Più sicurezza per il quartiere San Leonardo

In questi giorni ho incontrato alcuni abitanti di via Trento, nel quartiere San Leonardo a Parma. Mi sono state segnalate tante problematiche; la più grave è quella legata alla sicurezza. Da parte mia, mi impegno a rimanere in contatto con loro; non è solo propagande elettorale ma un impegno segno e concreto a fianco dei cittadini. Monitorerò la situazione del quartiere e porterò le segnalazioni dei cittadini all’attenzione delle istituzioni competenti per fare in modo che le preoccupazioni dei residenti – che mi segnalano episodi di criminalità diffusi e frequenti che aumentano la loro sensazione di insicurezza – vengano ascoltate. Ogni giorno, purtroppo, in quella zona si verificano situazioni di pericolo, oltre che per i residenti del quartiere anche per chi pacificamente transita nella zona. La scarsa presenza della forze dell’ordine e della polizia municipale in un quartiere che sta diventando problematico dal punto di vista della sicurezza comporta il degrado di questa importante area della città. Mi rivolgo perciò all’amministrazione comunale perchè si faccia carico del grido di allarme che arriva da tanti cittadini e tuteli loro e le loro attività commerciali.

Francesca Gambarini

Candidata al Consiglio regionale per Forza Italia

Il Pd ha abbandonato le nostre montagne

Insieme all’onorevole Deborah Bergamini (Forza Italia), ho incontrato gli amministratori di alcuni Comuni montani. Parlando con loro abbiamo avuto la certezza che la Regione a guida Pd penalizza Parma e la sua provincia. Ci è stato fatto l’esempio della diga di Vetto. Un progetto già finanziato e immediatamente cantierabile, che creerebbe energia pulita e posti di lavoro ma è bloccato per il veto esclusivamente politico del Pd che preferisce investire su altre province e non sulla nostra. Lo stesso è successo con le frane: dalla Regione, nonostante molte promesse, ai comuni dell’appennino parmense è arrivato poco e niente. La Regione, invece, deve studiare e coordinare un progetto serio di manutenzione e messa in sicurezza dei nostri Appennini, dei torrenti e dei rii. Invece di spendere soldi in cose inutili, si utilizzino le risorse disponibili per prendersi cura del nostro territorio, iniziando dalla montagna per arrivare alla bassa. I comuni vanno messi nelle condizioni di poter intervenire per evitare di doversi sempre più spesso ritrovare a contare i danni del maltempo. Per reperire i soldi necessari, si deve iniziare un’analisi seria delle spese e degli sprechi della Regione e delle sue quasi 500 società partecipate, tagliando le spese superflue e dirottando le risorse su interventi indispensabili, come, appunto, la manutenzione del territorio E’ per questo che sono convinta che Parma abbia bisogno di rappresentanti che facciano gli interessi del territorio e non del proprio partito. Se sarò eletta, mi impegnerò a portare tutte le segnalazioni raccolte (mi hanno parlato anche degli impianti di Schia e della difficoltà legate alla sanità e alla scuole) all’attenzione della Regione e, con l’aiuto di Deborah, all’attenzione del Governo.

Francesca Gambarini

Candidata al Consiglio regionale per Forza Italia

La Regione sostenga l’agricoltura.

I piccoli imprenditori agricoli stanno, purtroppo, attraversando un periodo di forte crisi, sia per via della tassazione molto elevata, sia per via della piaga della contraffazione di prodotti come il prosciutto e il parmigiano. Oggi, insieme alla parlamentare di Forza Italia Deborah Bergamini ho incontrato la Coldiretti per discutere insieme di questi temi. La Regione deve sostenere gli agricoltori che vanno aiutati con contributi economici per sostenere il pagamento delle imposte. Inoltre, si deve investire sui giovani imprenditori agricoli e sulla loro formazione, facilitando l’accesso al credito. Le risorse vanno trovate smettendo di spendere in cose inutili e razionalizzando le partecipate ….più di 400 in Emilia Romagna!!! Gli agricoltori chiedono – e noi ci uniamo alla loro richiesta –  che la Regione si attivi presso il governo e l’Unione Europea per orientare le politiche agricole nazionali e comunitarie verso la tutela e valorizzazione del made in Italy di cui i nostri prodotti locali sono una parte importante. Spiace constatare che il bilancio per le politiche agricole comunitarie sta subendo dei taglia, serve invertire la rotta. Per la Coldiretti e per me, fondamentale sono la promozione e la tutela del made in Italy e la lotta alla contraffazione con leggi chiare e di immediata applicazione.

Francesca Gambarini

Candidata al Consiglio regionale per Forza Italia

Incontro con Michaela Biancofiore

“Difendiamo Parma e la sua provincia”. Venerdì scorso Francesca Gambarini, candidata al Consiglio regionale per Forza Italia, ha presentato, nel corso di un incontro a Palazzo Calvi a Samboseto, alcune delle sue proposte per “una Regione che si prenda cura di Parma e della sua provincia”. Presenti anche gli altri candidati Cristiano Ampollini, Francesco Bassi e Brunella Mainardi, la parlamentare di Forza Italia Michaela Biancofiore e il bussetano Nicolas Brigati, da poco coordinatore provinciale dei giovani di Forza Italia. La Gambarini si è soffermata soprattutto sul Festival Verdi: “Per il ministro Franceschini del Pd si tratta di un evento localistico: infatti ha preferito finanziare il Carnevale di Cento, in provincia di Ferrara, che, guarda caso è la sua provincia di origine”. Parlando più in generale, la candidata ha dichiarato: “Va spiegato alla gente come è gestita l’Emilia Romagna dal Pd, ossia come fosse “cosa loro”. È così nei comuni, in Provincia e in Regione! Esempi? La riduzione dei finanziamenti al Festival Verdi, la Pontremolese non inserita nel decreto Sblocca Italia, i tagli alla sicurezza o il finanziamento per l’ospedale dei bambini a Reggio, penalizzando quello di Parma! Al Pd non interessa niente di Parma e provincia!”. L’incontro, che ha avuto un notevole successo, è stato dedicato alla presentazione del libro della Biancofiore, intitolato “Il cuore oltre gli ostacoli” e edito da Mondadori. La serata è stata organizzata dall’associazione ControCorrente e dal club La voce di Busseto.

Francesca Gambarini a “Fatti e misfatti”

Oggi sono stata ospite di #PaoloLiguori a #Fattiemisfatti – la trasmissione che conduce su #TgCom24 – per parlare dell’#alluvione di #Parma. Il sindaco 5 Stelle #Pizzarotti deve fare chiarezza sull’allerta della Protezione civile. Se il fax della Prefettura è arrivato al sabato perchè è stato preso in considerazione solo il lunedì? Anche il #Pd, che ora promette le casse di espansione del #Baganza, deve spiegare per non ha fatto niente finora, nonostante guidasse sia la #Provincia, sia la #Regione. L’accordo per avviare la realizzazione della casse di espansione era pronto del 2011… La conseguenza dell’inerzia dei 5 Stelle e del Pd sono oltre 100 milioni di danni!#parmameritadipiù #lipocrisiadellasinistra Non dobbiamo poi dimenticare il nostro #Appennino, che sta ancora soffrendo per le frane.#difendiamolanostraprovincia Un grande “grazie” a tutti quei volontari che si sono rimboccati le maniche per sveltire il ritorno alla normalità.

Francesca Gambarini

Francesca Gambarini a “Fatti e misfatti”

Domani, venerdì 31 ottobre, Francesca Gambarini, candidata al Consiglio regionale per Forza Italia, sarà ospite della trasmissione di TgCom24, “Fatti e misfatti”, in onda alle 13 sul canale 51 del digitale terrestre. La puntata del programma condotto da Paolo Liguori, sarà dedicata a Parma.

Forza Italia presenta i suoi candidati

Fra poco inizierà la conferenza stampa di presentazione dei candidati di#ForzaItalia alle elezioni regionali. Come sai, la mia candidatura vuole essere un segnale di rinnovamento. Serve un ricambio generazionale. Servono persone nuove che abbiano a cuore #Parma e la sua provincia.#difendiamolanostraprovincia. Avere una rappresentante donna vorrebbe dire avere qualcuno che si mette al servizio dei cittadini per affrontare insieme le difficoltà. Non si tratta solo di rispettare una “quota rosa”.#latuavoceinregione per una Regione che si prenda cura di Parma e della sua provincia.

Presto potremo incontrarci

Sto allestendo due spazi – uno a #Parma e uno a #Fidenza, la città in cui vivo – dove potremo incontrarci. Tu potrai conoscermi me e ascoltare le mie idee. Io potrò potrò parlare con te per raccogliere proposte, critiche e suggerimenti per riuscire a portare #latuavoceinregione. Parma e la sua provincia meritano rappresentanti che abbiano veramente a cuore le esigenze dei cittadini e del territorio. Vorrei una Regione che si prenda cura di Parma e della sua provincia perchè #Parmameritadipiù

Sport: “Basta Fidenza Sport”

“Lo sport a Fidenza è in una situazione molto difficile non solo a causa della  crisi economica ma anche per i gravi errori che in questo settore sono stati  commessi dalle ultime amministrazioni. Noi crediamo che la funzione educativa e sociale dello sport sia fondamentale e per noi sarà una priorità rilanciarlo”.
Con questa parole la candidata sindaco Francesca Gambarini del centrodestra ha iniziato l’incontro che ha avuto con le società sportive fidentine. Gambarini ha potuto così mostrare la ricetta che ha per meglio amministrare lo sport  fidentino: “Bisogna fare terminare la gestione dei servizi sportivi da parte di Fidenza Sport che in questi anni ha infatti risucchiato tantissime risorse pubbliche per mantenere il suo apparato burocratico; infatti che senso ha pagare un  direttore cifre altissime facendo aumentare enormemente i costi ma senza garantire adeguatezza ne nell’erogazione dei servizi ne nella manutenzione degli impianti. Vogliamo avviare un rapporto diretto, di dialogo e concertazione, tra l’amministrazione comunale e l’associazionismo sportivo, finora purtroppo mancato. Sarà il primo passo per procedere, nel rispetto delle leggi, all’affidamento diretto degli impianti alle società sportive. Sappiamo bene di essere in aperto contrasto su questo tema con altri candidati sindaci, come Massari, Rigoni e la5 Stelle Amoruso che vogliono invece mantenere assolutamente pubblica la gestione.  Eliminando gli sprechi di Fidenza Sport
potremo investire queste risorse a favore delle Società e delle Associazioni. Inoltre per ristrutturare la poderosa ma per lo più obsoleta impiantistica sportiva della città sappiamo di dover  lavorare per recuperare fondi regionali, nazionali ed europei cosa che fino ad oggi non è stata fatta con la convinzione sufficiente”.

Francesca e Ivan agli orti sociali

Ieri pomeriggio Francesca Gambarini, accompagnata da Ivan Bonati, ha fatto visita agli Orti Sociali Europa per discutere una situazione di abbandono in cui versano in seguito alle politiche dell’ultima amministrazione comunale.
Si è cercato di capire quali sono le vere richieste di chi fa parte di questa associazione a fronte del fatto che Fidenza conosce una situazione problematica sotto molti punti di vista  e che gli orti sociali non denotano una immediata priorità ma da affrontare nel medio termine.
“Occorre che ci sia più sinergia tra Comune e Associazione Orti… Che il dialogo non sia unidirezionale ma che i problemi e le richieste vengano discusse e ascoltate – spiega Francesca – Gli Orti sono un progetto presentato dalle vecchie amministrazioni; un progetto costoso e poco funzionale. Gli sprechi di denaro hanno anche qui fatto da padroni!”.
Ivan, da parte sua, sostiene anche che gli Orti Sociali non sono solo il passatempo per chi nutre questa passione ma che avendo in essere persone, anche di una certa età (il più anziano ne ha 93) è anche un punto di ritrovo che offre loro la possibilità di stare in compagnia e di condividere oltre alla passione anche momenti di relax e divertimento creando una vera e propria comunità.
Uno sguardo anche più in la. Come citano anche altri associati, porta gli orti ad essere un punto di inconto anche per la scuole materne ed elementari, tramite incontri e visite che spingano i bambini ad interessarsi di come nasce parte di quello che vedono sulla loro tavola, e ad un contatto diretto con la natura.

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