Giovani, la ricchezza del futuro

I giovani oggi hanno bisogno di speranza e fiducia nel futuro. La prima politica a loro favore è amministrare con intelligenza, giustizia e parsimonia. Bisogna abbandonare ogni personalismo e sviluppare il confronto e il dialogo tra culture e pensieri differenti. In questo senso il tavolo delle politiche giovanili, che ha visto incontrarsi e confrontarsi i giovani delle scuole di Fidenza e quelli impegnati nelle varie realtà associative della città, deve essere sempre più un luogo di scambio.
L’impegno che vogliamo indirizzare ai giovani è finalizzato a fornire loro gli strumenti educativi e formativi necessari per avere un posto di lavoro dignitoso ed essere cittadini consapevoli. Non si tratta pertanto solo di lavorare sul sistema dell’istruzione e formazione ma anche su quello dell’impresa che deve essere aiutato per tornare a produrre occupazione. Vogliamo promuovere l’imprenditoria giovanile creando uno spazio per i giovani imprenditori e le start-up locali, oltre a prevedere un canale privilegiato con l’amministrazione e una politica di sgravi fiscali, servizi di consulenza e di assistenza gratuita, dove i giovani che vogliano investire sul proprio territorio possano trovare personale qualificato che sappia aiutarli nella ricerca dei finanziamenti, nella costruzione di un business plan e nella pianificazione delle varie attività. Il baricentro di questa azione dovrà essere un rinnovato Punto Giovane che deve tornare ad essere il contenitore e lo strumento principale delle politiche giovanili. Ne vogliamo peraltro ampliare il raggio d’azione a settori come il lavoro, la famiglia, l’educazione e la prevenzione delle tossicodipendenze, dell’alcolismo e delle malattie sessualmente trasmissibili.
Occorre poi stimolare l’insediamento di quei locali ludico-espressivi, oggi mancanti a Fidenza e organizzare eventi per i giovani  nel centro storico e in tutti quei contenitori oggi sottoutilizzati che potrebbero offrire la possibilità ai giovani di esprimere il loro talento e la loro arte. Ripristineremo lo Skate Park che tornerà ad essere un luogo di divertimento ed aggregazione gratuitamente disponibile per i ragazzi.
I giovani studenti universitari non hanno spazi dove poter studiare in tranquillità nelle ore di chiusura della biblioteca, pertanto valuteremo forme di autogestione per favorire un ampliamento degli orari di apertura e degli spazi a disposizione anche nei giorni festivi.

Crack Di Vittorio: subito un tavolo provinciale

Penso che la richiesta avanzata dal comitato di difesa dei soci della cooperativa Di Vittorio di istituire un tavolo di crisi provinciale sia più che condivisibile. È per questo motivo che, insieme a Manuela Spaggiari candidata con nella lista civica “Identità e Valori”, pur non avendo la necessaria documentazione per approfondire i contenuti del piano concordatario della cooperativa, ci pare utile segnalare che è mancata una formale delibera dell’Assemblea dei soci in merito al piano approvato dal tribunale, così come appare repentina la decisione di procedere all’istanza concordataria rispetto a quanto evidenziato dal professor Tasca, che forse poteva garantire sia la proprietà indivisa che il recupero del prestito sociale quale migliore garanzia per i soci stessi.
Ci pare, inoltre, singolare pensare che nel momento di grave crisi della cooperativa Di Vittorio possa essere previsto un compenso per i membri del consiglio di amministrazione. La convocazione del tavolo di crisi provinciale con i soggetti istituzionali, i rappresentanti dei soci e coloro che attualmente detengono poteri all’interno degli organi cooperativi, naturalmente, dovrebbe vedere la partecipazione attiva della Lega delle Cooperative ai vari livelli decisionali. Crediamo che questo possa essere utile per trovare le migliori garanzie per la tutela della cooperativa e dei suoi soci visto che l’obiettivo di tutti è il salvataggio di questa realtà del nostro territorio, la restituzione ai soci dei loro impegni e la tutela della proprietà indivisa. Chiediamo che a questa iniziativa si uniscano i rappresentati delle varie liste, che oggi concorrono alle elezioni amministrative di Fidenza, ed in primis il candidato del centrosinistra Andrea Massari, che ha il dovere di dare un significativo contributo, dal momento che è stato membro del consiglio di amministrazione della Di Vittorio fino al 2006.

Abitare a Fidenza, ridare valore alle case dei fidentini

Una città deturpata da scelte sbagliate che hanno consentito di creare storture architettoniche e quartieri isolati e privi di serviziwww.gatongchenghui.com, ha bisogno di una nuova valorizzazione urbanistica che consideri prioritario il rispetto dell’esistenteパトライト MP3再生ネットワーク監視表示灯 直径40mm/3段/赤黄緑 NHP-3FV1-RYG【ポイント10倍】.
Partendo dal centro storicoマスプロ 中距離撮影用カメラ 屋外用 有線LAN?無線LAN対応 TS2CC2, cuore pulsante della città oltre che luogo dove si concentra il suo patrimonio culturaleビニールカーテン 0.55mm厚 幅6x高2m 透明糸入耐候 日中製作所 HE-5560W-08 (03087182-001) ★税抜5000円以上で送料無料★ 激安祭, vogliamo favorire la riqualificazione e ristrutturazione degli edifici cercando di abbattere il più possibile gli oneri urbanistici ma assicurando il rispetto dei vincoli architettonici e impedendo le selvagge demolizioni del passato【スマートバリュー】 インサートカップ50個入*60袋 N173J−60 ★お得な10個パック. Lo stesso centro storico ha bisogno di divenire più attraente e quindi lo vogliamo rendere più accessibile e vivibileルチルクォーツ 原石 台座付き565g ブラジル産 金針入り水晶.
I nuovi quartieri periferici hanno invece bisogno di essere riempiti di vita540ソリッド型 カムシェルビングセット 54×107×H183cm 5段, perchéレオンカ 医療用ウイッグメンズフィットミーMW-300 普通サイズ【レオンカ】【LEONKA】【FITME】   【GB1205_mother】    【マラソン201401_送料無料】(10001, appuntoモトユキ チップソー (薄物 アルミ・非鉄金属用) GB-455-120, non sono vissuti ma solo abitati e quindi vi vogliamo creare servizi commerciali e socializzanti【GT-1653AWX-H BL】ノーリツ 16号 追炊 付 給湯器 PS扉内 上方排気 延長形 フルオート スリム 【NORITZ】【GT1653AWXH BL】【屋外設置型/都市ガス/プロパン/1, compresi luoghi di ritrovo con occhio particolare alle esigenze di giovani, anziani e famiglie.
Vogliamo rivedere il Piano Strutturale Comunale partorito in extremis dall’amministrazione uscente; ancora troppe sono le aree già classificate in attesa di vedere crescere palazzi; ulteriore espansione significa perseverare nell’errore. L’obiettivo della nostra amministrazione sarà quello di tornare a rendere appetibile il mercato immobiliare consentendo così alle abitazioni dei fidentini di avere un valore commerciale che l’eccesso di offerta pianificato negli anni passati ha notevolmente ridotto.
La realizzazione di insediamenti produttivi sarà agevolata a condizione che si rispetti un idoneo rapporto tra volume di terreno utilizzato e numero di occupati. Altro indicatore che dovrà essere inserito è la qualità dell’occupazione generata. Inoltre bisogna prevedere che siano garantiti cambi di destinazione d’uso che favoriscano nuovi insediamenti senza intaccare il terreno agricolo.
Riteniamo peraltro che nel suddetto PSC sia stato commesso un grave errore in quanto vi è  previsto di proseguire la cementificazione della campagna verso il casello autostradale dimenticando, invece, le aree che si verranno a liberare con le definitive bonifiche in via Marconi che ci metteranno a disposizione una superficie ampia e idonea ad accogliere attività produttive.

Earth Day: ma Fidenza si ripropongono i cementificatori

“L’Italia ha perso negli ultimi venti anni il 15% delle campagne per effetto della cementificazione e dell’abbandono provocati da un modello di sviluppo sbagliato che ha ridotto di 2,15 milioni di ettari la terra coltivata. Ogni giorno viene sottratta terra agricola per un equivalente di circa 400 campi da calcio (288 ettari) con il risultato che in Italia – sottolinea la Coldiretti – oltre 5 milioni di cittadini si trovano in zone esposte al pericolo di frane e alluvioni che riguardano ben il 9,8% dell’intero territorio nazionale”. È questo il grido dall’ allarme lanciato dalla Coldiretti nazionale in occasione dell’Earth day che si celebra oggi.
Ma mentre tutto il mondo si interroga sulla cementificazione eccessiva del territorio, a Fidenza ritornano coloro che hanno pianificato l’urbanizzazione massiva di cui oggi viviamo il disagio… Viva la coerenza…

Sicurezza per le famiglie, gli anziani ed i bambini

I fidentini devono sentirsi sicuri nella propria città a 360 gradi数量限定 ダイニングセット ダイニングテーブルセット 5点セット 4人掛け 4人用 135テーブル ガラステーブル スモークガラス ハイバックチェア 北欧 スタイリッシュ モダン おしゃれ 木製 無垢. Il senso di insicurezza dovuto all’emergenza sociale causata dai furti negli appartamentiモリオン 丸玉 黒水晶 100mm スフィア 山東省産 台座付き 天然石 パワーストーン送料無料【あす楽】【パワーストーン専門店_風水グッズ_お守り_厄払い?厄除け?魔除け?幸運?開運?お守り_ギフト, dalle truffe agli anziani o dalle minacce di estranei alla comunità che pretendono di appropriarsi dei beni comuni o di ottenere privilegi ingiustificati deve essere più efficacemente contrastatoK18イエローゴールド 天然ダイヤモンドリング ダイヤ0.50ct 13号 Good H SI ハーフエタニティリング【S1】. L’utilizzo delle forze dell’ordine e il loro coordinamento è solo un punto di intervento su di un campo così delicato che deve potere fare forza anche su una diversa consapevolezza di appartenere ad una comunitàダイニングテーブルセット 無垢材ダイニング7点セット ナチュラル 165cm ダイニング/ダイニングセット/アルダー無垢材/ダイニングテーブル/食卓/机/ダイニングチェア/椅子/木製/6人掛け/ERI. Ognuno di noi si deve sentire impegnato nel vigilare sul territoriowww.kimifashionhijab.com, nell’avere uno sguardo di attenzione sui nostri bimbi e sui nostri anziani che possono essere oggetto di attenzioni inopportuneMORGA・業務用 オーガニック甜菜糖 25kg Bio-Suisse認証【オーガニックフォレスト】【夏季6〜9月・クール便216円別途】【05P03Dec16】. Soltanto se torniamo ad occuparci di chi è attorno a noi ripristiniamo quel controllo sociale che consentiva a chi ci ha preceduto di vivere con le chiavi sulla porta di casaルームエアコン おもに6畳用 Fシリーズ 2017年モデル CS-227CF-Wエアコン 6畳 ルームエアコン 家庭用 Panasonic 季節家電 パナソニック 【TD】 【代引不可】.
La nostra intenzione è comunque quella di incentivare prevenzione e controlli anche attraverso un maggior impiego della polizia municipale◎《お作り又はお取り寄せ》K18WG/K18YG&PG サークルモチーフロングネックレス大人のロングネックレス, attivando il servizio 24ore su 24 sul territorio fidentino e migliorando il coordinamento tra essa e le forze dell’ordineセイコー SEIKO セイコー セレクション ソーラー メンズ 腕時計 時計 SBPJ021 国内正規【ポイント10倍】【楽ギフ_包装】.
Inoltre vogliamo potenziare il sistema di videosorveglianza intregrandolo con la centrale operativa dei Carabinieri e installando telecamere di ultima generazione realmente funzionanti nei punti nevralgici della città tra cui il cimitero urbano ed avere la piena copertura con questo servizio di tutte le frazioni北欧 生地 オーダーカーテン 北欧柄 marimekko マリメッコ JUHANNUSTAIKA ユハンヌスタイカ フラットカーテン仕様 幅126〜250cm×丈206〜328cm 北欧ファブリッ. Intendiamo peraltro riprendere rapidamente il progetto per la costruzione di una nuova caserma dei Carabinieri.
Grazie all’insipienza della giunta Cantini Fidenza ha già perso il Tribunale ed il Giudice di Pace, noi proponiamo di salvare sia la Polizia Ferroviaria, che la Polizia Stradale prevedendo uno spazio nuovo nei locali dell’ex liceo da anni posti in vendita vanamente.
Dobbiamo salvare i vigili del Fuoco che rischiano con la politica dissennata dei tagli lineari del governo Renzi di perdere il presidio di Fidenza, noi ci impegniamo per salvarla.
Siamo ben consapevoli che molta insicurezza deriva dalla sempre maggiore presenza di cittadini di altre nazioni che non sono propensi ad accettare le regole del nostro vivere civile. È nostra intenzione essere città accogliente per tutti coloro che scelgono Fidenza per costruire il proprio futuro nel rispetto delle regole, comprese quelle per l’ingresso regolare in Italia. Non siamo infatti disposti a tollerare chi vuole imporci i propri modelli e chi immagina che la nostra comunità sia una terra da razziare e per questo contrasteremo la presenza di clandestini che, non potendo nemmeno avere lo status di rifugiati, si trovano inevitabilmente a vivere nell’illegalità. Vogliamo sancire che i diritti sono rivolti a coloro che hanno consapevolezza dei propri doveri, questo perché siamo a nostra volta consapevoli che tra le comunità estere che crescono nella nostra città vi è anche molta gente per bene.
Sicurezza è anche attenzione agli altri pericoli che, inconsapevolmente, incombono sul nostro vivere quotidiano. Le reti di sicurezza che dobbiamo potenziare riguardo i servizi sanitari di emergenza, l’analisi del rischio idrogeologico che riguarda più di un’area del nostro comune.

Finiamola di favorire i centri commerciali

Iniziano con la Pasqua una serie di festività primaverili che per le scelte sbagliate delle passate amministrazioni nel settore del commercio comporteranno disagi per alcune famiglie, sacrifici non necessari per decine di lavoratori, scarsissima considerazione per le tradizioni religiose senza un vero ritorno per il tessuto socio economico della città, anzi con l’indebolimento ulteriore degli operatori commerciali del borgo.
La nostra intenzione è quella infatti di cambiare la politica delle chiusure festive che favorisce chi, come i grandi agglomerati commerciali a nord di Fidenza, hanno già grandi vantaggi rispetto agli altri piccoli e medi operatori, cominciando dall’eliminare la deroga alla legge regionale per cui questi grandi operatori possono tenere aperto nella Santa Pasqua e il Primo Maggio.
Da più di un decennio a Fidenza assistiamo, da parte delle amministrazioni di sinistra e quella di Cantini, che ne ha proseguito pedissequamente il cammino e gli errori, al favoritismo verso i potenti agglomerati commerciali che così come si relazionano con il nostro territorio non sono appieno una vera risorsa.
L’attuale scenario deve quindi assolutamente cambiare fermando la desertificazione commerciale del centro cittadino con operatori che oltre a soffrire la crisi con le conseguenti ingiuste vessazioni fiscali devono anche subire la concorrenza sleale dei grandi e potenti. Altri aspetti negativi da non sottovalutare delle aperture commerciali in certe feste sono che esse non rispettano appieno i diritti dei lavoratori, contrastano con il sostegno alle politiche familiari e non consentono il rispetto delle tradizioni religiose più diffuse tra gli italiani. Noi vogliamo ascoltare gli appelli di sindacati e diocesi su questi punti che fino ad ora non hanno avuto nessuna considerazione da parte delle amministrazioni comunali che si sono susseguite.

Caro Mario non ti rimpiangeremo

Le dimissioni di Cantini sono l’esito disonorevole ma scontato di una pessimo percorso amministrativo. L’ormai ex sindaco è dal luglio 2012 che cerca di tenere in piedi una maggioranza sfaldatasi per colpa sua perché non ha mantenuto il patto amministrativo che aveva stretto con i suoi concittadini. Doveva cambiare il modo di amministrare Fidenza rispetto alle amministrazioni di centrosinistra ed invece ne ha proseguito pedissequamente le iniziative dalle politiche di bilancio a quelle urbanistiche ripetendone i medesimi errori. Noi siamo orgogliosi di averlo lasciato al suo destino in tempi non sospetti, appunto nell’estate del 2012, dopo averle comunque tentate tutte per fargli cambiare rotta. Sicuramente Cantini passerà alla storia di Fidenza per essere stato un sindaco a mezzo servizio ed aver operato artifici di ogni genere per rimanere incollato alla sua poltrona, non ultimo la nomina del suo fidatissimo consigliere Cavalli a delegato per il centro cittadino in modo da tirare a campare anche nel mese di campagna elettorale. Il nostro impegno è quello di lavorare perché i fidentini non abbiano a subire ancora danni dalle scelte amministrative del centrosinistra proseguite da Cantini.

La memoria corta del cementificatore Massari

Sembra che ora il candidato sindaco del centrosinistra voglia emulare, nella redazione del suo programma, le piroette politiche di quei suoi recenti tifosi che dopo avere per anni criticato l’amministrazione dell’apparato della sinistra a Fidenza ed essersi pubblicamente esposti in tale direzione, ora sono diventati suoi grandi sostenitori. Anche Andrea Massari, infatti, si vuole posizionare esattamente all’opposto di come ha amministrato in passato proponendo il consumo di suolo a saldo zero. Un dietrofront totale se si ricorda che è stato assessore e quindi ha sostenuto in giunta comunale la cementificazione massiccia del suolo di Fidenza: le Torri della stazione, i quartieri isolati e senza servizi, come l’Europa, Villa Ferro e i Gigliati, con tutte le conseguenze che hanno creato sulla vita dei fidentini ed il bilancio del comune. Contrariamente a Massari, noi ai fidentini possiamo, con orgoglio, mostrare la nostra coerenza, quella di chi già 5 anni fa proponeva di dire basta all’insensato consumo di suolo – che ha creato l’eccesso di offerta abitativa e le ben note conseguenze negative – ed ha preso posizioni nette contro l’amministrazione uscente fino ad abbandonarla proprio perché, non rispettando gli impegni presi con gli elettori, ha continuato a far costruire all’impazzata come i precedenti amministratori.

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