Tosi e l’incapacità di tutelare i Consiglieri comunali.

Spettacolo indecoroso ieri sera in Consiglio comunale; il Presidente Tosi anzichè sovraintendere al regolare svolgimento dei lavori ha assecondato il suo Sindaco e la sua Giunta facendo votare un atto importante come il bilancio alle 2.30 del mattino… il tutto per non dare modo all’opposizione, così come anche richiesto dalla sottoscritta, di approfondire aspetti poco trasparenti e rimandare la votazione ad un Consiglio  già convocato per la giornata seguente.   Penso di poter dire che il ruolo del Presidente deve prima di tutto garantire la corretta informazione sugli atti e sui documenti oggetto della discussione; ciò non è stato possibile! Il Presidente Tosi si assuma le sue responsabilità perchè dirigere i lavori dell’ Assemblea significa anche  tutelare il diritto di tribuna e di informazione di ogni singolo consigliere che , Tosi dovrebbe sapere,  si assume una responsabilità, personale prima che politica, rispetto ad ogni voto che esprime. Da un Amministratore navigato, già Assessore, già Consigliere Provinciale, già Presidente di Emiliambiente, già tante altre cose… ci saremmo aspettati qualcosa di meglio!!!!

Servizio taxi: agevolare il lavoro della categoria.

Interrogazione a risposta scritta

Oggetto: servizio taxi

Premesso che:

-in data 7 settembre u.s. la Gazzetta di Parma scrisse del problema che riguardava il servizio taxi di Fidenza;

-il totem in Piazza della Repubblica su cui arrivano le chiamate risultava essere fuori servizio da 40 giorni;

-la categoria dei tassisti si è rivolta al Comune per chiedere interventi;

Considerato che:

-i tassisti di Fidenza non hanno il radiotaxi e di conseguenza vengono contattati sul telefono in oggetto;

-il guasto ha causato evidenti disagi e la perdita di lavoro per i tassisti (gia penalizzati a causa dei lavori sul Piazzale, o a causa delle spostamento momentaneo della sede da Piazzale Repubblica al Foro Boario);

Interroga la Giunta comunale per sapere

-se e come, nonostante sia stato riparato il guasto con colpevole ritardo, l’amministrazione intenda adoperarsi per agevolare il lavoro della categoria, che rappresenta un servizio importante per i cittadini, affinchè non si ripetano più situazioni simili

 

Servizio pulmini per bimbi deludente!

Premesso che:

 – Una famiglia residente a Montauro con attività commerciali nel centro di Fidenza, con figli frequentanti la scuola materna di Castione, ci hanno segnalato che da quest’anno non possono più usufruire del servizio di trasporto fornito da Comune perchè non residenti e quindi costretti a portare e prendere il figlio tutti i giorni con evidente disagio ;

– dopo una nostra verifica abbiamo constatato che sul pulmino che fa questo servizio ad oggi ci sono ancora posti disponibili ;

– Il servizio di trasporto scolastico, nel rispetto del disposto dell’art.3 della Legge Regionale 8 agosto 2001, n. 26, è rivolto a facilitare l’accesso alla scuola, al fine di rendere effettivo il diritto allo studio, da organizzarsi da parte dell’Amministrazione Comunale con l’obiettivo di renderne massima l’efficacia;

– destinatari del servizio sono gli alunni delle scuole dell’infanzia e delle scuole primarie di primo e secondo grado pubbliche presenti sul territorio comunale, in ottemperanza della vigente normativa in materia di obbligo scolastico, nonché quelli frequentanti le scuole paritarie, appositamente convenzionate,

– Possono fruire del servizio anche gli alunni non residenti nel territorio comunale, ma frequentanti le scuole di Fidenza, previo convenzionamento con i rispettivi comuni di residenza, come in questo caso lo è la scuola che frequentano questi bambini.

– ovviamente vanno rispettate le priorità di erogazione del servizio innanzitutto ai cittadini residenti e a quelli non residenti solo in caso di disponibilità, come in questo caso specifico

Considerato che:

– in queste settimane abbiamo più volte interrogato chi di competenza su questa situazione senza aver ricevuto nessuna risposta

Interroga la Giunta comunale per sapere

– se questi bambini possono usufruire del servizio di trasporto da Fidenza a Castione

   

Fidenza con Massari riparte..dagli amici degli amici!

In questi giorni Massari sta tagliando il traguardo dei primi 100 giorni di amministrazione della città, e mai ci saremmo sognati di dover constatare che alcuni suoi slogan elettorali si sarebbero trasformati in realtà. Massari disse che avrebbe abbassato le tariffe e oggi constatiamo che  ha effettivamente alzato a dismisura le aliquote della TASI, cioè le tasse, non le tariffe come mi sottolineò in Consiglio comunale!! L’attuale primo cittadino disse anche che l’occupazione sarebbe stata il suo primo impegno, “rubando” addirittura al candidato modenese Muzzarelli il motto “Il lavoro nella testa e nel cuore”; incredibile ma vero, l’onda lunga del pensiero di Massari pare arrivare anche alle partecipate del comune di Fidenza. Sarà un caso ma  con un esame orale da Premio Oscar, punteggio 20/20, la figlia dell’ex vicesindaco e segretario dei DS  Antonini è stata recentemente assunta a tempo indeterminato da Emiliambiente SPA. E scorrendo la graduatoria troviamo poi in buona posizione per future assunzioni anche la figlia di un ex Sindaco di Fidenza  . Maligne voci di corridoio riferiscono poi che il Sindaco si starebbe prodigando per far assumere in Comune il comunicatore della sua campagna elettorale, Lorenzo Pietralunga, precisamente come capo dell’ufficio comunicazione; prendiamo nota di questi rumors e vedremo cosa succederà. Fidenza riparte, Davvero, dagli amici degli amici.

Forza Italia: quel parcheggio deve essere ripristinato.

Oggetto: situazione parcheggio cortile interno Palazzo dei Gesuiti

Premesso che:

-il parcheggio in oggetto viene utilizzato dagli utenti che si recano presso il Palazzo dei Gesuiti per effettuare esami, analisi o altro;

-tale parcheggio a servizio dell’utenza è gratuito;

Considerato che:

-come da documentazione allegata l’asfalto all’interno del parcheggio è in condizioni pessime e presenta buche profonde che rendono difficoltoso il passaggio (ancora di più in giornate piovose, come evidente in foto)

-nel momento in cui si offre un servizio non si può lasciare una situazione di degrado come questa che diventa peraltro disagevole per l’utenza;

-molteplici sono i passaggi di auto durante la giornata e tale situazione può provocare anche alcuni danni alle vetture;

Interroga il Sindaco e la Giunta comunale per sapere:

-se intende risolvere il problema del degrado di questo parcheggio e, in caso affermativo, in quali tempi.

 

 

 

 

 

 

Piazza Gramsci? No grazie!!!

Oggetto: intitolazione rotatoria

Premesso che:

-da anni è in fase di attuazione la rotatoria all’inizio di Via Gramsci;

-tale rotatoria rappresenta l’ingresso in Fidenza sia per chi proviene da Parma che per chi proviene da Piacenza;

-esiste un progetto in parte finanziato;

Considerato che:

-il cartello che indica la fase attuativa parla di “Nuova Piazza Gramsci”;

-crediamo che il nome indicato riafferma una concezione ideologica divisiva in quanto Antonio Gramsci era teorizzatore di una cultura politica egemonizzante;

-gia esiste una delle vie principali di Fidenza intitolate ad Antonio Gramsci:

Interroga il Sindaco e la Giunta comunale per :

-conoscere i tempi della realizzazione di tale piazza con i conseguenti costi;

-chiedere di intitolare l’opera pubblica ad un personaggio storico diverso da Gramsci per compiere un passo verso una memoria condivisa

Gruppo consiliare Forza Italia

 

 

 

 

 

Sempre vicini all’Arma dei Carabinieri

Anche la capogruppo di Forza Italia Francesca Gambarini esprime solidarietà a Claudio Rubertà. <Ho appreso con tristezza la notizia di quanto accaduto e desidero esprimere solidarietà e vicinanza all’Arma dei Carabinieri, a Claudio Rubertà, che ha prestato il suo servizio anche sul nostro territorio, alla sua famiglia e alle famiglie di tutti i militari feriti mentre facevano il loro dovere, a servizio della comunità. Li ringrazio per il loro prezioso lavoro e il loro impegno per la tutela e la sicurezza di tutti noi. Non dovrebbero pagare un prezzo così alto per la loro dedizione>.

Cosa succede al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Vaio?

INTERROGAZIONE AD OGGETTO: Pronto Soccorso Ospedale di Vaio

 Premesso che

-da quanto si apprende, l’Unità di Pronto Soccorso dell’Ospedale di Vaio risulterebbe sottorganico di personale qualificato, medico ed infermieristico, con conseguenti importanti disagi che coinvolgerebbero sia i pazienti sia i dipendenti della struttura sanitaria stessa;

-le problematiche che sarebbero state riscontrate presso l’Ospedale di Vaio comprenderebbero:

  • Spazi e locali inadeguati per il bacino d’utenza,
  • La necessità di avere 2 medici di Pronto Soccorso strutturati, in quanto al momento risulterebbe un medico di Pronto Soccorso ed un medico del 118,
  • Il medico operante presso il servizio del 118, a quanto risulta, deve svolgere attività sia sul territorio che in struttura creando ulteriori disagi e file d’attesa nel pronto soccorso;

 Considerato che

-il triage di un Pronto Soccorso deve essere attivo 24 ore al giorno superati i 25.000 accessi annui, ma nonostante siano già diversi anni che questi accessi minimi vengono superati (grazie anche al ridimensionamento dell’Ospedale di Fiorenzuola d’Arda ed alla chiusura di alcune Unità Operative) attualmente risulterebbe attivo solo fino alla mezzanotte causa mancanza di personale infermieristico;

-sempre all’interno del Pronto Soccorso mancherebbe un posto di Polizia a garantire la sicurezza pubblica e del personale della stessa struttura sanitaria (aggressioni verbali e a volte anche fisiche, purtroppo, si registrano quotidianamente); ricordiamo che nel settembre del 2004 il Consiglio comunale di Fidenza ha votato all’unanimità una mozione sulla Sicurezza che includeva inserimento di un presidio di Polizia all’interno del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Vaio;

-a quanto si apprende esisterebbero già sia il progetto per un ampliamento del Pronto Soccorso, sia i fondi necessari per la sua realizzazione.

Si interroga il Sindaco e la Giunta per sapere:

-se tutto ciò premesso risulta al vero e in caso affermativo se la Giunta ha già in programma interventi propositivi e finalmente risolutivi;

-se effettivamente esiste un progetto per un nuovo Pronto Soccorso e la sua copertura finanziaria e, se così fosse, quali siano i motivi che bloccano il medesimo progetto costringendo, in tal modo, il personale dell’Ospedale a lavorare in condizioni non adeguate e creando non pochi disagi anche ai pazienti che si recano al Pronto Soccorso senza poter avere gli interventi medico-sanitari di cui necessitano in tempi idonei.

 

Gambarini: si al Giudice di Pace a Fidenza

Leggo oggi sulla stampa la notizia della possibilità di riportare l’ufficio del Giudice di Pace a Fidenza ; non posso quindi che sostenere con forza  la tesi del Consigliere Poggi Longostrevi secondo il quale occorre inoltrare un’istanza al ministero della Giustizia. Fidenza ha gia perso diversi servizi e , come da noi sostenuto più volte in passato, quello del Tribunale era e resta un motivo per far sentire la propria voce :  Fidenza, capofila del distretto, eserciti la sua funzione all’interno dell’Unione Terre Verdiane per il mantenimento dell’Ufficio necessario ad un territorio non adeguatamente considerato.  Auspico quindi che entro il 13 settembre si chieda ufficialmente al ministero la riapertura

Generale Dalla Chiesa: il suo sacrificio per la libertà e la giustizia non sia dimenticato, ma esempio per tutti

XXXII ANNIVERSARIO DELLA MORTE DEL GENERALE DALLA CHIESA. GAMBARINI (FI): LA MIA VICINANZA ALLA FAMIGLIA DEL GENERALE, AI CARI DELL’AGENTE DI SCORTA ED ALL’INTERA ARMA DEI CARABINBIERI.

Sono passati ormai 32 anni da quel terribile 3 settembre 1982 quando persero la vita il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, la moglie Emanuela Setti Carraro e l’agente di scorta Domenico Russo durante un agguato mafioso ordinato da Cosa Nostra.

Con l’uccisione del Generale Dalla Chiesa e di coloro che lo accompagnavano in quella tragica sera del 3 settembre 1982 a Palermo, fu inferto un grave colpo a tutta l’Italia perché fu colpita una persona che si era particolarmente distinta per senso del dovere e dello stato nel corso di una lunga difficile e brillante carriera contro la criminalità di vario genere, era entrato nell’Arma dei carabinieri nel 1942 partecipando, dopo l’8 settembre, alla Resistenza e si era impegnato in particolare nella lotta al terrorismo e alla mafia. Fu proprio nel 1982 che venne nominato prefetto di Palermo per cercare di replicare contro Cosa Nostra il successo già ottenuto nella lotta alle Br. Il suo sacrificio per la libertà e la giustizia non deve essere dimenticato ed anzi la sua straordinaria dedizione alle istituzioni deve essere portata ad esempio per le giovani generazioni”. E’ quanto ha affermato Francesca Gambarini, Capogruppo di Forza Italia del Comune di Fidenza.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi