Gambarini (Forza Italia): “Il 50% dei detenuti in Emilia sono stranieri. Dato preoccupante”

Gambarini (Forza Italia): “Il 50% dei detenuti in Emilia sono stranieri. Dato preoccupante”
Il commissario provinciale di Forza Italia commenta i dati diffusi dall’osservatorio regionale sul fenomeno migratorio
PARMA, 18 giu. – “L’Emilia Romagna è la Regione italiana con più alta incidenza percentuale di stranieri. A dirlo non noi ma un rapporto dell’osservatorio regionale sul fenomeno migratorio. Questo il risultato del (mal)governo del presidente della Regione Bonaccini e di sindaci di estrema sinistra come il sindaco di Parma Pizzarotti o di scuola comunista come il sindaco di Fidenza Massari”. Lo scrive in una nota Francesca Gambarini, commissario provinciale di Forza Italia. “C’è un dato in particolare che ci preoccupa – prosegue – : se la popolazione straniera in Emilia Romagna è il 12,1%, se guardiamo alla popolazione carceraria il dato sale al 50%. E’ una percentuale spaventosa che non fa che confermare quello che diciamo da anni: tra gli immigrati, in mezzo a tante brave persone, ci sono tanti che vengono qui per delinquere. Ecco perchè è ora di cambiare: basta buonismo e basta ipocrisia. Gli stranieri che commettono reati devono tornare a casa loro!”.

Forza Italia Fidenza: “La nostra proposta per ridurre i disagi creati dai cantieri”

“Nei giorni scorsi sono finalmente iniziati i lavori per la realizzazione della rotonda nei pressi dell’ex Ospedale di via Borghesi. E’ un intervento necessario che negli ultimi 5 anni abbiamo sollecitato più e più volte: l’amministrazione ha però ritenuto di iniziare i lavori a ridosso delle elezioni. Ma non è di questo che vogliamo parlare. Oggi abbiamo letto sulla stampa delle lamentele di alcuni commercianti della zona per i disagi creati dal cantiere con possibili conseguenze negative sul loro lavoro. Ogni cantiere porta con sè delle difficoltà con cui i commercianti e i residenti devono convivere. Lo vediamo ora, lo stiamo vedendo con il cantiere davanti al cimitero e lo abbiamo in diverse occasioni nei mesi scorsi. L’amministrazione comunale può però agire per ridurre i disagi e venire incontro a chi lavora nelle zone interessate dai cantieri. Augurandoci che il sindaco Massari e la sua giunta in questo mandato siano finalmente aperti alle proposte altrui, presenteremo in Consiglio comunale con il consigliere Giuseppe Comerci una proposta per venire incontro a chi vede diminuire la clientela per via di un cantiere. Innanzitutto riteniamo che la possibilità di avere una riduzione della Tari per le attività commerciali che si trovano in zone interessate da cantieri debba essere pubblicizzata il più possibile, sia attraverso i social network, sia attraverso volantini. Oggi è possibile usufruire della riduzione se il cantiere dura 90 giorni: proporremo di ridurre il termine a 30 giorni. Le risorse? Massari ha promesso milioni e milioni di investimenti. Se li realizzerà o no, non lo sappiamo ma riteniamo che, stante tanta disponibilità, non sarà un problema trovare qualche migliaio di euro per finanziare la nostra proposta”. Lo scrivono in una nota Francesca Gambarini, commissario provinciale di Forza Italia, e Giuseppe Comerci, consigliere comunale di Forza Italia.

Ponte Nord, Gambarini (Forza Italia): “Persi 8 anni dall’amministrazione comunale per motivi ideologici”

Ponte Nord, Gambarini (Forza Italia): “Persi 8 anni dall’amministrazione comunale per motivi ideologici”

PARMA, 6 giu. – “Quello del Ponte Europa, meglio conosciuto a Parma come Ponte Nord, è forse il più eclatante esempio di insipienza a sfondo ideologico di cui l’attuale amministrazione si è macchiata.
E’ stata messa in giro la voce che la struttura sarebbe abusiva, che è costata un sacco di soldi pubblici ma non può essere utilizzata, che è stata realizzata senza avere idea di cosa farci e su queste enormi fandonie si è lasciata deperire per anni un opera completata”. Lo scrive in una nota Francesca Gambarini, commissario provinciale di Forza Italia. “Tralasciando i giudizi sulla adeguatezza dimensionale ed estetica della struttura che ognuno può liberamente e soggettivamente dare – prosegue Gambarini – , è bene rimarcare che l’opera è sostanzialmente un ponte, una struttura viabilistica che collega due sponde fluviali, sulla quale sono stati realizzati spazi per usi consentiti in alveo, il cui costo di 25 milioni di euro è stato interamente finanziato con la legge speciale per l’insediamento dell’Efsa,  non gravando quindi per nulla sul bilancio comunale. Quando il ponte era in progettazione sono stati presi contatti con l’Autorità di Bacino per avere conferma di quali fossero le attività possibili in base alla normativa vigente e la risposta fu che potevano essere insediate sul ponte attività non permanenti, per intenderci non abitazioni o negozi, ma attività di altro tipo di interesse pubblico. L’allora sindaco Ubaldi raggiunse un accordo di massima con la Triennale di Milano per allestire periodicamente mostre ed eventi ad essa collegati in materia di design, arti figurative, moda, food e tanto altro in modo da avere costantemente esposizioni da offrire alla città. Ecco dunque spiegati gli ampi spazi interni al ponte, contenitori ideali per esposizioni”.
“Ora  si esulta per una deroga che consentirebbe addirittura insediamenti di altro tipo con ciò evidenziando che, dato che il torrente Parma è in sicurezza dal 2006 grazie alla realizzazione della cassa di espansione, per quasi otto anni si è lasciata marcire inutilizzata una struttura nuova, salvo qualche evento mondano riservato a pochi, ben potendo evidentemente chiedere prima questa benedetta deroga dato che le condizioni per ottenerla erano già presenti. Ai cittadini il giudizio sull’aberrazione ideologica di sapore nord coreano che questa giunta ha attuato e il ringraziamento al Senatore Maurizio Campari per aver promosso la rinascita dell’ opera invocata da anni” conclude Gambarini.

I candidati di Forza Italia al Consiglio comunale

1. Ravasini Francesco
2. Comerci Giuseppe
3. Del Campo Analia Claudia Rosana
4. Amodio Giancarlo
5. Belforti Massimiliano
6. Bergamaschi Greta
7. Meletti Germano
8. Lipia Bruna Gloriana
9. Benecchi Sara
10. Borlenghi Marzia
11. Tronchini Alessandro
12. Amore Giovanni
13. Capitelli David
14. Belloni Paola
15. Sgarini Matteo
16. Sergi Rigolli Kelly Emilia

Il Pd rende inaccessibile perfino il cimitero

Forza Italia, insieme al candidato sindaco Scarabelli, ha incontrato le titolari della attività commerciali davanti al cimitero e alcuni fidentini preoccupati per i lavori che stanno interessando la zona, che rischiano di portare all’eliminazione di diversi posti auto. L’incontro è stato promosso dai consiglieri comunali Francesca Gambarini e Giuseppe Comerci di Forza Italia che da tempo si interessano delle problematiche legate al cimitero. “Dopo aver visto diventare a pagamento i parcheggi davanti al cimitero pensavamo di averle viste tutte: invece no. I parcheggi ora sembra che verranno proprio eliminati per realizzare una pista ciclabile – hanno commentato Gambarini e Comerci – . Oltretutto è stato costruito un cordolo che rende difficoltoso l’accesso persino ai carri funebri. Senza contare le difficoltà create ad anziani e disabili. Chiediamo all’amministrazione di fermare tutto e ripristinare i parcheggi davanti al cimitero. Eliminare i posti auto vuol dire creare grandissime difficoltà alle attività commerciali e a tutti coloro che si vogliono recare a visitare i propri cari. Insieme al candidato sindaco Andrea Scarabelli abbiamo voluto vedere con i nostri occhi quanto sta accadendo e parlare con chi queste difficoltà le sta vivendo sulla propria pelle. I cantieri vanno aperti solo se utili alla citta, non tanto per far vedere che si fa qualcosa!”

Fidenza ha bisogno di una vera casa della salute

“Fidenza ha bisogno di una vera casa della salute”. Lo hanno ribadito il candidato sindaco civico del centrodestra Andrea Scarabelli insieme alla capogruppo di Forza Italia Francesca Gambarini e ad alcuni esponenti di Forza Italia e della lista civica Scarabelli Sindaco. “In questi 5 anni di Consiglio comunale ci siamo battuti per fare in modo che Fidenza finalmente avesse una vera Casa della salute. La Casa della Salute deve essere un punto di riferimento per i cittadini che in questa struttura devono trovare un punto di accesso ai servizi sociali e sanitari – ha spiegato la Gambarini a nome di Forza Italia – . Per 5 anni ci è stato detto che a Fidenza non serviva la Casa della Salute. La verità è che Massari aveva deciso di aspettare le elezioni. Così in fretta e furia ha affittato un edificio privato per trasferirci pochissimi medici di base e il punto prelievi. La fretta, però, è una cattiva consigliera e Massari non si è accorto di aver affittato a decine di migliaia di euro all’anno una struttura che si trova a ridosso di una curva e con pochissimi posti auto a disposizione. Ecco, ancora una volta si rischia di creare un disagio all’utenza. Questa non è una Casa della Salute: si è voluto di nuovo prendere in giro la città facendo trasferire pochissimi medici e spostando il Cup e il punto prelievi. Fidenza ha invece bisogno di una struttura che, senza dover uscire dal centro urbano, dia ai fidentini la possibilità di essere curati, alleggerendo e migliorando contemporaneamente il lavoro dell’ospedale di Vaio”. “Noi pensiamo ad una vera Casa della Salute – ha aggiunto Scarabelli – . Pensiamo ad un struttura dove si integrino sociale e sanitario e dove sia possibile sottoporsi anche a visite specialistiche e accedere ai servizi sociali. E, perchè no, a una struttura dove ricavare uno spazio per la creazioni di alcuni posti di casa protetta e riportare a Fidenza gli anziani ricoverati fuori Comune. La Casa della Salute inoltre deve sorgere in una struttura pubblica e facilmente accessibile”. 

Fidenza, Forza Italia: “Le nostre idee per una viabilità migliore”

FIDENZA, 13 feb. – “La viabilità a Fidenza, soprattutto quella interna, è segnata dal sistema di rotonde e rotondine volute dal sindaco Massari, quando era assessore. Una scelta che, unita al fatto di aver chiuso al traffico la enorme e sempre vuota piazza Repubblica, ha creato le infinite code sulla via Emilia che ogni giorno vediamo. Dall’altro lato, abbiamo un centro storico del tutto pedonalizzato: elemento quest’ultimo che, unito alla scarsità di parcheggi e alla totale assenza di navette o bus urbani, ha contribuito ad aumentare le difficoltà delle attività commerciali”. Lo scrivono in una nota Francesca Gambarini, capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale di Fidenza, insieme a tutta la sezione locale del partito. “Con la concretezza e la pragmaticità che ci contraddistingue – si legge – , insieme al nostro candidato sindaco Andrea Scarabelli abbiamo elaborato alcuni progetti per migliorare la viabilità cittadina. A cominciare dal realizzare il sottopasso ferroviario non in via Mascagni ma in un punto dove davvero sia utile. Per quanto riguarda la viabilità interna uno dei punti principali del nostro programma sarà la riapertura, almeno in via sperimentale, di piazza Repubblica per collegare di nuovo via Malpeli e via Carducci e per creare spazi per la sosta breve per gli utenti della stazione. Crediamo inoltre sia necessaria una valutazione approfondita dei pro e dei contro dell’avere un’isola pedonale così ampia. E’ utile o no? Ha portato o no benefici alla città? Crediamo che i confini dell’isola pedonale possano essere rimessi in discussione, almeno in alcuni orari : sarà nostro impegno confrontarci con cittadini e attività commerciali per eleborare soluzione condivise per migliorare la viabilità e l’accessibilità della nostra città e dare una mano a chi a Fidenza ha deciso di investire aprendo una propria attività”.

La cittadinanza a Bormioli? Una farsa elettorale pro Massari

Egregio direttore,

Vogliamo ringraziare i Bormioli per aver scelto Fidenza, allora Borgo San Donnino, come sede della loro vetraria. Il conferimento della cittadinanza onoraria all’ing. Alberto Bormioli si è rivelato però una farsa elettorale pro Massari. Abbiamo votato in Consiglio comunale, il conferimento della cittadinanza onoraria all’ing. Alberto Bormioli, ma dopo aver sentito le sue parole, ci viene voglia di chiedere subito il ritiro dell’onorificenza conferita. Lo spassionato elogio al sindaco Massari con tanto di “tenetevelo stretto” è stato in questo momento elettorale quantomeno inopportuno, se non scorretto, in quanto, forse gli è sfuggito, il conferimento è stato votato da un intero Consiglio comunale che, almeno per formalità, avrebbe dovuto ringraziare.Inopportuno e scorretto è stato anche il momento scelto dal Sig. Massari che, alla faccia delle normative, ieri si è presentato con tanto di fascia tricolore. Forse anche a Massari è sfuggito che dall’11 aprile non si può più fare un certo tipo di comunicazione! Ma a lui cosa importa della correttezza e della lealtà….Il signor Bormioli con il suo discorso ha trasformato un momento importante – così doveva essere per la città – in un teatrale e paradossale incontro pubblico. Il saggio Ing. Alberto Bormioli dovrebbe sapere che i Parlamentari della Repubblica, il martedì, capita spesso siano a Roma a espletare la funzione per la quale sono stati eletti, piuttosto che essere a presenziare a momenti come questo. E gli ex Parlamentari della Repubblica magari avevano altro da fare e non si sono presentati a ringraziarlo per queste belle sue parole sui massimi sistemi. Stucchevole il sottolineare, con tale arroganza, le assenze a questo “incoronamento”.Dulcis in fundo, la lezione al Vescovo, con i continui riferimenti ai suoi delegati presenti in sala, e al Papa su come fare a “riempire le chiese”. Qui non si tratta di politically correct come al signor Bormioli è piaciuto dire, qui si tratta di strumentalizzare una situazione che avrebbe dovuto essere gradita all’intera comunità di Fidenza.
Francesca Gambarini e Giuseppe ComerciConsiglieri comunali Forza Italia

Presentata la coalizione per Andrea Scarabelli sindaco

Uniti per Fidenza. Stamattina in piazza Ponzi, all’ombra degli ecomostri simbolo del malgoverno della sinistra a Fidenza, la coalizione guidata dal candidato sindaco Andrea Scarabelli si è presentata ufficialmente alla città. Fanno parte della coalizione la lista civica Uniti per Fidenza – Scarabelli sindaco, che riunisce Rete Civica e Svolta Civica, Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia. Davanti a un numeroso ed attento pubblico Scarabelli, insieme a Domenico Muollo (Fdi), Francesca Gambarini (FI) e Samantha Parri (Lega) hanno illustrato le idee alla base della coalizione. Presenti, tra gli altri, anche Simona Ferrari (Svolta Civica) e Luca Pollastri (Rete civica).

LE DICHIARAZIONI

Andrea Scarabelli (candidato sindaco e lista civica Uniti per Fidenza)Noi vogliamo impegnarci per una nuova visione di Fidenza perché la nostra città possa essere un luogo vivo e sicuro per le nostre famiglie e i nostri giovani.  Abbiamo voluto trovarci stamattina in questa piazza per presentare la nostra coalizione perché è il simbolo del degrado raggiunto dopo anni di amministrazione di centro sinistra. Noi vogliamo promettere concretezza e serietà. Non vogliamo candidare Fidenza alle Olimpiadi del 2030 ma vogliamo concretezza. Vogliamo costruire un sistema di welfare che consenta di far ritornare a Fidenza gli anziani ricoverati fuori Comune, vogliamo mettere in sicurezza piste ciclabili e marciapiedi e ridisegnare la viabilità per fare in modo che ci possa spostare tranquillamente in bici per la città. Non promettiamo la luna ma semplicemente ci impegneremo a creare le condizioni per una città migliore. Non abbiamo la soluzione in tasca e perciò coinvolgeremo tutte le realtà fidentine per arrivare ad un obiettivo comune nella massima trasparenza perchè tutti devo sapere come vengono usati i soldi pubblici

Domenica Muollo (FdI) Uno dei punti cardine del nostro programma è l’attenzione alla famiglia. Le famiglie sono il cuore della comunità e dobbiamo sostenerle ed accompagnarle, facilitando l’ingresso ai servizi e rimodulando le tariffe. La nostre attenzione sarà sia verso le giovani coppie, sia verso le famiglie con figli o con anziani e disabili a carico. Vogliamo creare un fisco a misura di famiglia e un Comune amico.

Francesca Gambarini (FI) Abbiamo scelto questa piazza perchè rappresenta il malgoverno della sinistra a Fidenza. Siamo sotto le due torri (di cui una fallita) per le quali ci hanno indebitato per 40 anni e in uno spazio che la sera diventa un piccolo Bronx. A pochi passi da noi, la piazza della Stazione, enorme ed inutilizzata. Aver realizzato questo scempio significa considerare la città cosa propria. E’ questo che ha fatto la sinistra e a questo noi diciamo no. Rivedere la viabilità, a partire proprio da piazza Repubblica e dal tunnel di via Mascagni utile solo ad alcuni, sarà il nostro primo impegno. Forza Italia si batte da sempre contro il sistema e continuerà a farlo con un gruppo fatto da tanti volti nuovi di persone competenti guidate da una persona libera come Andrea Scarabelli.

Samantha Parri (Lega)Questa piazzetta è l’emblema di come Fidenza non sia più sicura. Nessuno di noi si sentirebbe tranquillo a passare di qui la sera. Ci impegneremo per cambiare tutto questo. Miglioreremo l’organizzazione della polizia locale in modo che si concentrino sul controllo del territorio h24, anche grazie alle nuove tecnologie e a telecamere funzionanti e presidiate 24 ore su 24. Una Fidenza sicura è una Fidenza in cui tutti vivono meglio.   

Ospedale di Vaio, Gambarini (FI): “Si nascondono i problemi dietro i tagli di nastri”

Ospedale di Vaio, Gambarini (FI): “Si nascondono i problemi dietro i tagli di nastri”

FIDENZA, 22 mar. – “All’Ospedale di Vaio si continuano a tagliare nastri e inaugurare cose ancora prima che la nuova ala sia terminata. Sappiamo bene tutti che si è in ritardo di mesi e mesi sulla tabella di marcia per il crac di una nota coop rossa a cui erano stati affidati i lavori. Ma, si sa, per il sindaco Massari in cerca di riconferma l’importante è l’apparenza”. Lo scrive in una nota Francesca Gambarini, capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale. “Non importa che, a fianco di tanti servizi che funzionano, ci siano tante cose che non vanno – prosegue Gambarini – . Non importa che per accedere alla palestra, di cui si è tagliato il nastro ieri, le attese arrivino in tanti casi a quasi un anno. Attese che si ripetono anche quando è necessario prenotare visite specialistiche o per gli interventi programmati. Si parla di mesi o anni. Da tempo segnaliamo questi problemi e ogni volta ci viene risposto con percentuali e numeri. In parole povere, è come se si dicesse a un cittadino che può aspettare perchè il suo problema non è urgente secondo gli standard dell’Azienda. La burocrazia vince su tutto il resto. Ed è questo che va cambiato: meno burocrazia e più concretezza per risolvere i problemi dei cittadini. E’ inutile nascondere dietro il taglio di un nastro le difficoltà. Le difficoltà ci sono e non si cancellano certo svendendo il reparto di Chirurgia all’Azienda ospedaliero universitaria di Parma, operazione che ci risulta preoccupare anche lo stesso personale sanitario del reparto”.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi