Angeli e Demoni, Bignami, Gambarini e Galli (Forza Italia): “La Regione faccia chiarezza nei rapporti tra Onlus”

Angeli e Demoni, Bignami, Gambarini e Galli (Forza Italia): “La Regione faccia chiarezza nei rapporti tra Onlus”

 Chiarezza nei rapporti tra Onlus e controlli serrati da parte della Regione Emilia Romagna. A chiederlo sono Francesca Gambarini commissario di FI per la provincia di Parma, il deputato di FI Galeazzo Bignami e il consigliere regionale azzurro Andrea Galli che, sul tema, ha già depositato una interrogazione.

“La “Si Può Fare Società Cooperativa ONLUS” con sede a Fornovo Taro (Pr) vede nel suo cda Romina Sani Brenelli come responsabile della Comunità socio educativa area accoglienza minori, la quale sarebbe anche rappresentante provinciale delle Comunità per minori al Tavolo Affido e Vicepresidente del Coordinamento delle Comunità familiari dell’Emilia-Romagna. La stessa risulterebbe essere altresì membro del Cda della rivista “Il quotidiano dell’infanzia inascoltata” il cui editore, Claudio Foti fondatore e Direttore scientifico del centro Studi Hansel e Gretel, ricorre nella vicenda riguardante l’inchiesta sui servizi sociali di Bibbiano e della Val d’Enza, così come risulterebbe far parte del CdA Nadia Bolognini, Direttore dell’area evolutiva Centro Studi Hansel e Gretel che svolgerebbe da circa un anno anche attività di Psicoterapeuta presso “La Cura” di Bibbiano”, spiegano gli esponenti azzurri. “Dello stesso CdA risulterebbe fare parte anche Sarah Testa, che da quanto noto, lavorerebbe presso “La Cura” e risulterebbe indagata nell’inchiesta “Angeli e Demoni” e al momento sospesa per sei mesi dalla professione”. “Pertanto, dati i legami che parrebbero sussistere, chiediamo che la Regione attivi gli opportuni controlli per verificare l’operato anche di questa Onlus”, concludono.  

Gambarini (Forza Italia): “Parma2020 grande occasione, ma serve più attenzione al decoro della città”

Gambarini (Forza Italia): “Parma2020 grande occasione, ma serve più attenzione al decoro della città”

“Oggi è stata presentata Parma capitale italiana della cultura 2020. Parma2020 sarà una grande occasione per tutto il territorio ma al di là delle parole di rito e dell’immagine di Parma che si vuole comunicare, quale biglietto da visita offriamo? Pensiamo di accogliere i turisti tra sacchi di spazzatura e rifiuti lasciati qua e là? Le vie del centro sono piene di immondizia per non parlare dello sporco davanti al teatro Regio, uno dei gioielli della città. E’ in questo modo che si vuole incentivare il turismo in occasione di Parma2020? E’ in questo modo che si vogliono sostenere i commercianti del centro e invogliare le persone a vivere il centro di Parma?” Lo scrive in una nota Francesca Gambarini, commissario provinciale di Forza Italia. “Forse il sindaco Pizzarotti – prosegue – è troppo preso dalle serate di gala per rendersene conto ma se vogliamo essere capitale della cultura non possiamo essere allo stesso tempo la capitale del degrado. Ci avviamo a Parma2020 con una città abbandonata a sè stessa. Se si vuole che il 2020 sia il volano per il rilancio del turismo e dell’economia si deve cambiare rotta. Perchè che viene a Parma per andare all’opera non può trovare gli spazi davanti al teatro Regione nelle condizioni in cui li abbiamo visti in questi giorni. Il sindaco Pizzarotti è talmente distaccato dalla realtà che vede una Parma parallela frutto della sua immaginazione e fatta solo di serate di gala, dove i residenti e i commercianti neppure esistono. Forse vogliano rendere il centro un museo ma non sanno che i turisti vogliono vedere una città viva brulicante di cultura e tradizioni non un museo con ingresso a pagamento”.

Forza Italia Fidenza: “La nostra proposta per ridurre i disagi creati dai cantieri”

“Nei giorni scorsi sono finalmente iniziati i lavori per la realizzazione della rotonda nei pressi dell’ex Ospedale di via Borghesi. E’ un intervento necessario che negli ultimi 5 anni abbiamo sollecitato più e più volte: l’amministrazione ha però ritenuto di iniziare i lavori a ridosso delle elezioni. Ma non è di questo che vogliamo parlare. Oggi abbiamo letto sulla stampa delle lamentele di alcuni commercianti della zona per i disagi creati dal cantiere con possibili conseguenze negative sul loro lavoro. Ogni cantiere porta con sè delle difficoltà con cui i commercianti e i residenti devono convivere. Lo vediamo ora, lo stiamo vedendo con il cantiere davanti al cimitero e lo abbiamo in diverse occasioni nei mesi scorsi. L’amministrazione comunale può però agire per ridurre i disagi e venire incontro a chi lavora nelle zone interessate dai cantieri. Augurandoci che il sindaco Massari e la sua giunta in questo mandato siano finalmente aperti alle proposte altrui, presenteremo in Consiglio comunale con il consigliere Giuseppe Comerci una proposta per venire incontro a chi vede diminuire la clientela per via di un cantiere. Innanzitutto riteniamo che la possibilità di avere una riduzione della Tari per le attività commerciali che si trovano in zone interessate da cantieri debba essere pubblicizzata il più possibile, sia attraverso i social network, sia attraverso volantini. Oggi è possibile usufruire della riduzione se il cantiere dura 90 giorni: proporremo di ridurre il termine a 30 giorni. Le risorse? Massari ha promesso milioni e milioni di investimenti. Se li realizzerà o no, non lo sappiamo ma riteniamo che, stante tanta disponibilità, non sarà un problema trovare qualche migliaio di euro per finanziare la nostra proposta”. Lo scrivono in una nota Francesca Gambarini, commissario provinciale di Forza Italia, e Giuseppe Comerci, consigliere comunale di Forza Italia.

Il Pd rende inaccessibile perfino il cimitero

Forza Italia, insieme al candidato sindaco Scarabelli, ha incontrato le titolari della attività commerciali davanti al cimitero e alcuni fidentini preoccupati per i lavori che stanno interessando la zona, che rischiano di portare all’eliminazione di diversi posti auto. L’incontro è stato promosso dai consiglieri comunali Francesca Gambarini e Giuseppe Comerci di Forza Italia che da tempo si interessano delle problematiche legate al cimitero. “Dopo aver visto diventare a pagamento i parcheggi davanti al cimitero pensavamo di averle viste tutte: invece no. I parcheggi ora sembra che verranno proprio eliminati per realizzare una pista ciclabile – hanno commentato Gambarini e Comerci – . Oltretutto è stato costruito un cordolo che rende difficoltoso l’accesso persino ai carri funebri. Senza contare le difficoltà create ad anziani e disabili. Chiediamo all’amministrazione di fermare tutto e ripristinare i parcheggi davanti al cimitero. Eliminare i posti auto vuol dire creare grandissime difficoltà alle attività commerciali e a tutti coloro che si vogliono recare a visitare i propri cari. Insieme al candidato sindaco Andrea Scarabelli abbiamo voluto vedere con i nostri occhi quanto sta accadendo e parlare con chi queste difficoltà le sta vivendo sulla propria pelle. I cantieri vanno aperti solo se utili alla citta, non tanto per far vedere che si fa qualcosa!”

Fidenza ha bisogno di una vera casa della salute

“Fidenza ha bisogno di una vera casa della salute”. Lo hanno ribadito il candidato sindaco civico del centrodestra Andrea Scarabelli insieme alla capogruppo di Forza Italia Francesca Gambarini e ad alcuni esponenti di Forza Italia e della lista civica Scarabelli Sindaco. “In questi 5 anni di Consiglio comunale ci siamo battuti per fare in modo che Fidenza finalmente avesse una vera Casa della salute. La Casa della Salute deve essere un punto di riferimento per i cittadini che in questa struttura devono trovare un punto di accesso ai servizi sociali e sanitari – ha spiegato la Gambarini a nome di Forza Italia – . Per 5 anni ci è stato detto che a Fidenza non serviva la Casa della Salute. La verità è che Massari aveva deciso di aspettare le elezioni. Così in fretta e furia ha affittato un edificio privato per trasferirci pochissimi medici di base e il punto prelievi. La fretta, però, è una cattiva consigliera e Massari non si è accorto di aver affittato a decine di migliaia di euro all’anno una struttura che si trova a ridosso di una curva e con pochissimi posti auto a disposizione. Ecco, ancora una volta si rischia di creare un disagio all’utenza. Questa non è una Casa della Salute: si è voluto di nuovo prendere in giro la città facendo trasferire pochissimi medici e spostando il Cup e il punto prelievi. Fidenza ha invece bisogno di una struttura che, senza dover uscire dal centro urbano, dia ai fidentini la possibilità di essere curati, alleggerendo e migliorando contemporaneamente il lavoro dell’ospedale di Vaio”. “Noi pensiamo ad una vera Casa della Salute – ha aggiunto Scarabelli – . Pensiamo ad un struttura dove si integrino sociale e sanitario e dove sia possibile sottoporsi anche a visite specialistiche e accedere ai servizi sociali. E, perchè no, a una struttura dove ricavare uno spazio per la creazioni di alcuni posti di casa protetta e riportare a Fidenza gli anziani ricoverati fuori Comune. La Casa della Salute inoltre deve sorgere in una struttura pubblica e facilmente accessibile”. 

Fidenza, Forza Italia: “Le nostre idee per una viabilità migliore”

FIDENZA, 13 feb. – “La viabilità a Fidenza, soprattutto quella interna, è segnata dal sistema di rotonde e rotondine volute dal sindaco Massari, quando era assessore. Una scelta che, unita al fatto di aver chiuso al traffico la enorme e sempre vuota piazza Repubblica, ha creato le infinite code sulla via Emilia che ogni giorno vediamo. Dall’altro lato, abbiamo un centro storico del tutto pedonalizzato: elemento quest’ultimo che, unito alla scarsità di parcheggi e alla totale assenza di navette o bus urbani, ha contribuito ad aumentare le difficoltà delle attività commerciali”. Lo scrivono in una nota Francesca Gambarini, capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale di Fidenza, insieme a tutta la sezione locale del partito. “Con la concretezza e la pragmaticità che ci contraddistingue – si legge – , insieme al nostro candidato sindaco Andrea Scarabelli abbiamo elaborato alcuni progetti per migliorare la viabilità cittadina. A cominciare dal realizzare il sottopasso ferroviario non in via Mascagni ma in un punto dove davvero sia utile. Per quanto riguarda la viabilità interna uno dei punti principali del nostro programma sarà la riapertura, almeno in via sperimentale, di piazza Repubblica per collegare di nuovo via Malpeli e via Carducci e per creare spazi per la sosta breve per gli utenti della stazione. Crediamo inoltre sia necessaria una valutazione approfondita dei pro e dei contro dell’avere un’isola pedonale così ampia. E’ utile o no? Ha portato o no benefici alla città? Crediamo che i confini dell’isola pedonale possano essere rimessi in discussione, almeno in alcuni orari : sarà nostro impegno confrontarci con cittadini e attività commerciali per eleborare soluzione condivise per migliorare la viabilità e l’accessibilità della nostra città e dare una mano a chi a Fidenza ha deciso di investire aprendo una propria attività”.

Presentata la coalizione per Andrea Scarabelli sindaco

Uniti per Fidenza. Stamattina in piazza Ponzi, all’ombra degli ecomostri simbolo del malgoverno della sinistra a Fidenza, la coalizione guidata dal candidato sindaco Andrea Scarabelli si è presentata ufficialmente alla città. Fanno parte della coalizione la lista civica Uniti per Fidenza – Scarabelli sindaco, che riunisce Rete Civica e Svolta Civica, Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia. Davanti a un numeroso ed attento pubblico Scarabelli, insieme a Domenico Muollo (Fdi), Francesca Gambarini (FI) e Samantha Parri (Lega) hanno illustrato le idee alla base della coalizione. Presenti, tra gli altri, anche Simona Ferrari (Svolta Civica) e Luca Pollastri (Rete civica).

LE DICHIARAZIONI

Andrea Scarabelli (candidato sindaco e lista civica Uniti per Fidenza)Noi vogliamo impegnarci per una nuova visione di Fidenza perché la nostra città possa essere un luogo vivo e sicuro per le nostre famiglie e i nostri giovani.  Abbiamo voluto trovarci stamattina in questa piazza per presentare la nostra coalizione perché è il simbolo del degrado raggiunto dopo anni di amministrazione di centro sinistra. Noi vogliamo promettere concretezza e serietà. Non vogliamo candidare Fidenza alle Olimpiadi del 2030 ma vogliamo concretezza. Vogliamo costruire un sistema di welfare che consenta di far ritornare a Fidenza gli anziani ricoverati fuori Comune, vogliamo mettere in sicurezza piste ciclabili e marciapiedi e ridisegnare la viabilità per fare in modo che ci possa spostare tranquillamente in bici per la città. Non promettiamo la luna ma semplicemente ci impegneremo a creare le condizioni per una città migliore. Non abbiamo la soluzione in tasca e perciò coinvolgeremo tutte le realtà fidentine per arrivare ad un obiettivo comune nella massima trasparenza perchè tutti devo sapere come vengono usati i soldi pubblici

Domenica Muollo (FdI) Uno dei punti cardine del nostro programma è l’attenzione alla famiglia. Le famiglie sono il cuore della comunità e dobbiamo sostenerle ed accompagnarle, facilitando l’ingresso ai servizi e rimodulando le tariffe. La nostre attenzione sarà sia verso le giovani coppie, sia verso le famiglie con figli o con anziani e disabili a carico. Vogliamo creare un fisco a misura di famiglia e un Comune amico.

Francesca Gambarini (FI) Abbiamo scelto questa piazza perchè rappresenta il malgoverno della sinistra a Fidenza. Siamo sotto le due torri (di cui una fallita) per le quali ci hanno indebitato per 40 anni e in uno spazio che la sera diventa un piccolo Bronx. A pochi passi da noi, la piazza della Stazione, enorme ed inutilizzata. Aver realizzato questo scempio significa considerare la città cosa propria. E’ questo che ha fatto la sinistra e a questo noi diciamo no. Rivedere la viabilità, a partire proprio da piazza Repubblica e dal tunnel di via Mascagni utile solo ad alcuni, sarà il nostro primo impegno. Forza Italia si batte da sempre contro il sistema e continuerà a farlo con un gruppo fatto da tanti volti nuovi di persone competenti guidate da una persona libera come Andrea Scarabelli.

Samantha Parri (Lega)Questa piazzetta è l’emblema di come Fidenza non sia più sicura. Nessuno di noi si sentirebbe tranquillo a passare di qui la sera. Ci impegneremo per cambiare tutto questo. Miglioreremo l’organizzazione della polizia locale in modo che si concentrino sul controllo del territorio h24, anche grazie alle nuove tecnologie e a telecamere funzionanti e presidiate 24 ore su 24. Una Fidenza sicura è una Fidenza in cui tutti vivono meglio.   

Ospedale di Vaio, Gambarini (FI): “Si nascondono i problemi dietro i tagli di nastri”

Ospedale di Vaio, Gambarini (FI): “Si nascondono i problemi dietro i tagli di nastri”

FIDENZA, 22 mar. – “All’Ospedale di Vaio si continuano a tagliare nastri e inaugurare cose ancora prima che la nuova ala sia terminata. Sappiamo bene tutti che si è in ritardo di mesi e mesi sulla tabella di marcia per il crac di una nota coop rossa a cui erano stati affidati i lavori. Ma, si sa, per il sindaco Massari in cerca di riconferma l’importante è l’apparenza”. Lo scrive in una nota Francesca Gambarini, capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale. “Non importa che, a fianco di tanti servizi che funzionano, ci siano tante cose che non vanno – prosegue Gambarini – . Non importa che per accedere alla palestra, di cui si è tagliato il nastro ieri, le attese arrivino in tanti casi a quasi un anno. Attese che si ripetono anche quando è necessario prenotare visite specialistiche o per gli interventi programmati. Si parla di mesi o anni. Da tempo segnaliamo questi problemi e ogni volta ci viene risposto con percentuali e numeri. In parole povere, è come se si dicesse a un cittadino che può aspettare perchè il suo problema non è urgente secondo gli standard dell’Azienda. La burocrazia vince su tutto il resto. Ed è questo che va cambiato: meno burocrazia e più concretezza per risolvere i problemi dei cittadini. E’ inutile nascondere dietro il taglio di un nastro le difficoltà. Le difficoltà ci sono e non si cancellano certo svendendo il reparto di Chirurgia all’Azienda ospedaliero universitaria di Parma, operazione che ci risulta preoccupare anche lo stesso personale sanitario del reparto”.

Fidenza, Gambarini e Comerci (Forza Italia): “Non si eliminino i posti auto davanti al cimitero”


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Giuseppe Comerci e Francesca Gambarini

FIDENZA, 23 mar. – “Una pista ciclabile che attraversa dei posti auto? E per di più davanti al cimitero? Sembra uno scherzo di cattivo gusto ma non è così. E’ quello che sta accadendo davanti al cimitero dove la pista ciclabile/marciapiede che si sta costruendo taglia in due i posti auto davanti al cimitero”. A sollevare il tema sono i consiglieri comunali di Forza Italia Francesca Gambarini e Giuseppe Comerci. “Il risultato temiamo sarà l’eliminazione dei posti auto davanti al camposanto, con tutti i conseguenti disagi per tutti gli anziani che ogni giorno vanno a trovare i propri cari che non potranno più fermarsi nei pressi dell’entrata – proseguono i due – . E che dire del danno che probabilmente subiranno le due fioriste? Altro aspetto che ci preoccupa è il fatto che non si vedano (ad oggi) nè scivoli per consentire il passaggio delle carrozzine, nè interruzioni del cordolo per agevolare l’entrata dei mezzi delle pompe funebri. Chiediamo quindi all’amministrazione comunale di tornare sui propri passi e rivedere il progetto e, quanto meno, non eliminare i posti auto davanti al cimitero. E’ inutile continuare ad aprire cantieri e tagliare nastri se il risultato è creare nuovi disagi ai fidentini. La ricerca del consenso a tutti i costi e la politica dei like e dell’apparenza a volte possono avere effetti collaterali e questo è uno dei casi”.

Casa dalla Salute, Gambarini (FI): “Da Massari una struttura vuota. L’ennesima presa in giro a questa città”

Casa dalla Salute, Gambarini (FI): “Da Massari una struttura vuota. L’ennesima presa in giro a questa città”
FIDENZA, 19 mar. – “La fretta, si sa, spesso è una cattiva consigliera. Nel caso della Casa della Salute di Fidenza è proprio così che è successo. Per la fretta di avere un ulteriore nastro da tagliare il sindaco Massari in cerca di riconferma ha fatto tutto di corsa, nonostante abbia avuto 5 anni di tempo e nonostante ci fosse un progetto già pronto per realizzare una vera Casa della Salute a Fidenza”. Lo scrive in una nota Francesca Gambarini, capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale di Fidenza. “Per farla breve – prosegue la Gambarini – , Massari ha deciso di pagare un alto canone di affitto ad un privato per avere qualche stanza dove far trasferire alcuni medici e spostare il cup. Non è certo questo quello che noi e la Regione intendiamo come Casa della Salute, un luogo che dovrebbe avere al suo interno ambulatori specialistici e servizi socio sanitari. La Casa della Salute di Massari non è nient’altro che costoso fumo negli occhi ai cittadini. Questa è l’ennesima presa in giro di questo sindaco al Consiglio comunale e alla città: un bel pacchetto ma se scartato si scopre che la scatola è vuota Sarebbe poi curioso sapere con quale criterio Massari ha scelto la struttura da chiamare Casa della Salute. A noi sembra che come al solito le scelte siano state guidate dal libero arbitrio di qualcuno. Ci auguriamo che presto questo modo di fare possa cambiare: con Andrea Scarabelli e i nostri alleati stiamo già lavorando ad un progetto per dare a Fidenza una vera Casa della Salute nel centro urbano”.

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