OGGETTO: situazione SOPRIP Spa quale attuatore e gestore APEA MARCONI – Riqualificazione post-bonifica

Premesso che

-con decreto 468/2001 del Ministro dell’Ambiente Altero Matteoli (II Governo Berlusconi) le aree del Podere Loghetto, Ex Cip e Carbochimica sono state inserite nell’elenco dei siti inquinati di interesse nazionale (SIN);

-l’iter burocratico successivo all’inserimento ha consentito che il SIN di Fidenza fosse considerato tra i prioritari per gli interventi di bonifica e ripristino;

Considerato che

-nell’anno 2008 l’accordo di programma quadro prevedeva oltre alla definizione della bonifica la riqualificazione del sito per fini produttivi (attività ad alta valenza tecnologica, logistica industriale, ecc..);

-con atti dell’amministrazione comunale nell’anno 2008 le aree in questione venivano individuate quali aree produttive ecologicamente attrezzate (APEA) ed inserite nel relativo programma regionale;

-da programma regionale il soggetto proponente veniva individuato nella società mista SOPRIP Spa della quale lo stesso Comune di Fidenza è socio e che successivamente tale società veniva individuata con atti convenzionali quale gestore unico dell’APEA;

-la SOPRIP Spa a fronte di un importante indebitamento di circa 28milioni di euro, come da ammissione del suo Presidente dimessosi Alessandro Cardinali (attuale Segretario Provinciale del PD) “la situazione finanziaria di SOPRIP Spa presenta criticità che impediscono di pagare regolarmente i fornitori e di rispettare i piani di rientro dal consistente debito bancario”, è stata inserita in una procedura concorsuale presso il Tribunale fallimentare di Parma;

-il piano concordatario prevede l’alienazione di tutti i beni e quindi la conseguente cessazione di SOPRIP Spa;

Si interroga il Sindaco e la Giunta per sapere:

-quali iniziative ha in atto o intende prendere l’amministrazione visto il ruolo sostanziale conferito a SOPRIP Spa (attuazione, gestione, marketing, rapporti con il consorzio,…) in APEA MARCONI (peraltro magnificato anche in convegni pubblici);

-se l’amministrazione ha valutato quali ripercussioni possa avere la procedura concorsuale aperta presso il Tribunale fallimentare di Parma sul Comune di Fidenza vista la sua partecipazione al 4,59% dell’azionariato di SOPRIP Spa.

 

 

Interrogazione ad oggetto: limiti assunzioni secondo legge

Premesso che:

a) Con determinazione 604del11/7/2014 è stato approvato avviso di selezione per il conferimento di incarico a tempo determinato di dirigente dei Servizi tecnici comunali ex art.110 tueel;

b) Con deliberazione nr 170/2014 PAR della Corte dei Conti Emilia Romagna Sezione Controlli depositata e rese disponibile il 7/7/2014 la Corte ha stabilito che il Comune di Fidenza debba procedere ad un riconteggio dei limiti assunzionali previsti dall’art. 1 comma 557 e 557 bis della legge 296/2006 e succ. mod. in quanto deve tenere conto della quota di personale ASP transitata da altri enti (USL) che di quella riferita alle assunzioni dirette nonché depurarla della quota che si riferisce ai dipendenti trasferiti dal Comune di Fidenza alla stessa ASP;

Considerato di dover verificare se alla luce di queste rettifiche il Comune potrà ancora assumere il Dirigente in parola ed alfine di evitare di dare corso alla procedura di selezione in assenza del processo di autorizzazione alla luce di questa modifica della quale si sarebbe dovuto già tener conto al momento dell’approvazione dell’avviso che è infatti successivo alla pubblicazione della succitata sentenza;

INTERROGA il Sindaco e la Giunta per:

-avere copia del conteggio del nuovo limite assunzionale adeguato a seguito della delibera della Corte dei Conti Emilia Romagna nr 170/2014 con allegato il parere del Collegio dei revisori dei Conti;

-sapere per quale motivo tale conteggio non viene evidenziato nella determinazione nr. 604/2014

-avere copia della valutazione rilevata nel sistema di controllo degli atti interno (se risulta conforme o meno visto che non tiene conto della delibera della Corte dei Conti ER nr 170/2014) e nel sistema qualità ISO 9001:2000

Il caso Marò in Consiglio comunale..

Premesso che Salvatore Girone e Massimiliano La Torre in servizio anti-pirateria a bordo della petroliera italiana Enrica Lexie, sono accusati di aver ucciso due pescatori indiani e in conseguenza di tale accusa si trovano in stato di arresto domiciliare, in India, presso l’ambasciata italiana, dopo due anni e mezzo dai fatti e dopo una lunga serie di rinvii processuali da parte delle autorità indiane;

Premesso che l’ennesima udienza è stata fissata per il prossimo mese di ottobre;

Considerato che la loro colpevolezza o innocenza deve essere stabilita da un Tribunale italiano infatti l’eventuale reato sarebbe stato commesso in acque internazionali, come appurato anche dalle autorità indiane, per cui in casi simili, in base ai trattati internazionali, diventa competente per eventuali iter processuali il paese rispondente alla bandiera che batte la nave;

Considerato che le autorità indiane si sono dimostrate a tutt’oggi insensibili alle varie richieste del Governo Italiano e che i nostri due Marò si trovano ancora in stato d’arresto;

Considerato che crediamo nell’innocenza di Salvatore Girone e Massimiliano La Torre e, in ogni caso , restiamo fermamente convinti che debbano essere processati in Italia;

Impegna il Consiglio comunale di Fidenza a conferire la cittadinanza onoraria della nostra città ai fucilieri di marina Salvatore Girone e Massimiliano La Torre, ingiustamente detenuti in India, per l’attaccamento dimostrato al tricolore anche in occasioni di palesi ingiustizie loro perpetrate e davanti ad alcune contraddizioni dei nostri Governi. Saremmo orgogliosi, così come siamo certi lo sarebbero tutti i fidentini, di poter annoverare tra i cittadini della nostra Fidenza i nostri due militari negati , in modo crudele e illegittimo per troppo tempo , alle loro famiglie ed ai loro affetti.

Gruppo Consiliare Forza Italia

Gambarini: più fatti e meno parole per il commercio

Pur con la comprensione che si deve a chi inizia una nuova esperienza, non possiamo non farci alcune domande rispetto all’ampia intervista rilasciata dal neo assessore Bonatti. Ci aspettavamo qualcosa di più concreto sul tema che è stato ampiamente dibattuto e su cui, io stessa, feci alcune precisazioni anche recentemente senza però ricevere nessuna risposta. A sentire Bonatti sembra che tutto vada bene e che il progetto partito tempo fa del Centro Commerciale naturale stia andando a gonfie vele. Auspichiamo tutti che questo avvenga nel più breve tempo possibile , ma attualmente ci sembra che il nostro centro storico con il commercio e le attività che lo dovrebbero sostenere siano lasciati a loro stessi. Cosa si intende davvero fare per rilanciare le attività? Quali iniziative sono in programma? La tanto auspicata collaborazione con il Fidenza Village si è incanalata su questioni concrete? A noi pare che l’Assessore stia parlando di una città diversa da quella che realmente purtroppo oggi è Fidenza!

Bonatti parla di semplificare e snellire i regolamenti. Gli ricordo che sono gli stessi regolamenti approvati dalle giunte di cui ha fatto parte il suo attuale sindaco purtuttavia, essendo il pentimento un sentimento cristiano, apprezziamo quanto ha detto lo stesso Massari in campagna elettorale e cioè che in 5 mesi avrebbe cancellato e semplificato la burocrazia comunale! Ricordiamo però che il tempo sta trascorrendo e non vi è ancora traccia di iniziative in questo senso!

Auspichiamo che l’Assessore si impegni a rendere più fruibile il centro, implementi una serie di agevolazioni fiscali e tariffarie, coinvolga in modo concreto e determinato i commercianti .

L’assessore ha perso anche un’occasione, vista l’ampiezza delle sue deleghe che vanno dalle attività produttive all’Europa, di prospettare qualche idea almeno a medio termine e in mancanza di queste almeno qualche annuncio in perfetto stile renziano!

 

Gambarini: Nostalgi si occupi di Salso

Scopriamo dell’esistenza di un tal Nostalgi che blatera su presunte speculazioni forse per apparire sul giornale essendo lui un perfetto sconosciuto a tutti noi.

Noto con piacere che questo signor Nostalgi si è reso perfettamente conto che la vela pubblicitaria del PD non poteva stare su un prato a fianco del monumento storico tanto da attivarsi per farla spostare in luogo idoneo, così come dichiarato da lui stesso.

Per tutto il resto non so a chi volesse rispondere lo sconosciuto segretario del PD salsese perchè da parte nostra non vi è stato mai nessun attacco alle sezioni Anpi di Fidenza e Salso che rispettiamo.

Il signor Nostalgi, che scopro solo oggi essere segretario del PD salsese, dovrebbe occuparsi di temi quali le perdite economiche delle Terme che in questo anno di amministrazione Fritelli sono peggiorate, la grave difficoltà dei lavoratori termali che non percepiscono nemmeno più lo stipendio integralmente e che avrebbero meritato l’attenzione dell’amministrazione non sollecitata nemmeno dal PD, la grave incuria della città che il suo partito amministra e della quale ogni giorno abbiamo riscontro sulla stampa, l’insicurezza diffusa , le saracinesche abbassate delle attività commerciali.

Il PD di salso si è però sicuramente occupato di dirigenti, che doveva invece ridurre di numero, e di sistemare assessori provinciali rimasti senza stipendio e bisognosi di reperirne uno nuovo; le politiche fallimentari del PD hanno portato quindi a lavoratori di serie B (dipendenti termali) e lavoratori di serie A (ex amministratori provinciali e dirigenti di enti locali). Si potrebbe creare l’hashtag #con FritellieMassaricastagarantita!

Da ultimo, il signor Nostalgi, chieda scusa alla memoria di Giorgio Almirante e al suo ruolo di pacificatore che ha portato una destra fascista ad essere una destra democratica ed europea

 

Operazione Mare Nostrum: l’amministrazione non informa e i cittadini pagano

Leggo su un quotidiano on-line della partecipazione del Comune di Fidenza al protocollo d’intesa per la prima accoglienza dei cittadini stranieri dell’operazione MareNostrum, operazione che da sempre critico e che ritengo sbagliata per l’arrivo indiscriminato di migranti da questa iniziativa che vede la marina militare impegnata in un servizio taxi con il totale disinteresse dell’Unione Europea verso il nostro Paese.

Sarebbe stato opportuno oltre che doveroso che il Sindaco Massari o il suo Assessore competente informassero tempestivamente il Consiglio comunale e la cittadinanza di questa operazione a prescindere dalle critiche e dalle divergenti opinioni sul tema; la mancata informativa e il silenzio su una questione di tale importanza e di tale impatto dimostra ogni giorno di più un atteggiamento isolazionista di questa amministrazione rispetto ai suoi cittadini. Chiedo che vengano date le opportune informazioni anche riguardo alla localizzazione e alle strutture pubbliche e private che l’amministrazione si impegna , con la sottoscrizione del protocollo, a reperire.

Francesca Gambarini

Capogruppo Forza Italia

Verde pubblico e decoro urbano: faranno come in campagna elettorale?

Premesso che:

-Fidenza sembra vivere una situazione di abbandono dove l’ incuria del verde pubblico è sotto gli occhi di tutti

-zone di particolare affluenza , come il parcheggio del ForoBoario dove nel bel mezzo vi sono due piante con segni di ammaloramento divenute pericolose o per esempio il camminamento di Via Togliatti fino all’Ospedale di Vaio dove l’erba e le aiuole hanno raggiunto livelli di altezza ingestibili, dimostrano il degrado delle zone

Considerato che:

-il Sindaco in campagna elettorale dichiaro’ “ Come cittadini sentiamo sempre dire che la colpa è delle risorse scarse, ma la verità è che a Fidenza spesso è mancata la capacità di fare anche le cose più piccole, che rendono bella e ordinata l’area urbana” e ancora “E’ bastato pochissimo: voglia di fare e volontari che amano Fidenza al lavoro un intero pomeriggio”

Interroga la Giunta comunale per sapere

-se intende procedere con manutenzioni e cure degli spazi della città

-come intende muoversi nelle zone in stato di abbandono, tra cui quelle indicate in precedenza, che necessitano di manutenzione e interventi urgenti

-se intende riproporre, come ha fatto in campagna elettorale, la lodevole iniziativa di provvedere alla cura del verde direttamente come ha fatto con alcuni suoi candidati, oggi assessori e consiglieri, ripulendo adeguatamente alcune zone cittadine

FESTIVAL VERDI. GAMBARINI: ORMAI RELEGATO A EVENTO LOCALE; GOVERNO RENZI ORIENTATO A SOSTENERE CARNEVALE DI CENTO (FE)

“Rigoletto nella polvere, Brighella sugli scudi. Mentre il Festival Verdi viene relegato a manifestazione culturale di carattere locale, il Governo Renzi, per bocca di Dario Franceschini, Ministro dei Beni e delle Attività Culturali, manifesta interesse a sostenere il Carnevale di Cento (FE); infatti il primo cittadino di Cento rivela che il Ministro “mi ha confermato di avere assunto un impegno davanti al Parlamento per inserire le manifestazioni carnevalesche storiche a valenza nazionale tra gli eventi culturali finanziabili col FUS (Fondo Unico per lo spettacolo)”. L’isolazionismo del Sindaco Pizzarotti – prosegue Gambarini – e la sua drammatica incapacità di fare squadra con le istituzioni locali, in particolare tutti gli enti locali delle Terre che hanno dato i natali al maestro e nelle quali sono stati investiti soldi pubblici, che sta condannando al declino la nostra città, è senza dubbio la causa principale del cono d’ombra in cui è scivolato il Festival Verdi ad appena un anno dalle celebrazioni, dal rilievo planetario, del Bicentenario della nascita del celeberrimo Maestro. All’incapacità conclamata del Sindaco di Parma, si accompagna il tentativo del Ministro Franceschini, ferrarese di nascita, di promuovere tramite una legittima attività di lobby, un’eccellenza culturale del proprio territorio, per l’appunto il Carnevale della città del Guercino. Senza nulla togliere a tale manifestazione, che negli anni, grazie all’impegno dei volontari e delle associazioni locali e al lungimirante sostegno dell’Amministrazione comunale e delle istituzioni del territorio, ha assunto valenza internazionale tanto da gemellarsi col Carnevale di Rio de Janeiro, ritengo inaccettabile per Parma e la sua provincia il destino cui pare condannato il Festival Verdi. In epoca di drastici contenimenti di spesa a carico del settore pubblico, credo sia difficile riuscire a intercettare finanziamenti strutturali. Si impone, pertanto, una sinergia virtuosa con i privati per ottenere adeguate sponsorizzazioni, ma rimane fondamentale che a livello nazionale si riconosca nel Festival Verdi una eccellenza; purtroppo oggi gestita con superficialità dal Comune di Parma che evidentemente non riesce ad esprimere progettualità di grande livello su un tema che fra i pochi può essere considerato una risorsa di livello internazionale. Il requisito fondamentale, però, per un’Amministrazione comunale è chiarezza progettuale e capacità di fare squadra e di relazionarsi ai più alti livelli istituzionali. Caratteristiche che difettano alla maggioranza grillina che amministra la  città di Parma”.

Francesca Gambarini, Consigliere nell’Unione dei comuni delle Terre Verdiane..

Si a benefici territoriali, no ad altri debiti e problematiche!

Leggiamo dalla stampa dell’iniziativa del Sindaco Massari e del Sindaco Frittelli che ha visto le  giunte dei due comuni, Fidenza e Salsomaggiore, unirsi per collaborare su temi diversi.

Gia lo avevo segnalato qualche tempo fa  affermando che due debolezze non fanno una fortezza, ma almeno mi sarei aspettata che i temi di questo incontro  riguardassero progetti, come per esempio l’Expo, che  avrebbero potuto dare un valore aggiunto al nostro territorio. Un argomento come l’Expo, di cui il Sindaco Massari ne ha fatto un punto importante durante la sua campagna elettorale,   sarebbe infatti un’occasione da portare avanti, e da non lasciarsi scappare, per portare benefici alla zona; invece vediamo soltanto dei grandi ritardi da parte degli enti locali

Per quanto riguarda  il resto credo che i debiti lasciati dalle Torri siano sufficienti e che non ci sia bisogno di accollarsi anche i debiti delle Terme o altre problematiche del comune vicino. Inoltre mi domando, data la volonta’ di voler proseguire nella collaborazione tra i due comuni, come intenderanno  muoversi i due sindaci (di cui uno , Frittelli, si è appena fatto nominare Vice Presidente dell’Unione  affermando di credere molto alle potenzialità di questo, a mio parere, carrozzone) all’interno dell’ Unione Terre Verdiane e quindi con i comuni più piccoli

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