Gambarini e Comerci (Forza Italia): “Un anno fa le dimissioni dell’ex vicesindaco Gruzza. Attendiamo ancora spiegazioni”

“Pressioni politiche, minacce e atti intimidatori contro me e la mia famiglia”. Queste parole – pesanti come un macigno – hanno accompagnato un anno fa le dimissioni di Alessia Gruzza dall’incarico di vicesindaco e assessore a Cultura, Scuola e Turismo del Comune di Fidenza. A distanza di 12 mesi, i consiglieri comunali di Forza Italia Francesca Gambarini e Giuseppe Comerci tornano sul “caso Gruzza” per evidenziare come ancora oggi non si abbia alcuna notizia sui gravi fatti denunciati dall’ex vicesindaco. “Un anno fa Alessia Gruzza si è improvvisamente dimessa dal suo incarico, affermando di aver ricevuto ‘pressioni politiche, minacce e atti intimidatori’. Affermazioni gravissime sulle quali ancora oggi la città attende di avere spiegazioni – spiegano i due consiglieri di opposizione – . In questi mesi più volte abbiamo chiesto all’amministrazione comunale quali siano state le pressioni politiche ricevute dalla Gruzza. Il sindaco ha sempre fatto finta di niente e fatto di tutto per evitare di parlarne: a noi sembra strano che un vicesindaco riceva pressioni politiche e il sindaco sia all’oscuro di tutto. Chissà, forse per Massari è meglio di parlarne e cercare di fare in modo che la città si dimentichi di questo grave fatto. Abbiamo cercato anche di approfondire in un Consiglio comunale ma ci è stato impedito di affrontare l’argomento. Quindi, di nuovo, chiediamo: cosa è successo di così grave da portare un vicesindaco a dimettersi parlando di pressioni politiche, minacce e intimidazioni?”. Alessia Gruzza è stata sostituita in Giunta da Maria Pia Bariggi. “Oggi, come un anno fa, l’amministrazione è ancora impantanata. E’ cambiata un’attrice ma il risultato è sempre quello”.

Il ricordo non ha colore politico

Egregio direttore,

Sabato mattina a Fidenza in occasione del Giorno del Ricordo il Consiglio comunale si è riunito in seduta solenne. Finalmente si è parlato della tragedia delle foibe e dell’esodo dei giuliano dalmati in modo sostanzialmente corretto, sdoganando finalmente il termine “comunisti”. Sia il presidente del Consiglio comunale Amedeo Tosi, sia il relatore don Mario Fontanelli hanno parlato chiaramente della tragedia delle foibe come di un crimine commesso dai partigiani comunisti di Tito, personaggio a cui addirittura l’Italia ha dato un’onorificenza. Nello stesso tempo, don Fontanelli ha contestualizzato quanto avvenuto senza cercare di giustificare i crimini degli slavi con i crimini commessi dagli italiani in Slovenia e Croazia. Il ricordo e la memoria non devono avere colore politico: gli assassini sono semplicemente assassini. Mi auguro che si inizi a parlare e a raccontare anche dei crimini commessi dai regimi comunisti in modo che si possa davvero arrivare ad una riflessione approfondita sulle atrocità commesse dall’uomo. Ai più giovani dobbiamo raccontare la realtà, non dare una visione distorta dalle passioni politiche di ognuno di noi.
Fidenza, 12 febbrario 2017
Francesca Gambarini, capogruppo Forza Italia
Giuseppe Comerci, consigliere Forza Italia
Domenico Muollo, Fratelli d’Italia

Sulla Giornata della Memoria

La Giornata della Memoria è stata istituita per commemorare le vittime dell’Olocausto. Lo scopo è quello di raccontare i crimini perpetrati dai nazisti e la tragedia di milioni di persone sterminate in nome di un’ideologia malata per fare in modo che non si ripetano più. Non è una frase fatta perchè più di una volta l’uomo si è macchiato di crimini orrendi: noi li condanniamo tutti e li vogliamo ricordare tutti perchè le tragedie e le vite umane spezzate hanno tutte la stessa importanza. Non importa se i carnefici siano rossi o neri: i criminali sono criminali. La Giornata della Memoria non deve essere una semplice commemorazione ma deve essere il momento in cui si danno ai più giovani spunti di riflessione. Quest’anno a Fidenza non è stato così: nemmeno si è raccontato cosa è successo nei campi di sterminio nazisti. Lo diciamo con dispiacere: abbiamo assistito a una lezione di storia asettica che ha toccato solo in maniera molto marginale il dramma dell’Olocausto. Va bene raccontare dei campi di internamento in Italia ma non va bene farlo (come si è fatto a Fidenza) senza raccontare cosa è successo ad Auschwitz, Dachau o Mathausen perchè si dà una visione parziale. Il sindaco, invece, ha colto l’occasione per parlare di immigrazione, ha fatto paragoni assurdi e ha dimenticato però, strumentalizzando il tutto, di citare il terrorismo islamico. Insomma, una visione parziale che non rende certo onore alla memoria delle milioni di vittime della follia umana.
Francesca Gambarini, capogruppo Forza Italia
Giuseppe Comerci, consigliere Forza Italia

INTERROGAZIONE: ufficio cimiteri al camposanto

Al Sindaco
All’Assessore competente

Interrogazione urgente
Oggetto: ufficio cimiteri al camposanto

PREMESSO CHE
– Al interno del cimitero urbano di Fidenza è ubicato l’ufficio Cimiteri, che si occupa di tutti i servizi cimiteriali.
– Come riportato anche sul sito web del Comune di Fidenza, l’ufficio all’interno del cimitero dovrebbe essere aperto il lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.00.

CONSIDERATO CHE
– Alcuni cittadini hanno segnalato in data 29 giugno 2016 che l’ufficio Cimiteri all’interno del camposanto risulta chiuso da diversi giorni. Situazione confermata da una nostra verifica sul posto.

RITENUTO CHE
– L’ufficio Cimiteri, trasferito al camposanto nell’ottobre 2009 per volere dell’allora assessore Giuseppe Comerci, è un servizio molto apprezzato dai cittadini.

SI INTERROGANO IL SINDACO E LA GIUNTA PER SAPERE
– se corrisponde al vero che l’ufficio Cimiteri all’interno del camposanto risultava chiuso il giorno 29 giugno 2016 e i giorni precedenti e, se sì, per quale motivo e quando tale ufficio riaprirà;
– se si ha intenzione di mantenere l’ufficio Cimiteri all’interno del camposanto o se si ha intenzione di trasferirlo e, se sì, dove.

Fidenza, 1 luglio 2016
Gruppo consiliare Forza Italia

Forza Italia denuncia: “Ufficio cimiteri chiuso: perchè?”

«L’ufficio Cimiteri all’interno del camposanto cittadino risulta chiuso. Perché?». Lo segnalano i consiglieri comunali di Forza Italia Francesca Gambarini e Giuseppe Comerci, che, nel corso di una conferenza stampa al cimitero, hanno chiesto chiarimenti a riguardo. «L’ufficio Cimiteri all’interno del camposanto comunale risulta chiuso. Abbiamo voluto verificare di persona la situazione e così stamattina (mercoledì 29 giugno, ndr) siamo venuti a controllare. E, sì, l’ufficio era chiuso. Non si sa né perché e nessuna indicazione è stata ai cittadini – ha dichiarato la Gambarini – . Anzi, addirittura all’ingresso del cimitero un primo cartello indica gli orari di apertura e poi si trova un altro cartello in cui gli orari sono cancellati». La capogruppo di Forza Italia è molto critica: «Ci sembra questa un’ulteriore presa in giro ai cittadini da parte di questa amministrazione, che, inspiegabilmente, ha tolto un servizio che funzionava e molto utile, dato che la presenza di questo ufficio all’interno del camposanto fa risparmiare molto tempo ai cittadini che possono sbrigare tutte le pratiche necessarie direttamente al cimitero». L’ufficio Cimiteri all’interno del camposanto era stato aperto nel 2009, quando il consigliere Comerci era assessore ai Servizi cimiteriali. «Spiace davvero molto perché era un servizio in cui noi avevamo creduto molto – ha aggiunto Comerci – . Nel 2009, in qualità di assessore ai Servizi cimiteriali, avevo fortemente voluto la creazione di questo ufficio all’interno del cimitero. Era stato il primo passo di un importante lavoro di riqualificazione dei servizi cimiteriali, che aveva ottenuto il gradimento dei cittadini. Spero che l’amministrazione comunale chiarisca la situazione e che l’ufficio Cimiteri all’interno del camposanto torni presto ad aprire regolarmente. Presenteremo un’interrogazione urgente per avere chiarimenti su questa incresciosa situazione». (dalla Gazzetta di Parma del 1° luglio 2016)

Trasporto scolastico, Forza Italia all’attacco

Il sindaco Massari aveva liquidato gli aumenti alle tariffe del trasporto scolastico paragonandole al costo di “una manciata di caffè”. Così facendo, aveva dimostrato ancora una volta di non avere nessun rispetto per cittadini (nemmeno per quelli che l’hanno votato). Il sindaco, prendendo così sottogamba il far pagare di più alle famiglie, dimostra di essere quanto mai staccato dalla realtà cittadina. In questi giorni, infatti, abbiamo ricevuto tantissime lamentele da parte delle famiglie venute a conoscenza delle nuove tariffe. La terza fascia Isee arriva a 12 mila euro l’anno, quindi tantissime sono le famiglie che superano il limite. Facendo qualche conto, le tariffe sono aumentate da 84 euro a trimestre a 99 euro a trimestre (una follia) e, per il secondo figlio, se prima lo sconto era del 50% ora, la riduzione è del 40%. Una famiglia con due figli che usano il pulmini va a pagare 99 euro in più rispetto all’anno precedente. Ecco, quindi, come userà gli 80 euro di Renzi, chi non dovrà restituirli. Chiediamo al nuovo assessore all’Istruzione se sia d’accordo con gli aumenti approvati prima del suo ingresso in giunta (e non votati dal precedente assessore) e di adoperarsi per fare in modo che l’amministrazione ritorni sui suoi passi, evitando alle famiglie questo ulteriore salasso.

 
Gruppo consiliare Forza Italia

Fidenza, Forza Italia: “Quali sono i risultati del progetto amianto?”

Al Sindaco

All’Assessore competente

 

Interrogazione a risposta scritta

Oggetto: progetto amianto e termografia

 

PREMESSO CHE

  • Con la delibera di giunta 49 del 27 marzo 2015 la giunta ha approvato il progetto “amianto e termografia”, che prevede l’utilizzo di droni per sorvolare e monitorare il territorio del Comune di Fidenza;
  • Il progetto è finanziato con 10 mila euro all’anno per 3 anni. La spesa totale è perciò di 30 mila euro.

CONSIDERATO CHE

  • Nel corso della conferenza stampa di presentazione del progetto l’assessore all’Ambiente Giancarlo Castellani aveva affermato che “entro l’estate” sarebbero stati resi pubblici i risultati del progetto;
  • Dal 15 settembre 2015 è in vigore un nuovo regolamento Enac (Ente nazione aviazione civile) relativo all’utilizzo dei droni;
  • L’estate è ormai finita e i risultati del progetto “amianto e termografia” non sono stati resi noti.

SI INTERROGANO IL SINDACO E LA GIUNTA PER SAPERE

  • Se l’utilizzo dei droni fatto a Fidenza rispetta le prescrizioni del nuovo regolamento Enac;
  • Quali sono i risultati del progetto e perchè non sono stati ancora resi noti, al contrario di quanto era stato annunciato.

 

Fidenza, 21 settembre 2015

Gruppo consiliare Forza Italia

 

Ordine del giorno: Misure a sostegno del commercio fidentino

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco

Ordine del giorno

Oggetto: Misure a sostegno del commercio fidentino

Premesso che
– Dai dati relativi alle attività commerciali del territorio comunale di Fidenza, pubblicati sulla Gazzetta di Parma, emerge che nel corso del 2014 il numero delle attività aperte è calato di undici unità;
– Da un altro articolo emerge che, in centro storico, ci sono una trentina di negozi sfitti;
– I negozi del centro storico di Fidenza devono combattere la concorrenza del Fidenza Village e del Fidenza Shopping Park;

Considerato anche che
– Dai dati forniti dall’amministrazione comunale emerge una situazione di difficoltà del commercio cittadino, a cui bisogna porre rimedio prima che sia troppo tardi;
– Le misure messe in campo dall’amministrazione comunale, a quanto pare, non sono sufficienti per far fronte alla crisi;
– L’amministrazione comunale ha promesso di portare in centro storico i visitatori del Fidenza Village;

Ritenuto che
– E’ necessario fare in modo che il centro di Fidenza sia più frequentato, rendendolo più attrattivo e più facilmente accessibile;

IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA A

– Spostare in centro storico il mercato del mercoledì o del sabato ;
– Aumentare il numero dei posti auto non a pagamento
– Creare un maggior numero di eventi, coinvolgendo le associazioni cittadine
– Migliorare l’accessibilità al centro storico, rendendo la viabilità e la segnaletica più chiare;
– Curare maggiormente il decoro urbano, l’illuminazione, l’arredo urbano, la pulizia e la sicurezza.

Fidenza, 28 agosto 2015

Gruppo consiliare Forza Italia

Forza Italia: “Più sicurezza per il cimitero di Fidenza”

Al Sindaco

All’Assessore competente

Interrogazione urgente

 

Oggetto: sicurezza al cimitero urbano

 

PREMESSO CHE

  • La Gazzetta di Parma di sabato 22 agosto riporta la notizia di un bruttissimo episodio, ossia una lapide sparita al cimitero urbano;
  • Al cimitero urbano sono frequenti i vandalismi e i furti sulle tombe dei defunti;
  • Al cimitero urbano sono installate alcune telecamere di videosorveglianza;

CONSIDERATO CHE

  • I furti e i vandalismi sulle tombe dei defunti sono particolarmente deplorevoli, non per il danno economico, ma per il valore affettivo degli oggetti che vengono rubati o distrutti;

RITENUTO CHE

  • E’ necessario cercare di evitare il ripetersi di questi episodi;
  • L’amministrazione comunale potrebbe, ad esempio, impegnare i volontari dell’Associazione nazionale carabinieri, con la quale è stato stretto un accordo per il presidio del territorio, per un maggiore controllo del cimitero urbano;

SI INTERROGANO IL SINDACO E LA GIUNTA PER SAPERE

  • Se sono a conoscenza di quanto accaduto al cimitero urbano;
  • Se il sistema di videosorveglianza installato è funzionante e collegato alla centrale operativa della Polizia municipale;
  • Quali azioni ha intenzione di mettere in campo per contrastare i vandalismi al cimitero urbano, anche con il supporto della Polizia municipale o potenziando, ad esempio, la collaborazione in essere con l’Associazione carabinieri

Fidenza, 22 agosto 2015

Gruppo consiliare Forza Italia

 

Forza Italia: “Più pulizia nel centro storico di Fidenza”

Al Sindaco

All’Assessore competente

Interrogazione a risposta scritta

Oggetto: pulizia centro storico

 

PREMESSO CHE

  • Il decoro e la pulizia del centro storico di Fidenza sono uno dei biglietti da visita della nostra città. Dobbiamo, purtroppo, riscontrare che in diversi vicoli del centro storico ma anche nelle vie principali spesso la pulizia lascia a desiderare;

CONSIDERATO CHE

  • Tantissimi fidentini ci hanno segnalato la presenza di sporcizia ed escrementi di cani e forte odore di urina (forse non solo dei cani) nei vicoli del centro di Fidenza e la presenza di gruppi di ragazzi che sembrano fumare spinelli;
  • Il problema della pulizia della strada ci è segnalato anche in riferimento a vie centrali quali via Berenini;
  • Sempre secondo quanto segnalatoci, gli addetti alla pulizia delle strade avrebbero detto ai residenti di non avere disposizioni per pulire escrementi e urina;

SI INTERROGANO IL SINDACO E LA GIUNTA PER SAPERE

  • Se l’amministrazione comunale è a conoscenza di questo problema;
  • Se corrisponde al vero quanto segnalatoci dai residenti;
  • A chi è affidato il compito della pulizia delle strade e quali termini prevede l’accordo;
  • Quali azioni intende mettere in campo l’amministrazione comunale per migliorare la pulizia e il decoro del centro storico di Fidenza.

Fidenza, 9 agosto 2015

Gruppo consiliare Forza Italia

 

 

 

 

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