Fidenza, Gambarini e Comerci (Italia al Centro): “Ridurre la ztl in centro storico per far rinascere il commercio”

“Ripensiamo l’isola pedonale e la viabilità del centro storico di Fidenza”. A proporlo sono Francesca Gambarini, coordinatore regionale di Italia al Centro, e Giuseppe Comerci, consigliere comunale di Cambiamo!. “Il centro di Fidenza sta attraversando un momento molto difficile. Tanti sono i negozi che chiudono e la crisi, iniziata anni fa, è sempre più profonda. Uno dei motivi è la difficile accessibilità al centro storico, in gran parte chiuso al traffico. Noi non vogliamo più sentire parlare di commercio in crisi e vogliamo vedere un città vita. Riteniamo sia necessario ridurre l’isola pedonale e la zona a traffico limitato in centro per far sì che le persone ritornino a popolare Fidenza. In primis è necessario riaprire al traffico piazza della Repubblica, cioè il piazzale della stazione, collegando a via Malpeli e via Mazzini, com’era in passato. Questa soluzione a nostro avviso potrebbe anche dare un contributo per risolvere il problema delle baby gang  nel piazzale. E’ inoltre necessario ridurre la zona traffico in via Berenini, Cavour e Gramsci, in modo che sia semplificata l’accessibilità ai negozi del centro. La crisi che sta attraversando il commercio è sotto gli occhi di tutti: dobbiamo metterci attorno ad un tavolo e capire quale può essere la soluzione migliore. Il sindaco non può fare finta di niente e chiudere gli occhi davanti alla realtà. Per anni abbiamo sentito annunci su annunci ma i fatti dicono altro: non può negare il problema. Ci chiediamo se l’assessore competente si sia reso conto della situazione e cosa abbia intenzione di fare. Vogliamo sentire la sua voce. Se invece non si è reso conto dei problemi del commercio, l’unica cosa che può fare è consegnare le proprie dimissioni nelle mani del sindaco. Da parte nostra, noi siamo convinti che ridurre la zona a traffico limitato e ripensare la viabilità possa davvero essere una buona soluzione e chiediamo all’amministrazione comunale di discuterne con noi.

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