Presentazione candidati Forza Italia a Piacenza e Parma
Elezioni, Gambarini (FI): “Riformiamo la legge sulla scuola”
PARMA, 2 feb – “La venuta della Fedeli a Parma ha scatenato la sacrosanta protesta degli insegnanti che per colpa della Fedeli e di Renzi hanno visto andare in fumo il lavoro di anni. Voglio dire loro che cambiare le storture dell’assurda legge della Buona Scuola, (legge che ti prende in giro già dal nome) per ridare dignità a chi nella scuola ci lavora sarà una priorità per Forza Italia e il centrodestra“. Lo scrive in una nota Francesca Gambarini, candidata per Forza Italia alla Camera dei Deputati nel collegio plurinominale di Piacenza Parma Reggio Emilia. “Gli ultimi Governi del Pd, infatti, e della sinistra sono riusciti a distruggere perfino il sistema scolastico, trattando a pesci in faccia gli insegnanti – prosegue la Gambarini – . Mi spiego: vi pare possibile che persone che hanno vinto un concorso si ritrovino da un giorno all’altro senza più il posto di lavoro conquistato dopo anni di studio e lavoro precario? Questo è successo grazie al sig. Renzi e oggi chi ha vinto il concorso si trova da un giorno a dover ritornare precario. Forza Italia ha ben presente anche le condizioni strutturali delle nostre scuole e investire sull’edilizia scolastica sarà una priorità. La sinistra in questi anni ha messo in ginocchio l’Italia: il 4 marzo si possono cambiare le cose, basta una croce sul simbolo di Forza Italia”.
Francesca Gambarini candidata per Forza Italia alla Camera dei Deputati

Il programma del centrodestra per le elezioni politiche 2018
Fidenza, Gambarini (FI): “Nuovi profughi in arrivo?”
Dopo mesi di imbarazzanti silenzi e mezze verità, il sindaco di Fidenza ha gettato la maschera ed ha chiesto ed ottenuto dal Ministero degli Interni l’aumento del numero di posti per richiedenti asilo a Fidenza. E’, perciò, probabile che nel giro di poco tempo i profughi presenti a Fidenza raddoppino, arrivando a 110. Tutto questo ovviamente senza che nessuno sappia quale progetto di accoglienza ci sia. Ma attenzione: per il sindaco tutto ciò è molto positivo e se ne fa vanto. A quanto pare basta l’etichetta Sprar a risolvere tutti i problemi. Il fatto che la gestione sia pubblica non cambia le cose. Quello che ci chiediamo è quale progetto ci sia alla base della richiesta di aumento dei posti e, soprattutto, se Asp riuscirà da sola a gestire i richiedenti asilo. Chiediamo che stavolta, soprattutto perchè si parla di gestione pubblica, il sindaco informi davvero i fidentini sull’accoglienza e sulle strutture che ospiteranno i nuovi profughi che arriveranno. Questa novità spiega anche perchè il sindaco abbia rifiutato un’assemblea pubblica. Come avrebbe potuto guardare in faccia i fidentini e dire che aveva chiesto il raddoppio dei posti a disposizione per i richiedenti asilo?

Alluvione Parma, Gambarini (FI): “Si poteva evitare il disastro?”
PARMA, 18 gen. – “Nel 2014 Parma fu colpita da una alluvione che causò milioni di danni. Da subito ci furono dubbi sulla gestione dell’emergenza da parte del sindaco,Pizzarotti. La magistratura solleva interrogativa molto pesanti che, mi auguro, abbiano una risposta chiara e veloce da parte di chi di dovere”. Così l’esponente parmense di Forza Italia Francesca Gambarini, capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale di Fidenza, commenta la chiusura dell’indagine sull’alluvione di Parma, che vede coinvolto anche il sindaco Pizzarotti. “Il disastro dell’alluvione si poteva evitare – si chiede Gambarini – ? Lo stabilirà la magistratura ma credo che le istituzioni tutte non possano più rimandare un’operazione di aggiornamento e verifica dei piani di protezione civile e una manutenzione seria ed accurata del territorio. Da notare infine la doppia morale di Pizzarotti: garantista quando l’indagato è lui, giustizialista quando ad essere indagati sono altri”.
Gambarini (FI): “Attivare il controllo di vicinato anche a Fidenza”
Sono davvero tanti i Comuni del parmense che hanno deciso di sperimentare il controllo di vicinato. Ultimi in ordine di tempo Salsomaggiore e Fontanellato. In cosa consiste? E’ molto semplice: i cittadini che lo desiderano collaborano attivamente con le forze dell’ordine segnalando loro situazioni sospette nel proprio quartiere. Sappiamo che il controllo di vicinato non è la soluzione a tutti i problemi ma se tantissimi comuni lo stanno adottando vuole dire che qualche buon risultato lo si ottiene. Fidenza fa eccezione: a Fidenza, infatti, la proposta di sperimentare il controllo di vicinato è stata respinta dal sindaco e dalla sua giunta. Rispondendo all’interrogazione presentata dal gruppo di Forza Italia, l’assessore ha accampato mille scuse senza dare un motivo valido per non provare a sperimentare il controllo di vicinato. Forse il motivo vero è che si trattava di una proposta delle opposizioni e quindi da bocciare a priori. Peccato, perchè la nostra proposta era nata dal basso, dai cittadini che si sono messi a disposizione per fare qualcosa per la loro città. Ma per il sindaco non va bene.

Fidenza, Gambarini (FI): “Avremmo voluto un bilancio non elettorale”
A cena con la sen. Annamaria Bernini
Grande entusiasmo e grande partecipazione per la cena natalizia di Forza Italia che si è svolta ieri sera alle Terme Baistrocchi di Salsomaggiore.
Circa 180 persone si sedute a tavola per scambiarsi gli auguri di Natale e ascoltare la senatrice Anna Maria Bernini, vicecapogruppo vicario di Forza Italia al Senato.
Intervistata dal direttore di Teleducato Pietro Adrasto Ferrauguti Anna Maria Bernini, davanti ad un pubblico attento e coinvolto, ha parlato dei temi più cari al centrodestra, caricando i simpatizzanti, in vista delle elezioni: “I governi di sinistra hanno fallito e il Partito democratico è distrutto, i 5 Stelle sono incompetenti e se ne vantano. L’unica alternativa e garanzia di governabilità sono Forza Italia è il centrodestra”. Anna Maria Bernini ha toccato tutti i temi più cari all’elettorato di centrodestra, a partire dall’immigrazione.
“La sinistra ci racconta che i reati stanno calando e che i clandestini stanno diminuendo. Ci raccontano solo frottole perché questi Governi di sinistra hanno fatto solo chiacchiere. La prima ricetta da adottare è quella di Berlusconi cioè limitare i flussi facendo in modo che le partenze calino”.
Presenti alla cena anche il consigliere regionale Galeazzo Bignami, la capogruppo in Consiglio comunale a Fidenza Francesca Gamabrini, il coordinatore regionale di Forza Italia Giovani Stefano Cavedagna e il coordinatore provinciale di Forza Italia Giovani Nicolas Brigati.