Immigrazione, botta e risposta con il sindaco Massari

Accoglienza, aggiudicato il bando della Prefettura di Parma. Gambarini (FI): “21 richiedenti asilo a Fidenza. Perchè il sindaco rimane in silenzio?”

FIDENZA, 13 lug. – “I nodi vengono al pettine: la Prefettura ha aggiudicato il bando per l’accoglienza di richiedenti asilo e tra i Comuni ai quali sono assegnati profughi compare anche Fidenza, alla quale sono assegnati 21 richiedenti asilo. Di nuovo i fatti hanno smentito il sindaco, che solo qualche settimana fa, aveva sollevato un inutile polverone dicendo dove i presunti profughi non sarebbero stati ospitati. I fidentini avrebbero però voluto sapere dove i richiedenti asilo sarebbero stati accolti: ecco, la risposta è arrivata e i documenti pubblicati dalla Prefettura parlano chiaro. Ovviamente nessuna comunicazione dal Comune è, ad oggi, arrivata. Per saperlo è necessario consultare il sito della Prefettura. Ancora una volta, in materia di immigrazione, il sindaco si è distinto per la trasparenza inesistente, scegliendo il silenzio e sperando magari che nessuno consultasse il sito della Prefettura. Meglio parlare degli argomenti dove può trovare qualche appiglio per i suoi autoelogi. E l’accoglienza dei richiedenti asilo? Immaginiamo già la sua risposta: “decide tutto la Prefettura, il sindaco non può farci niente”. E la città rimarrà invano in attesa di sentire la voce del sindaco che in Prefettura fa valere le ragioni dei fidentini”. Lo scrive in una nota Francesca Gambarini, capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale di Fidenza.

 


Gambarini (FI) replica a Massari

FIDENZA, 13 lug. Francesca Gambarini, capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale di Fidenza, controreplica al sindaco Andrea Massari: “Stamattina, per dovere di trasparenza, ho semplicemente riportato la notizia dell’aggiudicazione del bando della Prefettura, che assegna 21 richiedenti asilo al Comune di Fidenza. Tutto qui. Apriti cielo! Appare chiaro che il sindaco non voglia assolutamente parlarne, dato che la sua replica piena di odio e livore parla di tutt’altro. Voglio però tranquillizzarlo: a Fidenza esiste un gruppo di Forza Italia in Consiglio comunale, che, diversamente dalla sua vecchia scuola comunista, esprime idee senza prima dover passare dal vaglio del partito o del portavoce del partito. Noi, al contrario di Massari e compagni, siamo abituati a pensare con la nostra testa, senza prima andare a chiedere la benedizione, come è abituato a fare lui. Di quello che dice Fabio Callori mi importa poco, come poco mi importa che a Fidenza non ci sia un coordinamento comunale di Forza Italia. Non vedo quindi, sinceramente, perchè debba importare così tanto a lui. Che si interessi del suo partito, che nonostante lui lo avrebbe voluto fortemente non lo ha nemmeno tenuto in considerazione nella composizione delle liste per le elezioni politiche. Non sono solita interessarmi delle beghe degli altri partiti, ma non mi pare che il Pd attraversi un periodo di grandi fasti. Neppure a Fidenza. Come noto ormai a tutti il mio impegno politico nasce dall’amore per Fidenza – che spero davvero si possa liberare dalla peggiore amministrazione comunale di sempre, quella di Massari – città per la quale cerco di fare qualcosa di buono, dando voce ai cittadini. E i fidentini sanno benissimo che il sindaco li ama così tanto da avere speso 200 mila euro dei loro soldi per un evento di 3 giorni, che davvero non si capisce come abbia fatto a costare così tanto. Massari ha iniziato la sua personale campagna di insulti verso gli altri, insulti che ormai siamo abituati a ricevere. Prendiamo atto che è iniziata la lunga campagna elettorale di Massari, periodo la campagna elettorale in cui riesce a dare il peggio di sè. I fidentini si preparino ad assistere ad un anno di insulti verso chi non la pensa come lui da parte di chi dovrebbe rappresentare la città e non solo una parte. Oggi il suo bersaglio sono io, domani toccherà un altro. Lo ringraziamo: il suo odio non farà altro che stimolarci sempre di più”.

Forza Italia: “La superficialità del sindaco sui problemi della sanità ci spaventa”

Forza Italia: “La superficialità del sindaco sui problemi della sanità ci spaventa”

FIDENZA, 7 lug. – “La superficialità del sindaco Massari nel trattare il tema della sanità a Fidenza ci spaventa. Il problema è serio e non riguarda solo Fidenza ma tutto il distretto. Il sindaco di Fidenza come presidente del comitato di distretto faccia le dovute verifiche e si attivi. La situazione va risolta prima che succeda qualcosa di irreparabile”. Lo affermano i consiglieri comunali di Forza Italia Francesca Gambarini e Giuseppe Comerci. “Pochi giorni fa – proseguono – una fidentina ci ha segnalato l’ennesimo problema al Pronto soccorso con il personale che, per garantire l’assistenza a tutti, fa i salti mortali, dividendosi fra Pronto soccorso e 118. Oggi leggiamo che nella Bassa il servizio di 118 rischia di saltare in alcuni giorni. I medici fanno turni massacranti per sopperrire alla carenza di personale dei servizi di emergenza urgenza. A medici e infermieri non può che andare il nostro encomio ma i miracoli nessuno li può fare. La scarsità di personale si ripercuote sulle attese molto lunghe anche per chi ha problemi importanti e causa gravissimi problemi anche al 118. Non capiamo davvero perché sindaco e assessore minimizzino il problema, un problema enorme che coinvolge tutto il territorio. Tutto ciò ci spaventa perché stiamo parlando di salute e con la salute non si scherza. All’ospedale di Vaio ci sono tante eccellenze, che è giusto valorizzare, ma chi gestisce la cosa pubblica deve badare soprattutto a ciò che non va adoperandosi per trovare soluzioni”.

Sicurezza in centro storico, Gambarini (FI): “Problemi segnalati da mesi ma nulla è cambiato

Sicurezza in centro storico, Gambarini (FI): “Problemi segnalati da mesi ma nulla è cambiato”.

FIDENZA, 4 lug. – “I raggi di sole estivi hanno dissipato la cortina di nebbia del sindaco Massari. Qualche mese fa avevamo segnalato il problema della scarsa sicurezza notturna in via Cavour, via Malpeli e, in generale, in tutto il centro storico. Ben ci ricordiamo il pugno duro (soltanto) annunciato dal sindaco dopo alcuni episodi piuttosto gravi. Dopo diversi mesi cosa è cambiato? Nulla! Ancora i residenti si rivolgono a noi per segnalarci schiamazzi e bivacchi di persone ubriache, soprattutto nelle vicinanze di certi locali pubblici aperti 24 ore su 24 con vendita di alcolici. I residenti si sono rivolti anche al sindaco ma da lui hanno risposto soltanto risposte vaghe. D’altronde, cosa ci si può aspettare da un primo cittadino che in Consiglio comunale disse che in centro storico non esisteva nessun problema di sicurezza? Noi chiediamo poche cose: un maggior rispetto dei cittadini, una maggior presenza notturna della Polizia municipale e maggior rigore nel regolamentare gli orari di certi esercizi pubblici”. Lo scrive in una nota Francesca Gambarini, capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale di Fidenza (Pr).

Fidenza, Gambarini (FI): “Fidenza ancora non ha una Casa della Salute. L’amministrazione ci dica perchè”.

Fidenza, Gambarini (FI): “Fidenza ancora non ha una Casa della Salute. L’amministrazione ci dica perchè”.

FIDENZA, 2 lug. – “Pochi giorni fa abbiamo discusso delle lunghe attese al Pronto soccorso, dove il personale medico e infermieristico è oberato di lavoro. Realizzare finalmente la Casa della Salute, dove ci si potrebbe rivolgere per i malesseri meno gravi, darebbe un grosso contributo al miglioramento della situazione del Pronto soccorso. La Casa della Salute è un tema di cui al sindaco Massari non piace parlare perchè, è inutile girarci intorno, parrebbe proprio che non la voglia a Fidenza. Più e più volte, su sollecitazione dei cittadini che attendono che anche Fidenza abbia questo servizio, abbiamo chiesto chiarimenti sui tempi di realizzazione della Casa della Salute: abbiamo sempre avuto risposte vaghe. Ci è poi stato detto, ormai oltre un anno fa, che ci sarebbe appoggiati sul gruppo di medici di medicina generale già attivi nella piazzetta del Teatro. Una scelta sbagliata, per la scarsità di spazi e parcheggi, ma che comunque a quanto sappiamo non è stata, per ora, portata avanti. Mai prese in considerazione ovviamente le nostre proposte e cestinato il progetto elaborato dalla precedente amministrazione. Intanto, il tempo passa e Fidenza non ha una Casa della Salute e i fidentini non hanno un punto di riferimento in centro per visiti e piccoli esami. Il sindaco finora ha minimizzato dicendo che a Fidenza c’è già l’ospedale e che presto sarà concluso l’ampliamento. Ma, caro sindaco, ospedale e Casa della Salute non sono la stessa cosa. I fidentini lo sanno e sanno anche a chi devono bussare per chiedere perchè a Fidenza non c’è una Casa della Salute dove trovare tutti i servizi sanitari e di assistenza, senza dover andare a Vaio”. Lo scrive in una nota Francesca Gambarini, capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale di Fidenza (Pr).

Carenza di aule al Berenini, Gambarini (FI): “Problema che non ci sarebbe se fosse stata presa in considerazione la nostra proposta di un polo scolastico nella zona sud di Fidenza”

Carenza di aule al Berenini, Gambarini (FI): “Problema che non ci sarebbe se fosse stata presa in considerazione la nostra proposta di un polo scolastico nella zona sud di Fidenza”

FIDENZA, 27 giu. – “Quando si parla del futuro dei nostri ragazzi, dovrebbero essere evitate mistificazioni. Il sindaco Massari e la sua amministrazione, invece, negano l’evidenza anche se parliamo di scuola e di istruzione. Più e più volta famiglie e dirigenza dell’istituto Berenini hanno fatto presente all’amministrazione comunale la necessità di nuove aule. Invece ogni anno va trovata una soluzione d’emergenza, che sicuramente non fa bene alla didattica”. Con queste parole Francesca Gambarini, capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale di Fidenza, torna sul tema della carenza di aule all’istituto Berenini. “Dal prossimo settembre il Berenini, una scuola per la quale l’utilizzo di laboratori è fondamentale, dovrà usare spazi all’esterno del proprio edificio – per la precisione al Cfp – con conseguente perdita di minuti preziosi e in più alcune classi dovranno essere ospitate dal D’Annunzio. Senza parlare del fatto che l’Ipsia, a quanto pare, andrà via da Fidenza, lasciando quindi libero l’ex Cfp. Fidenza perciò vedrà ridursi la sua offerta formativa nell’indifferenza di tutti. La questione è, però, più ampia: i dati dicono che ogni anno il Berenini cresce e quindi ogni anno servono spazi. E, non ci sembra, purtroppo che l’amministrazione abbia a cuore il problema. Perchè, insieme alla Provincia, non si è elaborato un progetto per chiedere un finanziamento per costruire una nuova ala? Spiace doverlo ancora una volta ripetere ma se, come da noi suggerito più e più volte, si fosse costruito il nuovo Solari vicino ora avremmo spazi adeguati per tutte le scuole. L’opportunità di creare un polo scolastico nella zona sud di Fidenza, in cui inserire oltre a Berenini e D’Annunzio anche Solari e Cfp, non è nemmeno mai stata presa in considerazione dalle amministrazioni di sinistra. Ma, si sa, per la sinistra fidentina era più importante il progetto delle torri. Fidenza, secondo polo scolastico provinciale e punto di riferimento anche per tanti Comuni del piacentino, non merita certo un trattamento del genere. Per i nostri ragazzi dobbiamo puntare all’eccellenza, non a tirare a campare con soluzioni raffazzonate”.

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