Fidenza, Forza Italia: “Si tutelino i dipendenti dei servizi culturali”

Al Sindaco

                All’Assessore competente

 

Interrogazione urgente

Oggetto: gestione biblioteca Leoni

 

PREMESSO CHE

  • Con la determina 822 del 19 ottobre 2015 è stata disposta l’aggiudicazione definitiva della procedura aperta per l’affidamento di servizi bibliotecari ed integrativi ad attività culturali per gli anni 2016 – 2017 – 2018;

CONSIDERATO CHE

  • Il capitolato di gara prevede che la ditta aggiudicataria della procedura aperta debba “impegnarsi ad assumere / mantenere i lavoratori dipendenti attualmente applicati al servizio. A tal fine, dopo l’aggiudicazione, avvierà in tempo utile gli opportuni incontri e confronti con l’attuale personale e con le locali organizzazioni sindacali di categoria”;

SI INTERROGA IL SINDACO E LA GIUNTA PER SAPERE

  • Se la ditta aggiudicataria si è impegnata ad assumere il personale che attualmente lavora in biblioteca e negli altri servizi oggetto della procedura aperta in questione e, se si, se saranno mantenute la attuali condizioni contrattuali;
  • Se la ditta aggiudicataria ha già avviato un confronto con l’attuale personale e con i sindacati di categoria.

 

Fidenza, 21 novembre 2015

Gruppo consiliare Forza Italia

 

Il voto sul bilancio, minoranza in guerra: “Non finisce qui”

Ci risiamo! Ancora una volta l’amministrazione Massari si distingue per il non rispetto della  minoranza e scarsa conoscenza delle norme .

Durante il Consiglio Comunale scorso all’ordine del giorno del dibattito consiliare l’assestamento di bilancio . Riceviamo solo in serata, in diretta,   il parere dei Revisori dei Conti, 3 pagine di relazione e non  su  di un tema di scarsa importanza bensì sullo strumento giuridico-contabile destinato ad aggiornare il bilancio di previsione annuale alle vicende economiche e finanziarie sopravvenute ed alle nuove situazioni verificatesi dopo la sua approvazione. E’ questo il motivo che ci ha indotto  a non partecipare al voto convinti che quanto avvenuto sia “irrispettoso”  nei confronti della minoranza che non è stata messa nelle condizioni di esercitare il proprio mandato con serietà, pienezza e consapevolezza, violando così la normativa , nonchè il regolamento di contabilità comunale il che potrebbe rendere, a nostro avviso, impugnabile l’atto deliberativo adottato. Sottoporremo nei prossimi giorni quanto accaduto agli organi competenti.

È evidente che il Sindaco non voglia alcun confronto con i  consiglieri di minoranza,ma atti come questo ricadono in termini di responsabilità su tutto il Consiglio Comunale. 

Forza Italia, Rete Civica, Movimento 5 Stelle

Ad Aria Pulita su 7 Gold

Stamattina ho partecipato ad Aria Pulita, la trasmissione condotta da Simona Arrigoni su 7 Gold. Ecco di cosa abbiamo parlato

 

  • Il terrorismo attacca la nostra cultura e la nostra civiltà. E’ necessario reagire. In questo momento ci sono due visioni contrapposte, quella di Obama più morbida e la linea dura di Putin. Io credo che la soluzione migliore sia quella adottata da Putin: serve una reazione ferma e dura per sconfiggere il terrorismo. Grande assente da questo dibattito è l’Europa, l’Italia in particolare. Renzi pensa di risolvere il problema sicurezza dando 80 euro a una parte di forze dell’ordine. Una marchetta elettorale. Anche l’economia risente di questo clima di terrore e Renzi, invece di dare coraggio alle imprese, ha rimandato il taglio dell’Ires.
  • La legittima difesa va tutelata. In casa nostra dobbiamo avere il diritto e la libertà di poterci difendere dai criminali.
  • La legge di stabilità non contiene nessuna misura che faccia ripartire i consumi e rilanci l’economia. Sarebbe stato necessario un taglio della spesa pubblica, invece si stanziano soldi per marchette elettorali, come gli 80 euro alle forze dell’ordine o i 500 euro ai diciottenni. Renzi vuole “comprare” il loro voto con una mancetta ma i giovani non sono così stupidi da caderci. Inoltre, è stato annunciato un taglio delle tasse (che vedremo se verrà effettivamente realizzato) fatto non tagliando la spesa pubblica ma aumentando il deficit. Finora l’unico Governo che ha abbassato la pressione fiscale è stato quello di centrodestra, che ha abolito l’Ici e la tassa di successione. Sono i dati a dire che ora la pressione fiscale è più alta

Fidenza, Forza Italia chiede chiarezza sull’aggressione a Roberto Frati

Forza Italia presenterà un’interrogazione parlamentare al ministro della Giustizia e al ministro dell’Interno con l’obiettivo di fare chiarezza sulla brutale aggressione subita dal fidentino Roberto Frati. Lo annunciano Francesca Gambarini, capogruppo di Forza Italia a Fidenza, e Nicolas Brigati, coordinatore provinciale di Forza Italia Giovani. “Roberto Frati, a cui auguriamo di rimettersi al più presto, è stato accoltellato dentro il garage di casa sua, da una persona che doveva essere agli arresti. Solo un anno fa era stato condannato a 3 anni di reclusione per rapina, ma stava scontando la pena in una comunità con il solo obbligo di dimora. Il 30 ottobre 2015 è stato di nuovo posto in stato di fermo ma il giorno dopo era già libero di andare in giro per Fidenza con un coltello in tasca. Perché? Fatti del genere non devono più ripetersi e va capito cosa è successo in modo da porre rimedio. Ci fa piacere che il ministro della Giustizia abbia risposto al sindaco di Fidenza, dicendo che si interesserà a caso. Temiamo, però, rimangano parole al vento. E’ necessario sapere quali azioni verranno intraprese per capire le cause e la dinamica di quanto successo a Fidenza. Per questo abbiamo chiesto ai parlamentari Deborah Bergamini e Massimo Palmizio di presentare un’interrogazione. Al ministro chiederemo anche cosa si intende fare per evitare che una persona agli arresti possa il giorno dopo l’arresto essere libera di commettere un nuovo crimine”.

Forza Italia: “Parma rischia di diventare una città di serie B”

“Parma rischia sempre più di diventare una città di serie B. La commissione Bilancio del Senato ha accantonato sia l’emendamento relativo al Festival Verdi, sia quello per la scuola europea. Che dire? E’ il risultato dell’insipienza dell’amministrazione comunale a 5 Stelle, che non riesce a farsi valere e a fare gli interessi della nostra città quando deve rapportarsi con il Governo nazionale”. Lo affermano in una nota Paolo Buzzi, consigliere comunale di Forza Italia a Parma, e Francesca Gambarini, capogruppo di Forza Italia a Fidenza. “Spiace, inoltre, vedere che il Festival Verdi si è trasformato da fiore all’occhiello della nostra città a macchiettistico terreno di scontro politico fra Pd e 5 Stelle e fra 5 Stelle ed ex 5 Stelle. I parlamentari parmensi del Pd avrebbero fatto meglio a usare il loro tempo a spiegare ai loro colleghi e al ministro della Cultura l’importanza del Festival Verdi e perché merita di essere sostenuto. Invece, prima hanno litigato con il sindaco Pizzarotti poi con la senatrice ex 5 Stelle Mussini. E, poi, come se non bastasse, i parlamentari 5 Stelle hanno bollato il Festival Verdi come evento localistico e se la sono presi con Pizzarotti e la Mussini. Il risultato è che almeno per ora il Festival Verdi non avrà alcun finanziamento. E poi c’è la Scuola europea: tanti soldi sono già stati spesi e il cantiere, pur essendo completo al 85%, è fermo da anni. Anche in questo la giunta a 5 Stelle ha dimostrato la sua inadeguatezza e il Governo di Renzi e Alfano ha dato il colpo di grazia. L’amministrazione ha cercato di percorrere strade esterne per risolvere un problema che non riesce a sistemare a livello locale. Il risultato è uno stallo drammatico da due e mezzo e un edificio che sta deperendo ogni giorno di più: risultato davvero eclatante”.

Attentati Parigi, Gambarini (FI): “Basta buonismo, è tempo di reagire”

“L’Europa è stata di nuovo colpita. Adesso, non venitemi a parlare di inutili marce per la pace! A Parigi, sono stati colpiti i simboli della vita quotidiana: una sala concerti, un ristorante, lo stadio. Non possiamo più stare tranquilli. Cammini per strada e ti sparano… I killer gridavano “Allah è grande”. In Italia non possiamo chiudere gli occhi e far finta di niente. L’8 dicembre inizia il Giubileo. Dobbiamo chiudere le frontiere e blindare Roma. Serve il massimo stato di allerta. E ci dicono “Roma sarà sicura, ma non blindata”? Come si può non capire? Il tempo del buonismo è finito, dobbiamo reagire. Reagire con tutta la forza che abbiamo altrimenti soccomberemo. Basta morti innocenti! Un abbraccio alle famiglie delle vittime, mi unisco al loro dolore”. Così Francesca Gambarini, capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale di Fidenza (Pr), commenta gli attentati di Parigi.

Gambarini (FI): “Spese cifre da capogiro per Unione Terre Verdiane”

“L’Unione Terre Verdiane sta percorrendo (o almeno dovrebbe) la strada verso la chiusura. E meno male!” Lo scrive in una nota Francesca Gambarini, consigliere di Forza Italia in Unione Terre Verdiane. “Una determina del Comune di Fidenza – la 874 del 4 novembre scorso –  chiarisce quanti soldi il solo Comune di Fidenza spende per mantenere in vita questo ente. Le cifre sono da capogiro! Spendiamo quasi 3 milioni all’anno per Unione Terre Verdiane. E per cosa? Per avere servizi lontani dalle esigenze dei cittadini e una mastodontica burocrazia. La cifra è stata messa nero su bianco dagli uffici comunali: “dal bilancio di previsione per l’esercizio 2015 dell’Unione Terre Verdiane, approvato con deliberazione consiliare n. 11 del 29 settembre 2015, risulta a carico del comune di Fidenza la spesa annua di 2.870.204,38 euro”. Se moltiplichiamo questa cifra esorbitante per il numero di anni di vita dell’Unione possiamo farci un’idea di quanto questo ente è costato ai fidentini. Si tratta di svariati milioni di euro. Soldi spesi per un ente che a detta di tutti funziona male e non è gestibile. Per anni Forza Italia ha portato avanti in completa solitudine questa battaglia, evidenziando le criticità di questo ente, voluto, creato e gestito male dal Pd. Ora, con amarezza per via dei soldi spesi dai fidentini, constatiamo che le nostre critiche non erano poi così infondate. Peccato aver sprecato così tanto tempo e denaro…  Ne approfitto per dire ai fidentini che, sempre stando alla determina, per il 2015 abbiamo già pagato 1 milione 406 mila euro e rimane da versare 1 milione 464 mila euro, vale a dire circa 244 mila euro mensili. Speriamo che termini il rimpallo politico e si avvii una seria riflessione su come gestire la chiusura di questo ente inutile: noi siamo disponibili”.

Gambarini (FI): “Bene vendita Agrinascente. Ma i soci?”

“Apprendo dalla stampa locale che c’è un acquirente per la società Agrinascente, una delle tante che fanno parte del gruppo Di Vittorio. Se, come sembra, la vendita andrà in porto arriveranno ben 11 milioni di euro nella casse di Polis Spa (società controllata al 100% dalla cooperativa Di Vittorio e fallita con la Di Vittorio). Soldi che verranno usati dai curatori per pagare i creditori di Polis. È questa una buona notizia. Speriamo vada tutto a buon fine ma non dimentichiamoci dei soci della Vittorio. Loro, purtroppo, non vedranno nemmeno un centesimo e probabilmente non rivedranno mai nemmeno una piccola parte dei lori risparmi, affidati alla Di Vittorio”. Lo afferma in una nota Francesca Gambarini, capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale di Fidenza (Pr). “Si tratta di centinaia di famiglie che hanno investito in un progetto in cui credevano, fidandosi delle persone sbagliate. Spero che la notizia della probabile vendita di Agrinascente serva a riaccendere i riflettori sulla vicenda del crac della cooperativa Di Vittorio. Una vicenda che tanti preferirebbero venisse dimenticata ma che invece deve rimanere al centro dell’attenzione. Se ne deve parlare e si deve arrivare ad individuare i responsabili e le cause di un crac di tali dimensioni perché non devono essere i cittadini a pagare. Cosa è successo va spiegato a tutti i fidentini perché la Di Vittorio è stata una delle principali protagoniste della stagione dell’espansione edilizia incontrollata di Fidenza avviata dalle amministrazioni di centrosinistra. Quel centrosinistra a cui erano legati gli amministratori della Di Vittorio: alcuni addirittura hanno ricoperto (o ricoprono) incarichi all’interno dell’amministrazione comunale o lavorano come funzionari in Comune”.

Parma, Forza Italia: “Ancora un fatto di sangue. Sindaco e prefetto non stiano a guardare”

Purtroppo le cronache locali registrano un nuovo fatto di sangue, dopo
l’accoltellamento in pieno centro: una sparatoria all’alba all’ex
Salamini. Il bilancio è di un ferito. Dalle prime notizie pare sia
stato un regolamento di conti o un litigio fra sudamericani. Il
sindaco non ci venga più a dire che Parma è una città tranquilla ma
guardi in faccia alla realtà e non stia con le mani in mano. Aspetta
che ci scappi il morto prima di far qualcosa? L’episodio di stamattina
è gravissimo perchè avvenuto in un’area piena di locali molto
frequentati dai giovani e che dovrebbe per questo essere sicura e
presidiata dalle forza dell’ordine, magari anche in borghese. Ci
chiediamo anche come sia possibile che una persona possa
tranquillamente andare in giro armata ed entrare e uscire a proprio
piacimento dai locali della nostra città. Una prima soluzione, anche
se solo temporanea, potrebbe essere il ripristino dei presidi mobili
della polizia, che almeno farebbero da deterrente. Quantomeno, è
necessario che i carabinieri aumentino la propria presenza in questa
zona della città per garantire un divertimento sicuro a chi frequenta
i locali dell’area. Forse, se l’amministrazione a 5 stelle non avesse
smantellato tutto ciò che di buono era stato fatto in materia di
sicurezza dalla precedente amministrazione, ora non saremmo a questo
punto. In ogni modo, la soluzione definitiva – non ci stancheremo mai
di dirlo – deve venire dal Governo: il ministro Alfano e il premier
Renzi si facciano un giro per una delle nostre città e si rendano
conto della situazione. Parma sta diventando invivibile: bisogna
investire sulla sicurezza, dando più uomini e più risorse alla forze
dell’ordine. Cosa aspettano il sindaco e il Prefetto (che perde il
proprio tempo a parlare di ronde) a far sentire la propria voce a
Roma?

Paolo Buzzi, consigliere comunale Forza Italia Parma
Francesca Gambarini, capogruppo Forza Italia Fidenza

Parma, Forza Italia: “Per il Prefetto le ronde sono illegali? Faccia in modo che i cittadini non debbano farle”

Per il Prefetto le ronde sono illegali? Faccia in modo che i cittadini
non debbano farle. Nel suo intervento il Prefetto si è dimenticato che
i cittadini che hanno deciso di organizzare le cosiddette “ronde” lo
hanno fatto perché non si sentono sicuri e perché non si sentono
abbastanza protetti dalle istituzioni. Pensa forse il Prefetto che lo
facciano per divertirsi? Le istituzioni preposte alla nostra sicurezza
latitano a tal punto che i cittadini di Parma e anche di diversi
comuni della Provincia hanno sentito la necessità di sopperire alle
loro carenze. Pattugliare i quartieri dovrebbe essere compito affidato
alle forze dell’ordine che, purtroppo, a causa dei continui tagli alla
sicurezza approvati dal Governo non hanno né i mezzi, né gli uomini
per farlo. Il Prefetto, che ha fra i suoi compiti quello di occuparsi
della sicurezza dell’ordine pubblico, invece di bollare le ronde come
illegali, dovrebbe fare tutto quello che è nelle sue possibilità per
fare in modo che i cittadini non siano più costretti a farle. Ad
esempio convincere il ministro dell’Interno ad investire sulla
sicurezza, dando più risorse alle forze dell’ordine. Invitiamo,
infine, il Prefetto a provare a lasciare la macchina in viale Piacenza
alla sera o andare da solo a piedi in via San Leonardo dopo le 22.
Siamo certi che capirebbe perché i residenti di quelle zone non si
sentono sicuri.

Paolo Buzzi, consigliere comunale Forza Italia Parma
Francesca Gambarini, capogruppo Forza Italia Fidenza

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