è certo un regalo a Fidenza ma un normale contratto di affitto. Si potevano seguire altre strade ma alla fine il sindaco Pd di Fidenza ha deciso di far pagare ai fidentini”. Lo scrive in una nota Francesca Gambarini, candidata alla Camera per Forza Italia nel collegio di Piacenza Parma Reggio Emilia.

Pochi centimetri di neve e l’Italia del Nord si blocca, complimenti Delrio!

Pochi centimetri di neve e tutta l’Italia del Nord è bloccata: autostrade chiuse, ferrovie ferme, aeroporti inagibili. Tutto questo nel disinteresse totale del premier Gentiloni e del ministro Delrio, che impegnati a far campagna elettorale, si sono dimenticati del Governo di questo Paese. Votare Pd significa votare chi antepone gli interessi del partito a quelli dell’Italia. Chi più di tutti sta dimostrando la propria incapacità è l’ancora per poco ministro Delrio di Reggio Emilia che, nei giorni in cui dovrebbe essere in prima fila per garantire che l’Italia non si fermi, risulta non pervenuto. Probabilmente gli interessa di più garantirsi una poltrona per altri 5 anni. Votare Pd, inoltre, vuol dire anche votare per l’aumento delle tasse. E’ quello che vuole Emma Bonino, principale alleata di Renzi. La stessa Emma Bonino che vuole regolarizzare tutti i clandestini presenti in Italia e che è sostenuta dal sindaco di Parma Pizzarotti (uno a cui aumentare le tasse piace). Quindi se non vogliamo che l’Italia si blocchi ogni volta che nevica, se non vogliamo l’aumento delle tasse e se non vogliamo più immigrati, l’unico voto utile è quello a Forza Italia. Abbiamo già dimostrato di essere in grado di calare le tasse, fermare l’immigrazione indiscriminata, creare lavoro e aumentare le pensioni. Lo faremo anche questa volta.

Istituire una commissione d’inchiesta sulle coop

Istituire una commissione parlamentare d’inchiesta per chiarire le dinamiche che hanno portato al fallimento dei colossi cooperativi reggiani Unieco, Coopsette, Coop Muratori di Reggiolo, Orion, San Prospero”. E’ la proposta di Francesca Gambarini, candidata alla Camera per Forza Italia nel collegio Piacenza Parma Reggio Emilia. “Negli ultimi mesi le coop reggiane (senza dimenticare i fallimenti di Di Vittorio nel parmense e di Indaco nel piacentini) sono saltate come un birillo, lasciando dietro di sè debiti per decine e decine di milioni di euro – prosegue – .

Le conseguenze sul tessuto socio economico reggiano sono state gravissime con centinaia di famiglie che hanno perso i loro risparmi affidati alle coop attraverso il prestito sociale e migliaia di persone rimaste senza lavoro e con stipendi da incassare. La crisi economica ha fatto si che il sistema economica messo in piedi del Pci poi Pd saltasse. Le responsabilità politiche sono enormi dato che queste coop sono sempre state gestite da persone con strettissimi legami con la sinistra locale. Fatto che, probabilmente, ha contribuito a renderle protagoniste indiscusse della cementificazione dei nostri territori. Se sarò eletta, sarò al fianco dei soci e dei lavoratori truffati per pretendere chi riabbiano tutti i loro soldi e che la magistratura faccia luce su questi fallimenti, che non devono cadere nel dimenticatoio. Inoltre, chiederò l’istituzione di una commissione parlamentare d’inchiesta che approfondisca e renda pubblici i legami tra coop fallite e politica. Un ulteriore mio impegno sarà quello di lavorare ad una legge più strigente sulle cooperative e sul prestito sociale per evitare che accadano altri disastri”.

 

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi