Parma, Forza Italia: “I nostri dubbi sul bando disabili non erano infondati”

Il Tar di Parma ha accolto la richiesta – presentata da tre cooperative parmensi – di sospendere l’assegnazione dell’appalto del servizio di sostegno agli alunni disabili. Da subito l’assegnazione fatta dal Comune aveva suscitato molte perplessità a causa del ribasso molto alto proposto dalle cooperative vincitrici. Dubbi che a quanto pare non sono del tutto infondati. Pizzarotti, la Rossi e l’amministrazione a 5 stelle si rivelano ogni giorno più inadeguati a gestire la nostra città e a tutelare i cittadini. In questo caso specifico, stiamo parlando di un servizio molto importante e delicato, su cui l’amministrazione vuole assolutamente risparmiare. A rimetterci sono i bambini che usufruiscono di questo servizio e le loro famiglie che inizieranno l’anno scolastico senza sapere chi sarà a gestire il servizio. Una situazione grottesca e surreale che il sindaco e l’assessore dovrebbero almeno avere il coraggio di spiegare con chiarezza alle famiglie, in attesa della decisione definitiva del Tar sul bando, attesa per il 17 settembre.

Francesca Gambarini, capogruppo Forza Italia Fidenza

Paolo Buzzi, consigliere comunale Forza Italia Parma

Parma, Forza Italia: “Nessuna idea nuova dall’assessore al sociale”

Leggiamo che l’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Parma Rossi liquida le nostre affermazioni e giudizi sulle politiche abitative del Comune come “falsità”. Allora qualche domanda al gentile assessore: Non è forse vero che (per sua stessa ammissione) 100 alloggi del progetto Casadesso (vecchia amministrazione) siano stati riassegnati al progetto Una casa per ricominciare (partito con gli assessori Lasagna e Pellacini della passata giunta)  e non è forse vero che 50 alloggi ex Casadesso verranno a breve ancora destinati? Conclusione: nulla di nuovo, semplicemente si spostano alloggi di un vecchio progetto ad un altro (comunque vecchio)  facendo credere di innovare qualcosa.  Non è forse vero che 56 alloggi (per stessa ammissione dell’assessore) provenienti dal progetto Parmabitare (vecchia amministrazione) vengono destinati all’emergenza abitativa oggi? In conclusione: nulla di nuovo, semplicemente vengono destinati alloggi già esistenti all’emergenza attuale facendo credere di innovare qualcosa. L’assessore Rossi parla di assegnazione “imponente” di alloggi in base al regolamento ERS (edilizia residenziale sociale), dimenticando che quel tipo di edilizia è stata impostata, elaborata e realizzata dalla passata amministrazione. Conclusione: nulla di nuovo. L’assessore Rossi parla di lavoro sui canoni concordati, forse facendo credere che si tratta di un nuovo progetto, omettendo di dire che fu l’assessore alla Casa Pellacini nella passata amministrazione a concordare ed attivare questo progetto dopo diverse riunioni con le associazioni del settore. Conclusione: nulla di nuovo. Sul progetto “affitti garantiti” (anch’esso partito con la vecchia amministrazione)  è appena il caso di ricordare all’assessore che per due anni la sua giunta non ha finanziato questo progetto, oggi rispolverato e spacciato come novità. Conclusione: nulla di nuovo, anzi grave ritardo. Altra grande soluzione di questa amministrazione: residence e dormitori assegnati in modo provvisorio all’emergenza abitativa: soluzione da sempre adottata, anche se oggi in modo massiccio (perchè più sbrigativo) gravando pesantemente sul bilancio comunale. Come vede, assessore, la falsità è un punto di vista, non una verità assoluta.

Paolo Buzzi e Francesca Gambarini (capigruppo Forza Italia – Parma – Fidenza )

Forza Italia: “Più sicurezza per il cimitero di Fidenza”

Al Sindaco

All’Assessore competente

Interrogazione urgente

 

Oggetto: sicurezza al cimitero urbano

 

PREMESSO CHE

  • La Gazzetta di Parma di sabato 22 agosto riporta la notizia di un bruttissimo episodio, ossia una lapide sparita al cimitero urbano;
  • Al cimitero urbano sono frequenti i vandalismi e i furti sulle tombe dei defunti;
  • Al cimitero urbano sono installate alcune telecamere di videosorveglianza;

CONSIDERATO CHE

  • I furti e i vandalismi sulle tombe dei defunti sono particolarmente deplorevoli, non per il danno economico, ma per il valore affettivo degli oggetti che vengono rubati o distrutti;

RITENUTO CHE

  • E’ necessario cercare di evitare il ripetersi di questi episodi;
  • L’amministrazione comunale potrebbe, ad esempio, impegnare i volontari dell’Associazione nazionale carabinieri, con la quale è stato stretto un accordo per il presidio del territorio, per un maggiore controllo del cimitero urbano;

SI INTERROGANO IL SINDACO E LA GIUNTA PER SAPERE

  • Se sono a conoscenza di quanto accaduto al cimitero urbano;
  • Se il sistema di videosorveglianza installato è funzionante e collegato alla centrale operativa della Polizia municipale;
  • Quali azioni ha intenzione di mettere in campo per contrastare i vandalismi al cimitero urbano, anche con il supporto della Polizia municipale o potenziando, ad esempio, la collaborazione in essere con l’Associazione carabinieri

Fidenza, 22 agosto 2015

Gruppo consiliare Forza Italia

 

Parma, Forza Italia: “Gli sfratti rappresentano il fallimento delle politiche sociali di Pizzarotti”

Una quarantina di famiglie sfrattate da qui alla fine del mese. Lo dice, con nonchalance, l’assessore ai Servizi sociali Rossi. Una decisione che rappresenta il fallimento delle politiche sociali dell’amministrazione Pizzarotti. Pagando a queste famiglie l’affitto di un alloggio in un residence – e, come dice la stessa Rossi, alcune ci vivono da quasi 2 anni – , si è scelto di privilegiare un assistenzialismo puro, semplicemente pagando un conto e senza progettualità. Siamo di fronte ad un’amministrazione sempre più priva di idee e che, in tema di emergenza abitativa, ha eliminato due progetti a capo di Casadesso e Parma Abitare semplicemente perché pensati dalla precedente amministrazione. Si sarebbe dovuto lavorare per dare alle famiglie uno strumento per ricostruire la propria vita. Una volta sfrattate queste persone cosa faranno? Dove andranno? Molte di loro si ritroveranno senza un tetto sopra la propria testa. Data la situazione generale di crisi, l’assessore e il sindaco dovrebbero farsi capofila per creare un sistema di welfare che dia alle persone gli strumenti per “rifarsi” una vita, magari in collaborazione con la curia (che tanti spazi ha a disposizione) e con le tante associazioni di volontariato cittadine. Perché non destinare a queste famiglie, gli alloggi e gli spazi nei quali si pensa di ospitare profughi? Perché non ospitarle, in alternativa, nell’ex scuola di Castelnuovo? Si potrebbe, infine, cercare di incentivare gli affitti a canone calmierato. E’ necessario, però, farsi un’altra domanda: se non si è più in grado di pagare l’alloggio alle persone da tempo in carico ai servizi sociali, come si possono accogliere tutti i profughi in arrivo?

Francesca Gambarini, capogruppo Forza Italia Fidenza

Paolo Buzzi, consigliere comunale Forza Italia Parma

Forza Italia: “Più pulizia nel centro storico di Fidenza”

Al Sindaco

All’Assessore competente

Interrogazione a risposta scritta

Oggetto: pulizia centro storico

 

PREMESSO CHE

  • Il decoro e la pulizia del centro storico di Fidenza sono uno dei biglietti da visita della nostra città. Dobbiamo, purtroppo, riscontrare che in diversi vicoli del centro storico ma anche nelle vie principali spesso la pulizia lascia a desiderare;

CONSIDERATO CHE

  • Tantissimi fidentini ci hanno segnalato la presenza di sporcizia ed escrementi di cani e forte odore di urina (forse non solo dei cani) nei vicoli del centro di Fidenza e la presenza di gruppi di ragazzi che sembrano fumare spinelli;
  • Il problema della pulizia della strada ci è segnalato anche in riferimento a vie centrali quali via Berenini;
  • Sempre secondo quanto segnalatoci, gli addetti alla pulizia delle strade avrebbero detto ai residenti di non avere disposizioni per pulire escrementi e urina;

SI INTERROGANO IL SINDACO E LA GIUNTA PER SAPERE

  • Se l’amministrazione comunale è a conoscenza di questo problema;
  • Se corrisponde al vero quanto segnalatoci dai residenti;
  • A chi è affidato il compito della pulizia delle strade e quali termini prevede l’accordo;
  • Quali azioni intende mettere in campo l’amministrazione comunale per migliorare la pulizia e il decoro del centro storico di Fidenza.

Fidenza, 9 agosto 2015

Gruppo consiliare Forza Italia

 

 

 

 

Fidenza, Gambarini (FI): “Commercio in crisi ma la giunta fa finta di niente”

A Fidenza i negozi chiudono. I dati parlano chiaro ma per l’assessore al commercio va tutto bene. Addirittura parla di “dati incoraggianti” e “segnali positivi”. E’ la dimostrazione di quanto l’assessore e l’amministrazione tutta siano staccati dal mondo reale e vivano in un loro mondo fatto di annunci e spot. I dati dicono, invece, che il commercio di Fidenza è in crisi, che alcuni negozianti hanno dovuto chiudere le loro attività e che l’azione dell’amministrazione è stata insufficiente. Serve fare di più. Servono più parcheggi (possibilmente non a pagamento) e serve diminuire la pressione fiscale. Invece, l’amministrazione Massari nel 2015 ha aumentato sia la Cosap, sia la Tari. Mi chiedo inoltre se l’assessore e il sindaco abbiano mai fatto un giro per il centro storico. Se escludiamo le 4 notti bianche (nelle quali i nostri commercianti hanno messo anima e corpo) , nessun evento è stato organizzato dall’amministrazione per portare gente nel centro storico di Fidenza. Mai in questi anni l’estate fidentina era stata così spenta. Nonostante le numerose gite di sindaco e vicesindaco a Expo, non è stato organizzato nulla per far arrivare gente a Fidenza e anche la mancanza di eventi culturali è uno dei motivi delle difficoltà del centro storico. Dove sono tutti i visitatori che assessore, sindaco e vicesindaco avevano promesso di portare dal Fidenza Village al centro storico? L’assessore al commercio avrebbe dovuto dire cosa ha intenzione di fare per evitare che a fine 2015 i dati sul commercio fidentino siano ancora negativi. Invece dice che “fare impresa a Fidenza conviene” e che “le tasse sono basse”, senza rendersi conto dei problemi. Se il commercio e il centro storico di Fidenza non sono ancora del tutto morti, il merito è tutto dei commercianti che non si arrendono e lottano con tutte le loro forze per portare avanti la loro attività.

Francesca Gambarini

Capogruppo Forza Italia Fidenza

Fidenza, Forza Italia: “Misure più stringenti contro l’accattonaggio”

 

                                                                             Al Sindaco

All’Assessore competente

 

Interrogazione a risposta scritta

 

 

Oggetto: sicurezza

 

PREMESSO CHE

 

  • Sempre più spesso i fidentini si lamentano e si sentono infastiditi da parcheggiatori abusivi e persone che chiedono elemosina davanti ai supermercati e lungo le strade;

 

CONSIDERATO CHE

 

  • Fra le tante promessi elettorali fatte dal sindaco in campagna elettorale, c’era anche quella di una maggior sicurezza: “Fidenza riparte da una città più sicura”;
  • La sicurezza percepita dai fidentini è sempre minore;
  • Il numero dei parcheggiatori abusivi e delle persone che chiedono l’elemosina, soprattutto davanti ai supermercati, continua ad aumentare;

 

RITENUTO CHE

 

  • In accordo con la Polizia municipale, l’amministrazione comunale potrebbe elaborare misure più stringenti contro l’accattonaggio, i parcheggiatori abusivi e il nomadismo. Ad esempio: vietare l’accattonaggio, aumentare i controlli nei parcheggi e davanti ai supermercati, dare alla polizia la possibilità di sgomberare eventuali accampamenti di nomadi senza attendere i tempi burocratici di un’ordinanza sindacale;

 

SI INTERROGANO IL SINDACO E LA GIUNTA PER SAPERE SE

 

  • Sono a conoscenza dei fenomeni sopra segnalati e, se sì, come hanno intenzioni di contrastarli;

 

Fidenza, 17 agosto 2015

Gruppo consiliare Forza Italia

 

 

Nonni vigile a Parma, Forza Italia: “Due anni buttati dalla giunta 5 stelle”

In tantissime città d’Italia davanti alle scuole ci sono i “nonni – vigile” che aiutano i bambini ad attraversare la strada. Un servizio che, praticamente dappertutto, è affidato all’Auser, che lo svolge senza problemi. Anche a Parma era così ma alla giunta a 5 Stelle non andava bene. Il motivo? Era un servizio avviato da una giunta di centrodestra. Così, questa “lungimirante” amministrazione ha perso due anni di tempo per cercare di dimostrare che i “nonni – vigile” non andavano bene. Oggi deve ritornare sui suoi passi e affidare di nuovo il servizio all’Auser, unica associazione che ha presentato un’offerta per gestirlo. Per motivi puramente ideologici, questa amministrazione, invece di lavorare per il bene della nostra città, ha perso due anni alla ricerca di cavilli per affossare il progetto dei “nonni – vigile”, messo a punto dal centrodestra. Si tratta – ricordarlo non guasta – di un’iniziativa nata per permettere agli agenti della Polizia municipale di dedicare più tempo alla sicurezza della nostra città. Fortunatamente, Pizzarotti è tornato sui suoi passi e ci auguriamo che gli agenti della municipale possano dedicare sempre più tempo a vigilare sulla sicurezza e sulla tranquillità di Parma e dei parmigiani. Ce ne sarebbe davvero bisogno…

Paolo Buzzi, consigliere comunale Forza Italia Parma
Francesca Gambarini, capogruppo Forza Italia Fidenza

Parma, Forza Italia: “La giunta a 5 stelle continua a mostrare la sua inadeguatezza”

La giunta a 5 stelle di Federico Pizzarotti continua a mostrare la sua totale inadeguatezza. L’ultima trovata del sindaco, che forse sente la mancanza delle luci della ribalta nazionale, è quanto meno surreale: ha scritto una lettera al premier Renzi per invitarlo a prendere Parma come modello per quanto riguarda la raccolta rifiuti. Un appello che speriamo Renzi non accolga. Forse Pizzarotti, impegnato a twittare e scrivere su Facebook tutto il giorno, non si è accorto che Parma non è mai stata così sporca. Faccia un giro per le vie della città e si renda conto di quali risultati ha portato il suo modello: sacchetti dei rifiuti in ogni dove, strade del centro che sembrano una pattumiera e cittadini costretti a tenersi in casa i rifiuti per non rischiare di vedersi aumentare la Tari. Vuole esportare questo “modello” in tutta Italia? Pizzarotti dice che seguendo il suo suggerimento si potrebbero chiudere gli inceneritori, ma si ricorda che lui non è riuscito a “spegnere” quello di Parma nonostante tutte le promesse fatte?  Non si capisce davvero il senso di questa trovata di Pizzarotti: forse vuole distogliere l’attenzione dal fatto di aver aggiudicato il servizio di sostegno agli alunni disabili a chi ha richiesto la cifra più bassa? Il ribasso d’asta presentato da chi ha vinto la gara è talmente alto da far venire dubbi anche sul rispetto delle norme di legge. Ad esempio: gli educatori verranno pagati il giusto? Dato che l’aggiudicazione, per ora, è ancora provvisoria speriamo che l’assessore al Welfare Rossi e gli uffici facciano chiarezza. A nostro avviso, un servizio così importante è delicato dovrebbe essere affidato a chi presenta il progetto migliore, non a chi presenta la richiesta economica più bassa. Non è sui disabili che il Comune deve risparmiare.

Francesca Gambarini, capogruppo Forza Italia Fidenza
Paolo Buzzi, consigliere comunale Forza Italia Parma

Fidenza, Gambarini (FI): “Dall’amministrazione nessun progetto per il futuro di Fidenza”

“Avviati cantieri per 43 milioni”. Il sindaco Massari se ne esce con questo roboante annuncio. Peccato che il sindaco racconti solo la parte di realtà che gli conviene. Si dimentica, infatti, di dire che nessuna delle opere di cui parla è stata pensata dalla sua amministrazione. Massari, che non ha uno straccio di idea sul futuro di Fidenza, si sta limitando a portare avanti opere progettate dalla precedente amministrazione o da quella prima ancora. In alcuni casi, penso ad esempio al nuovo Solari, non si ha neppure la certezza che ci siano i soldi per completare l’opera. Ancora una volta, devo sottolineare la mancanza di progettualità di questa amministrazione che è ormai in carica da più di un anno e non ha presentato nessuna nuova idea per far ripartire Fidenza dabòn. Da oltre un anno si va avanti a colpi di annunci e l’unica cosa concreta fatta da questo sindaco è stata aumentare tasse e tariffe. Massari parla poi di “città cantiere”: spero che il suo obiettivo non sia riaprire la stagione del consumo esasperato di suolo che ha caratterizzato le precedenti amministrazioni di centrosinistra, di cui Massari ha fatto parte. Quanto fatto in quegli anni ha segnato per sempre Fidenza, dato che in eredità ci ha lasciato le torri e i quartieri incompleti, senza servizi e semideserti della periferia fidentina. Fidenza non ha bisogno di tornare ad essere una città cantiere ma ha bisogno di essere riqualificata, valorizzando ciò che già c’è. C’è bisogno di sostegno al commercio e alle piccole imprese e di sostegno alle fasce più deboli della popolazione. Ricordo, infine, al sindaco che mentre lui si fa bello con i cantieri delle opere pensate da altri, in centro ci sono almeno due “ferite” da sanare e di cui lui sembra essersi dimenticato. Parlo dell’area dell’ex ospedale di via Borghesi e dell’area dell’ex forno comunale. Cosa intende fare il sindaco con queste aree?

Francesca Gambarini

Capogruppo Forza Italia Fidenza

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