Unione Fidenza Salso, Gambarini (FI): “Quanto costa ai fidentini?”
Forza Italia: “No al trasferimento dei presunti profughi ribelli nel parmense”
A Cona, in Veneto, è successo qualcosa di gravissimo. Presunti profughi si sono ribellati, sequestrando il personale del centro che li ospita. In tutta risposta, il ministero dell’Interno decide di trasferirli. Dove? In Emilia Romagna. E a quanto pare una parte arriverà anche a Parma o nel parmense. La nostra provincia è quella che ne ospita di più dopo la ben più grande Bologna e non è concepibile che ne vengano portati altri. E chi ci dice che tra questi non ci saranno proprio i promotori della rivolta? Queste persone dovrebbero essere immediatamente arrestate ed espulse, non trasferite. Ma a questo probabilmente Sua Eccellenza il Prefetto non ci pensa, forse è troppo impegnato a cercare di appuntarsi al petto un’altra medaglia per farsi bello con i suoi capi a Roma, quelli che promuovono l’accoglienza a tutti i costi. Il modello di accoglienza dei prefetti e dei governi di centrosinistra ha palesemente fallito. Non è possibile che a una sola cooperativa vengano affidati 1500 migranti: questo è business, non ci sono altri termini per definirlo. Quanti controlli sono stati fatti sulla cooperativa in questione e sul centro di Cona? Probabilmente nessuno, altrimenti non si sarebbe arrivati a questo punto. E’ sempre più evidente che non si può andare avanti così. Le politiche sull’immigrazione vanno cambiate. Il presidente Bonaccini si svegli e si faccia sentire perchè non può essere l’Emilia Romagna la Regione che si fa carico di questo enorme problema.
Solari – Magnaghi, Gambarini (FI): “Ogni scuola deve mantenere la propria autonomia”
Il Partito democratico (che di democratico ha ormai solo il nome) cerca di nuovo di rigirare la frittata dicendo che l’idea di creare un unico polo formato da Solari, Magnaghi, Galilei e Bocchialini è una loro idea. Peccato, che mai prima d’ora nè il sindaco Massari, nè l’assessore Bariggi vi abbiano fatto cenno nel rispondere alle interrogazioni presentate in Consiglio comunale. Se lo hanno proposto il 14 dicembre, perchè non lo hanno detto durante il Consiglio comunale del 20 dicembre? Qualcosa non torna. E, infatti, la proposta di unire il Magnaghi al Polo agroindustriale è stata fatta dalla vicesindaco di San Secondo Ketty Pellegrini. Una proposta che andava incontro alle esigenze di entrambe le scuole, ma che il Pd di Fidenza e Salso nemmeno aveva preso in considerazione. Addirittura, in Consiglio comunale ci hanno detto che gli altri Comuni non erano titolati a dire la loro su questa faccenda. All’improvviso, quando la Regione va oltre la loro visione, la proposta della vicesindaco di San Secondo diventata la loro. Forse sarebbe meglio fare un bagno di umiltà, senza cercare di appuntarsi a tutti i costi la medaglia sul petto. Perchè, caro Pd, in qualunque modo la si racconti il risultato finale è sempre la creazione di un polo formato da 4 scuole. Se queste sono le premesse, sarà necessario vigilare attentamente sui lavori del tavolo tecnico per non rischiare di cadere dalla padella alla brace. Devono essere salvaguardate le peculiarità didattiche e le risorse umane e strumentali di tutte e 4 le scuole coinvolte.
Francesca Gambarini, capogruppo Forza Italia